Esteban Guerrieri vince gara-1 con un sorpasso da manuale ai danni di Yvan Muller all’esterno dell’Aremberg. In terza posizione c’è Ehrlacher che ha ottenuto il podio ai danni di Bjork negli ultimi metri di gara, mentre la Hyundai Motorsport ha deciso di non prendere parte alla seconda gara della stagione, come forma di protesta contro il Bop (Balance of Perfomance).

Nella giornata di ieri, Gerolami aveva conquistato la pole position battendo Ehrlacher. I due piloti hanno ottenuto una vittoria ciascuno nella precedente manche in Belgio e conducono la testa della classifica piloti. Al termine delle qualifiche i commissari hanno inflitto diverse penalità ai piloti tra cui Gerolami che ha perso la pole position, a favore di Yvan Muller e Guerrieri salito in seconda posizione.

La cronaca. A causa della pioggia incessante, i primi giri sono stati effettuati dietro la Safety Car e al vai della gara Muller ha dovuto subito difendersi da Guerrieri, che ha tentato subito il primo attacco. Il pilota argentino ha poi sorpassato il francese con una manovra eccezionale all’esterno dell' Aremberg ed è subito scappato via.

Guerrieri ha subito guadagnato in maniera costante su Muller e ha concluso la gara con un vantaggio di 3"3 secondi sul francese. Dietro ai primi due, Tom Coronel ha cercato di proteggere la propria posizione dagli attacchi di Bjork e Ehrlacher.

L’alfiere dell’Audi ha perso la terza posizione venendo sorpassato da entrambi i piloti nell’ultimo giro alla curva 1. Ehrlacher ha beffato Bjork con un sorpasso sul rettilineo Döttinger Höhe, guadagnando così il terzo gradino del podio.

Coronel si è dovuto accontentare del quinto posto e della vittoria del WTCR Trophy, precedendo Girolami e Magnus, mentre ha terminato in ottava posizione Tiago Monteiro .

Jean-Karl Vernay, partito ultimo con la sua Alfa Romeo Giulietta Veloce, è riuscito a risalire fino al nono posto sorpassando diversi piloti durante l’ultimo giro. Primi punti guadagnati per Bence Boldizs e Gábor Kismarty-Lechne, che hanno chiuso in decima e undicesima posizione.

Chiude la classifica Nathanaël Berthon che è dovuto rientrare ai box per sistemare la propria vettura durante i giri della Safety car, facendo rientro in pista solamente dopo l’esposizione della bandiera verde.

Chiara Zaffarano