Classifica rivoluzionata nelle auto dopo che, nella frazione Neom-Neom di 504 km, a trionfare è stato Carlos Sainz. Lo spagnolo, approfittando di una frazione caratterizzata da molti errori, ha preceduto Nasser Al Attiyah e il polacco Jakub Przygonski, portandosi in vetta alla classifica generale.

Bene anche Fernando Alonso che, dopo i guai accusati nella frazione di ieri, ha recuperato decisamente terreno artigliando un 5° posto di tappa, che collocano l'asturiano 32° nella generale.

Chi ha decisamente affrontato una dura giornata è Stephane Peterhansel. Il francese, ben 13 edizioni vinte della Dakar, ha terminato la frazione odierna al 7° posto e a 10'26" dal leader; ritardo accumulato per errori di rotta nel tragitto (peraltro onestamente ammessi dal 54enne), ma che lo tengono pienamente in corsa per la vittoria finale.

La frazione odierna ha vissuto anche di momenti di panico per Sheikh Khalid Al Qassimi e Vladimir Vasilyev, con il primo che a seguito di un impatto con una pietra è letteralmente decollato, distruggendo la sua Peugeot 3008, mentre il russo ha dovuto abbandonare la corsa per un incendio alla sua Mini.

CAMION. Dopo il terzo posto nella frazione di ieri, il russo Andrey Karginov ha trionfato in quella odierna, precedendo Siarhei Viazovich ed il connazionale Anton Shibalov. Nella generale Karginov supera proprio quest'ultimo, portandosi solamente a 2'18" dall'equipaggio biellorusso.

STAGE 4: NEOM-AL-'ULA (453 KM). Come quest'oggi, anche il percorso della quarta tappa sarà caratterizzato da sezioni veloci e rocciose alternate a parti con fondi non troppo sabbiosi. Fondamentale sarà la navigazione che, come visto nella tappa odierna con Peterhansel, può far perdere minuti preziosi nell'economia della classifica finale.

Vincenzo Buonpane