E' Max Verstappen il più veloce al termine della FP1 del GP Austria sul circuito di Spielberg. Il pilota olandese della Red Bull ha preceduto di 255 millesimi la Ferrari di Charles Leclerc e di 400 millesimi la Mercedes di George Russell, candidandosi prepotentemente al ruolo di favorito in vista della qualifiche che scatteranno questo pomeriggio.

Subito Verstappen ma Leclerc è lì vicino. E' questo il primo verdetto che arriva dalle FP1 del GP Austria che aprono il weekend di Spielberg, verdetto ovviamente non definitivo ma che dà già una prima valutazione sullo svolgimento del weekend.

SUBITO VELOCE VERSTAPPEN

Come era prevedibile, vista anche la conformazione del tracciato, ad essere il più rapido è stata la Red Bull che, appena messe le ruote in pista, ha immediatamente messo in chiaro le proprie intenzioni. 34 giri per Verstappen con 1:06.302 come miglior crono, con l'olandese che ha brillato anche nella simulazione sul long run nonostante il grande traffico trovato sul tracciato. Dietro all'attuale leader della classifica, troviamo Charles Leclerc che, dopo essere partito in sordina, nel corso della sessione ha via via sistemato i vari settori, terminando a poco più di due decimi e mezzo dal rivale olandese.

BENE LE MERCEDES, SORPRESA HAAS

Dietro i due contendenti al titolo ha ben figurato nuovamente anche la Mercedes che, con Russell (3°) e Hamilton (5°), si è messa in mezzo alla Red Bull di Perez (4°), con il messicano piuttosto in difficoltà con l'assetto della sua vettura e autore anche di un lungo in curva 4 all'inizio della sessione. Strepitosa la prestazione per la Haas con la P6 di Kevin Magnussen davanti a vetture ben più performanti di quella americana come la Ferrari di Carlos Sainz (7°) e l'Alpine di Fernando Alonso (8°), mentre Mick Schumacher (9°) e Yuki Tsunoda hanno chiuso la Top 10.

GUAI PER BOTTAS

La lotta per il midfield sarà piuttosto serrata a giudicare i tempi odierni con distacchi ravvicinatissimi. Appena fuori dai dieci, infatti, troviamo Lance Stroll (11°), Esteban Ocon (12°), e Sebastian Vettel (13°) staccati tra di loro di soli 45 millesimi, con la prima delle due Alfa Romeo, quella di Bottas, in P14. Ma per il finlandese il weekend è iniziato già in salita visto che nella gara di domenica dovrà scattare dal fondo della griglia per aver sostituito tutte le componenti della power unit Ferrari.

DISASTRO MCLAREN

Non si sorride nemmeno in casa McLaren con Daniel Ricciardo in grossissima difficoltà e con il 17° tempo finale, con l'australiano preceduto da Alexander Albon (15°) e Pierre Gasly, mentre è andata decisamente peggio al suo compagno di squadra Lando Norris, fanalino di coda e con soli 14 giri all'attivo a causa di un problema tecnico che ha costretto il pilota inglese a parcheggiare la sua vettura a bordo pista provocando la prima delle due bandiere rosse della sessione. P18 per il cinese Guanyu Zhou, in pista dopo il terribile schianto di Silverstone, davanti alla Williams di Nicholas Latifi.

Appuntamento alle ore 17 per le qualifiche che determineranno l'ordine di partenza della Sprint Race di domani.

Vincenzo Buonpane