Time Attack Italia | La caccia al giro veloce riparte dal Tempio della velocità
La caccia al giro veloce del Time Attack Italia è pronta per ripartire, nel mitico scenario rappresentato dal Tempio della Velocità di Monza. Sarà infatti l’autodromo brianzolo ad ospitare, Domenica 23 Maggio, la seconda tappa stagionale della serie tricolore organizzata dalla WD Automotive di Andrea Scorrano. Dopo lo scoppiettante esordio di Misano, caratterizzato dal successo del campione in carica Serse Zeli, i protagonisti del campionato sono pronti per dare vita ad nuova sfida all’insegna dell’alta velocità e delle grandi emozioni.
Saranno ben 150 gli iscritti complessivamente al via in questo appuntamento, che vedrà in azione un parterre di vetture particolarmente ricco e variegato. Oltre alla competizione riservata ai piloti che andranno a comporre la classifica assoluta Time Attack Series (con vetture GT e derivate di serie), il circuito lombardo ospiterà infatti anche il gradito ritorno dei prototipi, con i bolidi che si sfideranno nell’apposita graduatoria Superlap Series. Inoltre, saranno nuovamente della partita anche i protagonisti del campionato GT3isti Challenge, con le Porsche in versione stradale e Race che si daranno a loro volta battaglia per il secondo round stagionale.
LA DIRETTA STREAMING
L’intero evento del Time Attack italia sarà trasmesso in diretta streaming sui canali Social del campionato (pagina Facebook e canale YouTube del Time Attack Italia). Dopo l’ottimo successo fatto registrare in occasione del debutto stagionale, gli appassionati avranno così modo di seguire le evoluzioni in pista dei protagonisti del campionato. Questo grazie anche all’innovativo sistema di grafiche e alle interviste ai box che verranno proposte tra i vari turni. La copertura LIVE scatterà alle ore 10:10 di Domenica 23 Maggio, con il commento affidato a Marco Privitera e Riccardo Scarlato. Speciali di approfondimento sul round di Monza sono previste sull’emittente nazionale GO-TV, in onda sul canale 163 del Digitale Terrestre.
I PROTAGONISTI AL VIA
Dopo l’en-plein fatto registrare nel corso del round inaugurale di Misano, Serse Zeli punta ancora a recitare un ruolo da protagonista al volante della sua Mitsubishi Lancer Evo X. Il pilota svizzero dovrà vedersela nella classe Extreme TB con la vettura gemella di Olivia Merlini e con la Lotus Exige V6 Cup R del campione 2017 Andrea Gazzetti. Tra i candidati alla leadership assoluta non mancherà di certo nemmeno Marco Iacoangeli (BMW Z4 GT3), il quale nella classe Extreme NA dovrà comunque vedersela con un agguerrito gruppo di avversari. Tra di essi vi saranno infatti le Lamborghini Huracàn di Roberto Cerioli, Bruno Jarach, Salvatore Coppola e del duo Brentan-Lievore, oltre alle Ferrari 458 Challenge di Roberto Sestini e Salvatore Malizia.
IL RITORNO DEI PROTOTIPI
Tutto da seguire il confronto tra le classi Time Attack più performanti e le vetture della categoria Proto. Al via le LMP3 di Marcello Meregalli (Duqueine) e Andrea Macchi (Ligier) e le Radical di Andrea Levy e di Federico Leo.
Nella classe Pro XL, occhi puntati sul campione in carica Roberto Romani (Bmw M3 e46) il quale tenterà di consolidare la sua leadership dovendo respingere gli attacchi della M3 e92 di Giovanni Falanga e della e90 di Claudio Ciccorossi. Occhio anche alla Subaru Impreza di Giuliano Anzelini e alla wild card Roberto Castagneti (Bmw e34 3.5 turbo). Battaglia altrettanto serrata nella Pro 3700, dove Massimo Navatta (Ginetta G55) intende confermarsi al top nonostante l’agguerrita concorrenza. A rendergli la vita difficile ci penseranno infatti il campione in carica Luca Tronconi (Clio RS Turbo) e Alan Simoni (Honda NSX), al pari delle Bmw m3 e90 di Alberto e Riccardo Fumagalli e di diversi altri avversari.
Nella Pro 2000, dopo l’abbuffata di successi da parte di Simon Hatzipantelis (Honda Civic) a Misano, il piatto propone la presenza di un tris particolarmente competitivo composto da Luca De Paoli (Mazda MX5), Fabrizio Sacco (Citroen Saxo) e Gianluca Reali (Mini Cooper r53). Da non dimenticare Maicol Colombo (Fiat Coupé) e l’altra Mazda MX5 di Gaetano Fichera.
VETTURE DA SOGNO
Particolarmente attesa anche la sfida nella Supercar, dove Emanuele Russo (Nissan GTR) tenterà la non facile impresa di confermarsi al top. Tra gli avversari le Ferrari 488 Pista di Luca Vergoni, Gianmarco Marzialetti, Luigi Fabi e Roberto Sestini, dalle 458 Italia di Pietro Tedesco e Roberto Sestini e da Andrea Levy su Dallara Stradale. La entry-list promette scintille anche nella Superstreet, con Dino Cicala che si presenta al comando della classifica dopo il successo colto a Misano al volante della Bmw m2 Competition. Tra gli altri principali candidati al podio anche il duo Allegrini/Guzza (Mitsubishi Lancer Evo 9), Walter Belotti (Corvette c6), Andrea Bormolini (Audi S3) e Francesco Poletto (Lotus Exige 350).
Davvero interessante anche la sfida che si preannuncia nelle classi Street. Tra le vetture aspirate della Street NA sarà Marco Pierantoni a presentarsi nelle vesti di leader con la Nissan 370z. Claudio Arena (Honda Civic), Riccardo Calcaterra (Nissan 350z), Giacomo Pinzoni (Bmw m3 e46) e Christian Morisco (Nissan 370z) saranno pronti ad inserirsi nella lotta per il podio. Per quanto riguarda la Street Turbo, Alex Rasetta (Golf GTI) e Chrisman (Audi TT) si presentano a Monza appaiati al vertice della classifica. Roman Ritzman (Toyota gt86) è pronto a recitare il ruolo di terzo incomodo insieme al campione in carica Cesare Bassanini (Fiat 500 Abarth) e a Stefan Raffeiner (Ford Focus RS).
SFIDA APERTA NELLE PICCOLE CILINDRATE
La nuova classe Light Car presenta ai nastri di partenza il vincitore di Misano, Riccardo Di Nicola (Lotus Elise SC). Quest'ultimo dovrà vedersela innanzitutto con le Alfa Romeo 4C di Davide Barbariol e Andrea Lesmo, oltre che con le altre Elise di Daniele Torrelli, Simone Pozzovivo e della wild card Daniele Lombardo.
Tra le classi Limited, infine, Giulio Fanton (Toyota Yaris GR) arriva nel Tempio della Velocità forte del successo colto a Misano nella Pocket Rocket nei confronti di Dario Zampieri (Mazda MX5) e Christian Quagliata (Fiat 500 Abarth). La Street Limited vedrà un confronto al vertice tra Luca Franca (Golf GTI TCR), Marco Palmeti (Audi TT), Federico Bernasconi (Porsche Cayman S) e Fabrizio Giunta (Seat Leon Cup).
Dulcis in fundo, la Clubman promette di regalare scintille con il campione in carica Lorenzo Baldi (Abarth 124) che proverà a respingere gli assalti degli avversari, capitanati dalla vettura gemella di Marco Corvino e dalle Mazda MX5 di Marco Laudi, Giorgio Papa e Andrea Vaccaneo.
In pista non mancheranno, inoltre, i protagonisti della serie GT3isti Challenge, suddivisi a loro volta in cinque classi. Al via un totale di quasi cinquanta vetture tra GT3 RS, GT3 4.0, GT3 3.8, Panta GT4 e D-Factory Cup. Un vero e proprio “parterre de rois” dove il marchio della Casa di Stoccarda reciterà un ruolo da assoluto protagonista.
IL FORMAT DI GARA
Il programma prevede nel corso del pomeriggio di Sabato 22 Maggio lo svolgimento dei turni di prove libere. Domenica 23 Maggio la caccia al giro veloce entrerà nel vivo. Le classi Time Attack Italia avranno a propria disposizione due turni valevoli per gara-1, al termine dei quali il miglior tempo ottenuto da ciascuno andrà a comporre la classifica finale. Questa graduatoria andrà poi a comporre l’ordine di partenza di gara-2, vale a dire l’adrenalinico Superlap. Ogni pilota avrà a disposizione 15’ lordi per tentare l’assalto al miglior tempo. Per quanto riguarda invece le classi Limited, i piloti impegnati in pista avranno a disposizione tre turni di gara; al termine di essi, verranno presi in considerazione i due migliori tempi fatti realizzare da ciascun pilota e sommati tra loro: questa graduatoria andrà a comporre la classifica finale e la conseguente attribuzione del punteggio per il campionato.