F1 | GP del Brasile: info e orari del weekend
Continua il rush finale di questo campionato 2021, con il circus della F1 che torna a far tappa alle porte di San Paolo, per il Gran Premio del Brasile. Quella di domenica sarà la 49^ edizione della gara, che si disputerà sullo storico Autodromo José Carlos Pace di Interlagos, un vero pezzo di storia del motorsport.
[su_button url="https://www.buymeacoffee.com/livegp" target="blank" style="bubbles" background="#efe02d" color="#120f0f" size="4" center="yes" radius="round"]Apprezzi il lavoro di LiveGP.it? Sentiti libero di offrirci un caffè! ☕[/su_button]La prima volta del GP sudamericano valida per il Mondiale fu nel 1973 e vide la vittoria di Emerson Fittipaldi a bordo della sua Lotus. Dopo le prime edizioni a Interlagos, il GP del Brasile si spostò sul Circuito di Jacarepaguà, alle porte di Rio de Janeiro. Dagli Anni ’90, però, la corsa brasiliana è tornata sulla pista paulista, dove spesso si è assistito a Gran Premi ricchi di spettacolo e colpi di scena.
Il tracciato nel corso degli anni ha subito diversi mutamenti, che però hanno lasciato intatte le difficoltà e il fascino della pista, ricca di saliscendi pericolosissimi in caso di pioggia (evento frequente) e di curve molto insidiose. In generale, il tracciato del GP del Brasile è rimasta una di quelle piste dove il pilota può ancora fare la differenza, soprattutto nel primo e secondo settore, ricchi di frenate e pieghe impegnative.
Da ricordare come il Brasile ospiterà per l'ultima volta in questa stagione la Sprint Qualifying. La gara di mezz'ora si terrà sabato pomeriggio (sera in Italia) e stabilirà l'ordine di partenza della domenica. Dalla prossima stagione, pare che questo nuovo format vedrà raddoppiato il proprio impiego, e gli eventi saranno addirittura sei.
Moltissime le edizioni degne di essere ricordate: tra queste, senza dubbio, quella del 1991, con Ayrton Senna capace di vincere e scatenare la torcida del pubblico con la sua McLaren bloccata in sesta marcia. Nel 2008, invece, il sogno di Felipe Massa di diventare Campione del Mondo davanti al suo pubblico si infranse una trentina di secondi dopo aver tagliato il traguardo da vincitore per mano di Lewis Hamilton, al primo centro iridato. Particolare anche l’edizione del 2003, con la gara interrotta anzitempo per gli incidenti di Webber e Alonso, e la vittoria assegnata dapprima erroneamente a Kimi Raikkonen, poi restituita al suo legittimo proprietario, Giancarlo Fisichella su Jordan.
Il tracciato
Il rettifilo dei box di Interlagos non è lungo, con l’asfalto sconnesso e la prima staccata da affrontare in discesa. La S do Senna è una sinistra-destra da 150 km/h dove in caso di pioggia i rigagnoli in pista rendono difficile tenere la macchina dritta. Subito dopo, i piloti si buttano a sinistra nella Curva do Sol a 220 km/h, per poi affrontare la Reta Oposta. Alla fine del rettifilo, dove è posizionata la fotocellula del primo intertempo, si scala fino alla quarta marcia per affrontare la doppia curva della Descida do Lago, teatro in passato di diversi sorpassi e contatti.
Un breve allungo porta poi alla Ferradura, destrorsa in salita da 250 km/h che anticipa il secco tornante di curva 8. A questo punto la pista torna a scendere con il Pinheirinho, curvone verso destra e il Bico de Pato, tornante sinistrorso così chiamato per la sua forma, che ricorda il becco di un papero. A questo punto la discesa diventa una vera e propria picchiata con la curva Mergulho da affrontare in pieno, che porta verso l’ultima staccata della pista di Interlagos.
Importantissima e pericolosa è la Juncao, teatro negli anni di diversi errori. Uscire bene da questa secca sinistrorsa è fondamentale; da qui alla fine del giro si accelera e basta. La Subida do Boxes con le due curve Arquibancadas è infatti uno spettacolare allungo sotto le tribune che riporta le vetture sulla griglia di partenza, pronte per affrontare un altro passaggio del Gran Premio del Brasile, su un tracciato spettacolare e unico.
ANNO DI COSTRUZIONE: 1938
LUNGHEZZA: 4.309 km
CURVE: 15
GIRI: 71
DISTANZA DI GARA: 305.909 km
Gli orari del GP del Brasile in TV e sul web
Venerdì 12 novembre
PL1: 16.30-17.30 diretta Sky Sport F1 HD
Q: 20.00-21.00 diretta Sky Sport F1 HD
Sabato 13 novembre
PL2: 16.00-17.00 diretta Sky Sport F1 HD
SQ: 20:30-21:00 diretta Sky Sport F1 HD/ Differita TV8 dalle 22.30
Domenica 14 novembre
Gran Premio: 18.00-20.00 diretta Sky Sport F1 HD/ Differita TV8 dalle 21.30/ Cronaca web su LiveGP.it
ORARI DIRETTE LIVEGP
Sabato 13 novembre
Diretta Sprint Qualifying dalle 20:15
Domenica 14 novembre
Diretta gara dalle 17:45
Nicola Saglia