F1 | Test Montmelò: Ferrari e Mercedes, la sfida è anche sui decibel
Ricordo da bambino la mia prima volta a Monza e quel rumore delle F1 travolgente, e appassionante, che in rettilineo si percepiva fisicamente come una vibrazione che brutalizzava le orecchie e faceva vibrare il petto. Ora la Formula ibrida ha chiuso definitivamente l'era del sound d'oro dei motori v10, e ci ha regalato un rombo più cupo, sordo e decisamente meno prorompente. Per curiosità, o per gioco se volete, abbiamo giocato con il sound dei motori: l'attrezzatura non è professionale, ma l'esercizio ha appassionato.
Mercedes batte Ferrari anche sotto questo punto di vista: il picco massimo è stato un valore di 112,7 decibel, espresso da un motore Mercedes ma non dalla W09 di Lewis Hamilton, bensì dalla Force India di Sergio Perez, che lanciata sul rettifilo del traguardo ha sbaragliato la concorrenza. Il resto del gruppo è comunque molto vicino, con valori compresi tra i 111 e i 105 decibel. La Mercedes si piazza al secondo posto a pari merito con la Haas, con poco più di 111 db, segno che il motore Ferrari spinge in tutti i sensi. La Rossa invece segue da vicino con picchi tra i 109 e i 110 db, dopo di loro McLaren e a ruota tutti gli altri. Tra le vetture più 'silenziose' abbiamo registrato Red Bull e Sauber che hanno fatto segnare 105 db.
Ad una prima analisi non sembra esserci stato quell'incremento nel sound che era atteso dalle vetture di quest'anno; se confrontati con i valori dello scorso anno l'aumento è quantificabile in non più di un paio di db: troppo poco per avvertire una differenza apprezzabile. Un semplice sondaggio, nulla più, ma che ancor di più ci conferma la sfida ai ferri corti tra le due superpotenze degli ultimi anni.
da Montmelò (Spagna) Stefano De Nicolo'