I protagonisti della conferenza stampa di MotoGP a Misano
I protagonisti della conferenza stampa di MotoGP a Misano | Credits: LiveGP.it (Giorgia Guarnieri)

Dopo Misano si va a… Misano: per la MotoGP è tempo del GP dell'Emilia-Romagna, il secondo dei due appuntamenti in programma al Misano World Circuit Marco Simoncelli. Nella consueta conferenza stampa della vigilia, a parlare sono stati Jorge Martin, Francesco Bagnaia, Marc Marquez ed Enea Bastianini.

Martin a caccia di riscatto, Bagnaia per il sorpasso

Di nuovo a Misano dopo la pessima gara di due settimane fa, Jorge Martin si presenta in Romagna consapevole che l'errore commesso è stato grave, ma allo stesso tempo carico e in cerca di riscatto: "Ora che il distacco è ridotto, il Campionato è diventato ancora più interessante, ma questo mi serve per tenere alta l'attenzione. Ho preso una decisione sbagliata, ma l'importante è imparare dagli errori. Possiamo lavorare ancora meglio, abbiamo tutto quello che ci serve per migliorare". 

Sentimenti opposti per Francesco Bagnaia, ora a -7 da ‘Martinator’ grazie a un doppio secondo posto nell'ultimo GP. ‘Pecco’ si presenta in vista di Misano 2, ma consapevole che non sarà una passeggiata: “Firmerei per un podio? Dipende, se Martin fosse dietro di me allora forse sì, ma io proverò di tutto per riuscire a vincere”. E c'è anche una motivazione in più per fare bene: “Questo sarà il mio 100° Gran Premio, e tra l'altro potrei anche riuscire a raggiungere la 100^ vittoria per la Ducati. Sarebbe bellissimo, ma non voglio correre troppi rischi”.

E non poteva poi mancare un sentito ricordo di Luca Salvadori, il pilota tragicamente scomparso nei giorni scorsi. Il primo a ricordarlo è Jorge Martin: “Volevo fare le mie condoglianze alla famiglia di Luca. Era un grande pilota e una grande figura del nostro sport, volevo ringraziarlo di aver fatto molto per far conoscere la MotoGP”. Gli fa eco Bagnaia: “Con la morte di Luca Salvadori abbiamo perso una persona davvero importante, era un ragazzo davvero gentile. Gli volevamo bene perché era anche divertente, oltre che appassionato ai motori. Questa passione lo spingeva a provare tutto, ogni possibilità del nostro sport, questo mi ha dato la motivazione per seguirlo. Il modo in cui parlava con noi era bellissimo: era un ragazzo positivo e ti dava molte vibrazioni positive. Ci mancherà, ma cercherò di portare con me tutta la sua energia. Non sarà facile fare un omaggio per lui, perché nulla potrà compensare la sua perdita, ma proverò a portarlo con me perché era meraviglioso”.

Marquez e Bastianini, altro weekend da outsider… di lusso

Forte della vittoria ottenuta due settimane fa, Marc Marquez arriva a Misano consapevole che ripetersi sarà molto difficile, ma anche che la direzione presa è quella giusta, come dimostrano i due successi negli ultimi due GP: “Questa stagione sta andando sempre meglio. Abbiamo fatto uno step in avanti, ho raggiunto tutti gli obiettivi che mi ero prefissato e voglio tenere questo livello fino alla fine dell'anno”. 

A tenere banco sono anche le recenti dichiarazioni di Valentino Rossi nel podcast di Andrea Migno, dove il ‘Dottore’ è tornato a parlare del famigerato finale di stagione 2015. Un tema che per Marc non dovrebbe neanche essere aperto: “In questo momento sono concentrato su cose molto più importanti e non ho tempo da perdere con le dichiarazioni di un altro pilota”. Una questione che non aggiunge, né toglie nulla alle sue motivazioni in vista di questa gara: “Sono le parole di un pilota non più in attività e mettermi in mezzo a questo tipo di ‘giochi’ è quel che mi interessa meno in questo momento. La mia motivazione è quella di sempre, daremo il 100% come al solito”. E sul perché Valentino dica queste parole proprio ora, Marc è chiaro e diretto: “Chiedetelo a lui”.

Fiducioso anche Enea Bastianini, pur con qualche riserva sul meteo (e le sue conseguenze sul tracciato): “Speriamo che migliorino le condizioni perché per ora sono disastrose. Veniamo da un buon weekend di gara qui a Misano e da un buon test sempre a Misano, penso che ci siano le carte in regola per fare bene, ma sarà importante essere in prima o seconda fila al termine delle qualifiche”. Chiari gli obiettivi da qui a fine stagione: "Per me sarà importante portare a casa altri podi, per lottare per il titolo bisogna essere sempre sempre al top. Io devo ancora fare questo step".

Per quanto riguarda la scelta delle gomme, per la ‘Bestia’ le idee sono abbastanza chiare: “Penso che andremo sulla media e, anzi, sarà pure meglio avere più fresco con quel tipo di mescola. Però a Misano le condizioni cambiano rapidamente, ad esempio nell'ultimo GP di venerdì con la media non mi trovavo, mentre invece durante i test mi son trovato benissimo… è difficile da dire”. 

Misano 2, la “doppia” è davvero un vantaggio?

Il GP dell'Emilia-Romagna è l'ultimo arrivato del calendario MotoGP, che si appresta così a correre per ben due volte sullo stesso circuito a distanza ravvicinata. Una “doppia” che può essere sì un vantaggio, ma neanche troppo. Secondo Martin, “girare di nuovo sulla stessa pista ti porta ad essere più sicuro, ma sarà così per tutti i piloti”. Sulla stessa lunghezza d'onda anche Bagnaia, secondo cui “ci sarà più competitività, anche perché avendo già gareggiato qui, sappiamo che gomme usare e che setup adottare”.

L'unica incognita potrebbe essere rappresentata dal meteo, fin qui decisamente poco clemente con Misano, anche se destinato a migliorare già nelle prossime ore. Un GP, dunque, che potrebbe essere asciutto (a differenza di Misano 1) e più fresco, variabili da non sottovalutare. Come sottolinea Pecco “essendoci meno caldo, avremo meno problemi con la temperatura della gomma anteriore”. Più pragmatico Martin: “La nostra idea è prepararci a qualunque situazione e condizione atmosferica prima della gara”. Staremo a vedere.

E quei fischi sotto al podio…

Infine, si è parlato a lungo dei fischi ricevuti da Marquez sul podio di Misano 1. Un gesto che ha fatto storcere il naso - per usare un eufemismo - a molti piloti, che hanno fermamente condannato il gesto dei tifosi. 

Uno su tutti Bagnaia, che ha esplicitamente chiesto - invano - ai presenti di smettere e che commenta così l'accaduto: "Gli haters continueranno sempre ad odiare, ma resta una mancanza di rispetto. Capita ovunque, non solo in Italia, è successo anche a me a Barcellona. Non è bello, è vero che succede anche in altri sport, ma sarebbe bello che il nostro sport in questo fosse un po' più pulito". 

Inevitabile anche un commento da parte del diretto interessato, Marquez, non nuovo a questo genere di situazioni, soprattutto in Italia: "Purtroppo quei fischi c'erano già stati. È vero che i tifosi sostengono un pilota oppure un altro, ma se fai il tifo per un determinato pilota te ne freghi degli altri, non mi sembra una buona ragione per fischiare".  

Gli orari del weekend

Piloti e team sono pronti a scendere in pista per il decimo appuntamento del Motomondiale, in scena nel weekend a Misano. I motori si accenderanno nella giornata di domani, venerdì, per le consuete sessioni di prove libere. Sabato le ultime prove, poi il weekend entrerà nel vivo con qualifiche e Sprint Race. Il gran finale domenica, con le gare delle tre classi in programma a partire dalle ore 10:00, un'ora prima rispetto al solito per dare poi spazio al GP di Singapore di F1.

Venerdì 20 settembre

  • 09:00 | Moto3 – Prove Libere
  • 09:50 | Moto2 – Prove Libere
  • 10:45 | MotoGP – Prove Libere 1
  • 13:15 | Moto3 – Prove 2
  • 14:05 | Moto2 – Prove 2
  • 15:00 | MotoGP – Prove Ufficiali

Sabato 21 settembre

  • 08:40 | Moto3 – Prove 2
  • 09:25 | Moto2 – Prove 2
  • 10:10 | MotoGP – Prove Libere 2
  • 10:50 | MotoGP – Qualifiche
  • 12:50 | Moto3 – Qualifiche
  • 13:45 | Moto2 – Qualifiche
  • 15:00 | MotoGP – SPRINT RACE (13 giri)

Domenica 22 settembre 

  • 08:40 | MotoGP – Warm Up
  • 10:00 | Moto3 – GARA (20 giri)
  • 11:15 | Moto2 – GARA (22 giri)
  • 13:00 | MotoGP – GARA (27 giri)

Come di consueto, LiveGP.it sarà live sui propri canali social per raccontare minuto per minuto le emozioni del Gran Premio dell'Emilia-Romagna della MotoGP. 

Da Misano - Giorgia Guarnieri

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