Moto2 | GP Giappone: terzo sigillo per Alex Marquez, Morbidelli consolida la leadership

Cronaca. Nakagami scattava davanti a tutti seguito da Vierge e Marquez. Subito Pasini attaccava Marquez, salendo in terza piazza. Bagnaia superava Syahrin, mentre Pasini attaccava Vierge, salendo in seconda posizione. Il malese Syahrin si riprendeva la posizione su Bagnaia, che si vedeva superare anche da Xavier Simeon. Marquez attaccava Vierge, salendo in terza posizione. Pasini faceva segnare il giro veloce, mentre Marini e Jorge Navarro cadevano. Pasini inanellava un altro giro rapido, prima di tentare l'attacco su Nakagami. Poco più indietro Luthi andava largo, vedendosi superare da Simeon e Bagnaia. Morbidelli attaccava Andrea Locatelli, intanto Marquez faceva segnare un giro record. Lo spagnolo andava quindi all'attacco di Pasini e saliva in seconda piazza. Poco dopo Morbidelli e Baldassarri sorpassavano Luthi. Bagnaia attaccava lo svizzero Dominique Aegerter. Pasini e Vierge lottavano per il gradino più basso del podio: il nostro portacolori superava il pilota spagnolo. Syahrin faceva segnare il giro più veloce, intanto Vierge si riprendeva la piazza su Pasini. Locatelli si ritirava ed anche Brad Binder era costretto ad abbandonare la moto nella ghiaia. Marquez attaccava quindi Nakagami, che si riprendeva subito la prima posizione sullo spagnolo. Morbidelli attaccava Aegerter, intanto Syahrin superava Pasini. Nakagami si vedeva scavalcare da Marquez, Vierge e Syahrin. Nel finale, Pasini e Bagnaia attaccavano Nakagami e negli ultimi metri Bagnaia superava Pasini. Trionfava Marquez, davanti a Vierge, Syahrin, Bagnaia e Pasini. Ottavo e decimo Morbidelli e Baldassarri. In ombra invece gli altri italiani presenti in pista: solo 21° Simone Corsi, ventiseiesimo Stefano Manzi, out Marini e Locatelli.

A debuttare nel GP di casa è stato il giapponese Ikuhiro Enokido, sulla moto del team Teluru Motobum Racing. Terminata la parentesi giapponese, appuntamento alla prossima settimana per il round australiano di Philip Island.

Giulia Scalerandi

 

 

 

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