Ancora Pascal Wehrlein e Jake Dennis protagonisti, ma questa volta a ruoli invertiti rispetto al round inaugurale di Città del Messico. Il secondo e-prix stagionale di Formula E, svoltosi nel suggestivo scenario notturno di Diriyah, ha visto infatti il pilota Porsche respingere gli assalti del portacolori Andretti nel finale, portandosi ad un solo punto di distacco in classifica. A completare il podio Sam Bird, mentre il poleman Buemi non è andato oltre la quarta posizione.

WEHRLEIN E DENNIS ANCORA SUGLI SCUDI

Una gara che ha parzialmente smentito i valori emersi nel corso delle qualifiche, confermando al tempo stesso un aspetto piuttosto evidente: sono Pascal Wehrlein e Jake Dennis i piloti più "in palla" in questo inizio della stagione 9 di Formula E. Dopo il successo colto dal britannico due settimane fa in Messico, oggi il pilota Andretti ha solo "sfiorato" l'impresa, concludendo a ridosso del tedesco dopo essere scattato dall'undicesima posizione in griglia. Non è stato di certo da meno Wehrlein, piuttosto in ombra in qualifica ma autore di un'ottima rimonta dalla quinta fila. Entrambi sono riusciti a sopravanzare Bird nel finale, dando vita ad un bel duello che ha premiato il tedesco sotto la bandiera a scacchi.

Soddisfazioni anche per Jaguar, che sale sul podio grazie al terzo posto di Sam Bird, mentre rimane un pizzico di amaro in bocca per Envision, che dopo aver ottenuto la pole con Buemi non è andata oltre la quarta piazza con lo svizzero e la sesta con Cassidy. Bicchiere mezzo pieno (ma nulla più) per McLaren, quinta al traguardo con Renè Rast, mentre Hughes non ha saputo fare di meglio dell'ottavo posto alle spalle di Vergne. A chiudere la top ten si sono piazzati Lotterer (Andretti) e Evans (Jaguar), quest'ultimo penalizzato dopo un contatto al via.

Giornata completamente da dimenticare, infine, per Maserati: dopo il "botto" nelle qualifiche, Maximilian Gunther non ha preso il via della gara, mentre Edo Mortara dopo una discreta rimonta si è dovuto ritirare a poche tornate dalla conclusione. L'impressione è che per la scuderia italiana l'avvio di stagione possa rivelarsi davvero in salita.

LA GARA: SUBITO SCINTILLE AL VIA CON EVANS

Lo start nello scenario notturno a Diriyah vede Buemi conservare la testa davanti a Hughes, mentre alla staccata della prima curva Evans attacca Rast in modo aggressivo. Si forma così un imbuto, dove a farne le spese è Da Costa che tampona Rowland rompendo l'ala anteriore. Un ingresso-lampo della Safety Car precede la ripartenza, con Buemi che sembra in grado di amministrare nel corso delle battute iniziali, almeno fino al settimo giro quando Bird attacca lo svizzero portandosi al comando.

Rast arriva al bloccaggio in curva 1 dovendo cedere la quinta piazza a Wehrlein, mentre Mortara prova a risalire dalle retrovie attivando per primo l'Attack Mode. Lo stesso inconveniente accade nel giro seguente e nello stesso punto a Mitch Evans, che scende così in nona posizione; le cose precipitano per il portacolori Jaguar, che subisce una penalità di 5" per la manovra alla prima curva. Al giro 17 anche Hughes attiva l'Attack Mode scivolando in P5 alle spalle del compagno Rast, imitato nel giro 24 da Buemi che cede la seconda piazza a Wehrlein. Il tedesco sferra l'attacco nella tornata seguente a Bird, che però si riprende prontamente la testa.

FINALE ARREMBANTE, BIRD SI ACCONTENTA

Il duello per la vetta s'infiamma: Wehrlein cerca a più riprese il sorpasso, ma Bird respinge gli attacchi del pilota Porsche. Almeno fino a nove tornate dal termine, quando il tedesco sfrutta il varco giusto in curva 1 portandosi in testa. A quattro dalla conclusione anche Dennis scavalca Bird, proprio nel momento in cui Wehrlein sfrutta il proprio vantaggio per attivare il secondo Attack Mode. La giornata nera in casa Maserati prosegue con il ritiro di Mortara, sino a quel momento risalito in P15. Evans tenta di avvicinarsi a Wehrlein nel finale, ma quest'ultimo conserva un vantaggio di mezzo secondo che gli consente di conquistare il secondo centro in carriera. Grazie al secondo posto al termine di un'esaltante rimonta, Jake Dennis conserva la leadership in campionato, mentre Bird completa il podio.

Appuntamento a domani per la seconda giornata in quel di Diriyah, con gli stessi orari di oggi: qualifiche alle 13:30 italiane, mentre il round 3 scatterà quando da noi saranno le 18.

Marco Privitera
La classifica finale del Round 2 a Diriyah - Credits: FIA Formula E