Toprak Razgatlioglu BMW Most
Credits: worldsbk.com

Toprak Razgatlioglu continua la sua marcia inarrestabile nel WorldSBK, il migliore anche nella Superpole nel round ceco di Most.  Il numero 54 di BMW  ha fatto ancora una volta la differenza precedendo il nostro Andrea Iannone, debuttante nel Mondiale riservato alle derivate.

WorldSBK, Most: Razgatlioglu padrone della Superpole

Come a Donington, anche a Most, Razgatlioglu ha scavato il solco al primo giro lanciato. Con 1’30”064, il numero 54 ha battuto di quattro decimi il già ottimo tempo fatto registrare nelle FP3 ottenendo il nuovo  record del tracciato che sorge in Repubblica Ceca. Iannone si è calato nei panni del primo inseguitore di Razgatlioglu, sfruttandone anche il riferimento in pista. 

L’abruzzese del team GoEleven si era già mostrato velocissimo nelle FP3, distante sette decimi da Toprak. L’ex MotoGP è il migliore pilota Ducati in pista, visto il quarto tempo firmato da Nicolò Bulega. Alvaro Bautista aveva dato segnali di risveglio nelle libere di ieri, ma in Superpole lo spagnolo è apparso distante. Il due volte iridato ha ottenuto il settimo tempo, valevole per la terza fila.

Le altre BMW sono lontane rispetto a Razgatlioglu. Garrett Gerloff ha girato sette decimi meglio delle FP3, conquistando l’ottavo crono, appena dietro a Bautista. Scott Redding, invece, reduce da un weekend da sogno a Donington, è 11esimo, mentre dobbiamo scendere fino in 16ma posizione per trovare l'olandese Michael Van Den Mark.

Le giapponesi sono a debita distanza

Yamaha e Kawasaki per il momento sono rimaste a guardare. Alex Lowes ha portato la Ninja al terzo posto, sebbene distante quasi un secondo dalla BMW numero 54. Jonathan Rea ha invece faticato con la R1, finendo nella ghiaia nel primo run. Il secondo non è stato più semplice, il pluricampione del mondo scatterà infatti solamente dalla 15esima posizione. 

Andrea Locatelli ha portato la seconda Yamaha al nono tempo, Axel Bassani è solo 18esimo. La Honda, invece, continua il suo sonno profondo. Le Fireblade ufficiali di Iker Lecuona e Xavi Vierge sono 12esima e 13esima rispettivamente, oltre un secondo più lente rispetto alla BMW più veloce del pianeta.

Dopo Bulega, Danilo Petrucci è stato il migliore dei piloti italiani, artigliando il sesto tempo. Ottima risposta di Michael Ruben Rinaldi, che ha portato la sua Ducati Motocorsa al decimo posto. Un bel segnale per una coppia che sembra però destinata a separarsi nel breve termine. 

Infine, menzioniamo i due sostituti del team MIE, che contano anche un gradito ritorno. Leandro Mercado e Hayden Gillim hanno preso il posto di Adam Norrodin e Tarran McKenzie, entrambi infortunati. 

Classifica della Superpole
Credits: Twitter @WorldSBK

Riccardo Trullo