Gara-1. Eriksson ed Ilott erano affiancati alla prima curva, ma il britannico riusciva ad avere la meglio sull'avversario. A seguire il duo di testa si piazzava Gunther. Verso metà gara Nikita Mazepin andava in testacoda e si fermava a bordo pista a causa di un tamponamento subito da Harrison Newey. Nelle fasi finali Norris infastidiva Tadasuke Makino: il britannico riuscva a sorpassare il collega giapponese, salendo in quarta piazza. Trionfava in solitaria Callum Ilott, davanti ad Eriksson, Gunther e Norris. Settimo posto per Mick Schumacher.

Gara-2. Eriksson scattava davanti a tutti, seguito da Norris e Mazepin. Guan Yu Zhou e Tadasuke Makino subivano un drive-through per partenza anticipata. Norris si metteva in evidenza facendo registrare il giro più rapido e poco dopo Joey Mawson e Maximilian Gunther lottavano per la nona piazza. A tagliare per primo il traguardo era Eriksson, che tornava di nuovo alla vittoria. Seconda e terza piazza per Norris e Mazepin. Undicesimo piazzamento per Schumacher.

Gara-3. Eriksson scattava davanti a tutti dalla pole position, seguito da Norris ed Ilott. Subito Ralf Aron attaccava Ilott, salendo in terza piazza. Norris ed Eriksson si affiancavano per la testa della corsa, ma lo svedese la spuntava sul britannico. Poco dopo Ilott finiva fuori pista, ma rientrava subito senza problemi. Norris tentava nuovamente l'attacco su Eriksson, ma le posizioni rimanevano invariate. Poco dopo un contatto nelle retrovie fra Keyvan Andres Soori e Pedro Piquet faceva esporre le bandiere gialle lungo tutto il tracciato. Alla bandiera verde Norris infastidiva Eriksson: i due si urtavano e un pezzo dell'ala anteriore del vettura del britannico si staccava facendogli perdere terreno. Nell'ultimo giro Aron tentava l'attacco su Norris, urtandolo. I due finivano entrambi nella sabbia e con loro il sogno di diventare campione con un weekend d'anticipo per il britannico. Trionfava Eriksson, davanti a Mazepin e Tadasuke Makino, che conquistava il primo podio. Ottavo Schumacher.

Lotta per il titolo ancora aperta tra i tre contendenti Norris, Gunther ed Eriksson: il nome del vincitore si deciderà nell'ultima tappa, in programma ad Hockenheim il 14 e 15 ottobre.

Giulia Scalerandi