Francesco Bagnaia bissa il successo conquistato ieri nella Sprint, imponendosi anche nel GP Giappone di MotoGP andato in scena sul circuito di Motegi. Una prova magistrale da parte del campione del mondo in carica, il quale ha dominato la gara sin dal primo metro contenendo poi nel finale il ritorno di Jorge Martin. A completare il podio Marc Marquez, mentre Pedro Acosta ha nuovamente vanificato la pole con una caduta nelle fasi iniziali.

Bagnaia imperatore in Giappone

Weekend perfetto per Pecco Bagnaia in Giappone. Il ducatista ha centrato l'ottavo successo stagionale, grazie ad una prova senza sbavature che gli ha consentito di ridurre a 10 punti il gap in classifica dalla vetta. Dopo essere riuscito a prendere il comando della corsa già alla prima curva scavalcando Acosta, Bagnaia ha mantenuto sempre a distanza i propri avversari, imponendo un passo che nella fase centrale di gara lo ha visto a più riprese scendere sotto il muro dell'1'45. A tentare di minacciare la sua leadership ci ha provato il solo Martin, autore di una fantastica rimonta dalla quarta fila in griglia e capace di mettere pressione all'avversario soprattutto a pochi giri dalla fine, quando è riuscito a ridurre il distacco a meno di un secondo. Il piemontese ha però risposto colpo su colpo, gestendo la gomma nei momenti opportuni e spingendo quando necessario.

Marquez acciuffa il podio, Bastianini “frenato” da Binder

A completare il podio ci ha pensato Marc Marquez, anch'egli non certo favorito dalla posizione di partenza (dopo la penalità subita ieri) ma a sua volta in grado di portarsi rapidamente nelle posizioni di vertice. Lo spagnolo ha dovuto fare i conti nel finale con la furiosa rimonta di Enea Bastianini, al quale però non è riuscita l'impresa di bissare il podio di ieri. L'episodio che ha condizionato il riminese è avvenuto nel primo giro, quando ha dovuto subire un doppio sorpasso che lo ha poi relegato a lungo alle spalle della KTM di Binder. Da quel momento la sua è stata una gara in rimonta, conclusasi poi subito alle spalle di colui che prenderà il suo posto l'anno prossimo in sella alla Ducati ufficiale.

Bene Morbidelli, weekend difficile per Aprilia

Ottima prova anche da parte di Franco Morbidelli, che ha chiuso quinto scavalcando nel finale Brad Binder, mentre Bezzecchi e Di Giannantonio hanno portato il VR46 rispettivamente in settima e ottava posizione. A chiudere la top 10 Aleix Espargarò su un'Aprilia decisamente in ombra davanti a Miller, mentre Quartararo è stato costretto a rallentare proprio negli ultimi metri cedendo la P11 a Zarco. Da segnalare una brutta caduta avvenuta nelle fasi iniziali che ha coinvolto Alex Marquez e Joan Mir, entrambi usciti illesi dal contatto.

Acosta ancora out

Gara da dimenticare, infine, per Pedro Acosta: lo spagnolo, dopo essere partito dalla pole, ha bissato la caduta di ieri perdendo l'anteriore nell'ultimo settore quando era in corso di svolgimento il quarto giro. Il pilota GasGas ha poi cercato di ripartire, salvo poi abbandonare definitivamente la gara con relative scuse al proprio team: per lui ci sarà tempo e spazio per poter continuare a crescere. Prossimo round in Australia sul circuito di Phillip Island, per il primo atto di un nuovo trittico di gare che precederà la sfida finale di Valencia.

Marco Privitera

La classifica del GP Giappone di MotoGP