Credits: Daniele Paglino
Credits: Daniele Paglino

Toyota ha vinto il FIA World Endurance Championship 2023 ed una prova del Mondiale 2024 in quel di Imola, ma non ha ottenuto il successo nell’edizione del centenario della 24 Heures du Mans. I giapponesi sono pronti per rifarsi a dodici mesi di distanza dalla prima sconfitta sul ‘Circuit della Sarthe’ dopo un lunghissimo periodo che durava dal 2018.

Kamui Kobayashi/Nick De Vries/José Maria Lopez #7 e Ryo Hirakawa/Sébastien Buemi/Brendon Hartley  #8 provano a riportare sul tetto della competizione automobilistica più importante al mondo un marchio che non può non rientrare tra i favoriti per la vittoria finale.

Ferrari resta la rivale principale, la Rossa è stata però ora raggiunta da Porsche, Peugeot e Cadillac. Con cinque marchi coinvolti sono molti gli aspetti da tenere in considerazione, una bagarre senza esclusione di colpi che promette di infiammare le oltre 300.000 persone attese a Le Mans.

Toyota #7 in azione a Spa prima di Le Mans - Credits: Daniele Paglino

Obiettivo vittoria per Toyota 

Un test a Spa dopo la sei ore di maggio ha preceduto l’avvicinamento di Toyota a Le Mans. I giapponesi sanno come si vince ed obiettivamente hanno i crismi per tornare a regnare dopo una parentesi clamorosa di acuti che può tranquillamente essere paragonata al periodo controllato da Audi Sport.

La GR010 Hybrid si è rinnovata e perfezionata ed anche negli ultimi mesi è rimasta di fatto sempre in agguato tra i migliori. Ad eccezione di Lusail, evento da valutare con le dovute cautele, tutto è tornato alla normalità per la squadra di Kamui Kobayashi, team principal e pilota di Toyota GR nel FIA WEC.

Nick De Vries: “Siamo pronti per lottare”

Alla vigilia della corsa più importante del 2024, Nick De Vries ha espresso il suo parere ai media presenti in quel di Le Mans. L'ex pilota di F1 ha dichiarato a LiveGP.it.

Siamo pronti a lottare ed è molto bello gareggiare con così tanti competitor nella classe regina. Le Mans è una delle corse più belle ed importanti del motorsport, essere della partita è bello se penso che l'anno scorso ho visto tutto da casa. Onestamente non sappiamo ancora chi potrà essere il nostro ipotetico rivale nella lotta per il successo, il gruppo è molto compatto e potrebbero esserci delle sorprese tra Ferrari, Porsche, Cadillac o Peugeot. Mi spiace ovviamente non avere nel box Mike Conway, un ottimo compagno di box che speriamo torni in azione molto presto.

L'ex campione del mondo di FIA Formula E ha concluso il proprio parere affermando:

Le gomme fredde anche a Le Mans sono una variabile da prendere in considerazione. È difficile giudicare una situazione che non è in nostro controllo, tutti si trovano in ogni caso nella stessa condizione.

Da Le Mans - Luca Pellegrini