F1 | Test Pirelli Abu Dhabi, per Leclerc prima esperienza da titolare: "Un'emozione speciale"
"Naturalmente ero emozionato, perché guidare una Ferrari è un'emozione e perché era arrivato, per me, il giorno che aspettavo da tanto tempo senza sapere se mai si sarebbe realizzato" - queste le prime parole del giovane pupillo ferrarista.
Come detto, a fine giornata il monegasco svetta nella lista dei tempi con il tempo di 1'36.450 e un totale di 135 giri percorsi (più o meno la distanza di due Gran Premi e mezzo): meglio di lui, dal punto di vista dell'attività in pista, fanno solo Kvyat (Toro Rosso, 155 giri), Sainz jr (McLaren, 150 giri) e Bottas (AMG Mercedes, 143 giri). Leclerc ottiene il tempo calzando le mescole di tipo "compound 5", equivalenti alle Hypersoft di questo 2018, e distanzia con un discreto gap il secondo nella lista dei tempi, Gasly su Red Bull, accreditato del tempo di 1'37.916 (con un totale di 129 giri).
Charles spiega così il programma della sua giornata: "Abbiamo svolto tutto il nostro programma, concentrato sulle prove comparative di pneumatici di questa e della prossima stagione (…) per me era importante anche conoscere meglio il team, pur se tante persone non erano del tutto nuove per me, vista la mia esperienza con la Ferrari Drivers Academy".
Con la stagione 2018 definitivamente conclusa e le scuderie impegnate nella smobilitazione dall'impianto di Abu Dhabi, non rimane che tracciare un piano d'azione a breve termine, in attesa della presentazione della nuova vettura e dei prossimi test: "Nelle prossime settimane cercherò di lavorare per essere al meglio della condizione e imparare da tutto il team e dal mio compagno di squadra. Non vedo l’ora che inizi la prossima stagione". Non vediamo l'ora anche noi.
Luca Colombo