Si è conclusa la prima sessione di test invernali sul circuito del Montmelò, nei pressi di Barcellona, con i primi riscontri sulle nuove monoposto portate per la prima volta in pista dai vari team. Tra chi esce con delle conferme e chi dovrà lavorare per aumentare il livello di competitività della macchina, dalle parti del nuovo team Haas il clima è positivo per le risposte ottenute in pista dalla primogenita della scuderia, la VF-16. 

Buoni risultati che si traducono in numeri. 281 sono stati i giri percorsi, 1306 il totale dei chilometri macinati dalla vettura del team statunitense nella quattro giorni catalana. I piloti si sono suddivisi equamente il lavoro, scendendo in pista a giorni alterni. Rispettivamente Day 1 e Day 3 per Romain Grosjean, mentre a Gutierrez è toccato girare nel corso del secondo e quarto giorno di prove.

Durante il primo giorno un problema strutturale ha condizionato il chilometraggio per gli americani. Ha infatti ceduto il sostegno dell'ala anteriore in fondo al rettifilo principale, costringendo meccanici e tecnici a una pausa forzata per sostituire l'ala e capire il motivo di tale cedimento strutturale. Una volta risolto il problema, Grosjean è potuto tornare sul tracciato per terminare la giornata. Giornata che ha visto la Haas completare 31 tornate, pari a circa 144 km. Il pilota alla conclusione si è comunque detto tranquillo riguardo alla situazione: "Abbiamo avuto un piccolo problema strutturale in mattinata, ma fino ad allora la macchina si comportava in maniera molto buona. Quel piccolo problema ci ha impedito di girare quanto avremmo voluto, ma l'importante è che sia stato risolto. Abbiamo davanti ancora tre giorni e li sfrutteremo al meglio." 

Nuovo giorno, nuovo pilota. E cosi a scendere in pista è l'ex-Sauber, l'anno scorso in Ferrari, Esteban Gutierrez. Il messicano ha testato la vettura con due diverse mescola di gomma: le soft a banda gialla, con le quali ha ottenuto il miglior crono che gli è valso il sesto tempo in classifica girando in 1:25.524, e le medium, con banda bianca. Rispettivamente le gomme medium sono state montate nel corso della mattinata, mentre il treno più morbido al pomeriggio, quando la pista era più calda e gommata. Inoltre, nelle primissime ore del mattino sono stati effettuati dei giri anche montando la gomma verde, ovvero quella intermedia.

Durante il terzo giorno Romain Grosjean ha ottenuto il miglior piazzamento in classifica (secondo tempo) per la scuderia nel corso di questi quattro giorni, girando in 1:25.8, piazzandosi alle spalle di Nico Hulkenberg. Nel corso della giornata però il pilota francese è stato costretto ai box per un problema al software della vettura, che, va detto, è stato risolto in tempi relativamente brevi, permettendo all'ex-Lotus di completare ben 82 giri, con il solo Gutierrez che il giorno dopo sarebbe riuscito a completarne di più, arrivando a quota 89.

"E' stata una giornata produttiva. Siamo felici di quanto fatto dal nostro pilota e del lavoro svolto dai tecnici. Abbiamo svolto diversi giri e, come è naturale che sia, abbiamo avuto dei problemi. Siamo qui anche per questo, no? Imparare a risolvere i problemi che in questo mondo non mancano mai. Ciò che conta è che all'interno della squadra ci sia un ottima atmosfera", le parole del team principal Gunter Steiner al termine della terza giornata a Barcellona.

L'ultimo giorno ha visto segnare invece il record di giri e di chilometri per il nuovo team del Circus. 89 tornate, per un totale di 414 chilometri, con alla guida Esteban Gutierrez. La giornata non ha visto problemi bussare al box di Haas, almeno fino al tardo pomeriggio, quando un guaio alla parte elettrica ha chiuso in anticipo l'ultima giornata per Gutierrez e il suo team. Nel primo stint mattutino il messicano ha completato 26 giri montando le gomme medium, facendo segnare il proprio miglior tempo poco prima del break di pranzo in 1:29.088. Nel pomeriggio, sempre con le gomme medie, ma questa volta usurate, il team ha eseguito la prima simulazione gara della propria vita, all'interno della quale ha avuto luogo anche una vera e propria simulazione di pit-stop. Successivamente, dopo aver fatto segnare il proprio miglior tempo di giornata, in 1:27.802, il problema alla parte elettrica della PU di cui avevamo accennato in precedenza ha costretto ai box la Haas numero 21.

"Considerando tutte le variabili di giornata abbiamo tenuto un ottimo comportamento ed effettuato dei buoni test anche oggi. Come avete visto tutti abbiamo avuto qualche piccolo problema che ha interferito nei nostri piani, ma durante questi test bisogna essere pronti a tutto. Si sta già lavorando per risolvere questi problemi e per questo sono fiducioso sulle qualità e la competitività del team. E' stata una buona giornata, non ottima, perchè naturalmente ottimo sarebbe completare tutti i piani senza intoppi. I ragazzi hanno lavorato bene e siamo riusciti a completare molti giri consecutivi. Cosa che ci ha fornito molti dati da analizzare per il prossimo week end" le parole di Gutierrez da noi raccolte.

L'appuntamento con i test di Formula Uno ora è fissato per la seconda e ultima sessione di test dall'1 al 4 Marzo, dove rivedremo tutte le vetture comprese le Haas di Gutierrez e Grosjean, i quali si suddivideranno ancora una volta il lavoro: il francese infatti è previsto che porti la vettura in pista nei due giorni finali, mentre per quanto riguarda il messicano sarà impegnato nei primi due giorni. Il tutto in una nuova sessione che sarà possibile seguire con la cronaca diretta sul nostro sito.

Alessandro Gazzoni

 

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