F1 | GP Bahrain, FP3: davanti a tutti spunta Verstappen ma Ferrari e Mercedes ci sono
Nel caldo del Bahrain abbiamo visto le squadre adottare ogni possibile accorgimento per abbassare le temperature delle vetture e non solo. In Ferrari hanno risolto i problemi di surriscaldamento dei computer nei box con ventole e ghiaccio per rinfrescare l'hardware. Lewis Hamilton invece una volta entrato in pit lane si è tolto i guanti e ha percorso gli ultimi metri "a mani nude" per cercare un po' di refrigerio. Qualche piccolo problema è arrivato comunque anche per la Mercedes, in difficoltà con i freni con Hamilton, con gli ingegneri che hanno dovuto intervenire sull'impianto della sua vettura. Il tema della giornata di ieri per quanto riguarda il team Campione del Mondo è stata la rottura della T-wing della macchina di Bottas, persa in pista e raccolta da Max Verstappen, episodio che ha causato un danno al fondo della macchina dell'olandese. Una situazione presentatasi più volte e finita sotto la lente d'ingrandimento della FIA, che potrebbe prendere provvedimenti se la situazione dovesse ripresentarsi.
Anche in vista della gara la Pirelli ha scelto di abbassare le pressioni per minime consentite per aiutare la trazione portandole a 19,5 psi; i valori delle simulazioni, previste di 2-3 secondi al giro più veloci, rimangono infatti ancora lontani dai tempi attuali. In ottica gara invece la strategia considerata fino a ieri la più veloce, quella ad una sola sosta partendo con gomma gialla, è stata invece superata alla luce del gap tra la mescola soft e la supersoft risultato più ampio del previsto, quantificato ora in circa 1,5 secondi.
Per quanto riguarda la sessione odierna, tutti in pista con gomma supersoft in simulazione di qualifica. Primo tempo a sorpresa per Max Verstappen con 1:32:194 davanti ad Hamilton per solo un decimo. Da Vettel in giù distacchi maggiori e a seguire Bottas ed Hamilton. Da valutare il rendimento della Red Bull per vedere se saprà fronteggiare la crescita di Mercedes e Ferrari durante le qualifiche. Bandiera rossa a metà sessione per un incidente di Romain Grosjean senza conseguenze finito a muro con la sua Haas.
Appuntamento alle 17 per le qualifiche per constatare se i valori emersi dalla sessione mattutina saranno poi confermati in quella pomeridiana.
Stefano De Nicolo' @stefanodenicolo