IMSA | Rolex 24: la notte infiamma la corsa. Shank Racing #60 in vetta, Ferrari lotta in GT
Tom Blomqvist/Helio Castroneves/Olivier Jarvis/Simon Pagenaud (Meyer Shank Racing with Curb-Agajanian #60) dettano il passo al termine della notte della Rolex 24 2022, primo atto dell'IMSA WeatherTech SportsCar Championship. Laurens Vanthoor/Patrick Pilet/Dennis Olsen/Alexandre Imperatori (Porsche/KCMG #2) sono in vetta in GTD PRO, mentre McLaren sorprende in GTD con Brendan Iribe /Ollie Millroy/Jordan Pepper/Frederik Schandorff (Inception Racing #70).
Rolex 24, DPi: lotta al comando su tutti i fronti
Le prime ore della notte hanno visto in difficoltà l'Acura #10 del Wayne Taylor Racing. Will Stevens ha subito una foratura che ha tolto per qualche ora dai giochi l'auto che ha vinto l'ultima Rolex 24.
Chip Ganassi Racing #01 ha preso le redini della corsa con Renger van der Zande che si è messo a tirare il gruppo davanti alla Cadillac #31 di Action Express Racing ed alla vettura #5 del JDC-Miller Racing. Da segnalare con il calare del sole un'incidente all'ingresso dell'ovale con un multiplo contatto che ha tolto dai giochi l'Aston Martin #23 dell'Heart of Racing, la Mercedes #75 del Sun Energy e la LMP3 #6 del Muehlner Motorsports America.
Dopo la prima caution della notte, entrata per rimuovere la Porsche #64 del TGM Racing, la prova è ripresa con le due Cadillac del Chip Ganassi Racing al comando della corsa. Dixon #01 e Kevin Magnussen #02 hanno provato ad allungare sulla concorrenza, capitanata dalla Cadillac #31 dell'Action Express.
Ganassi ha continuato ad amministrare la situazione, ma non ha calcolato il ritorno di Kamui Kobayashi. Il campione del mondo in carica, vincitore a Le Mans nel 2021, ha preso le redini della competizione al termine di uno stint semplicemente incredibile che ha riportato in vetta la vettura #48.
La rimonta di WTR, il crollo della #02 e della #48
Il protagonista del cuore della notte è stato senza dubbio il Wayne Taylor Racing che dopo una foratura ha saputo recuperare il proprio ritardo di due giri sulla testa della corsa a suon di giri veloci. Tra le caution, Filipe Albuquerque/Ricky Taylor/Will Stevens/Alexander Rossi sono tornati nel giro del leader ed in poco tempo sono passati al comando di una competizione che ha regalato delle sfide semplicemente incredibili al vertice.
Chip Ganassi, Shank Racing, WTR, JDC-Miller Motorsport ed Acton Express dato battaglia senza esclusione di colpi, una sfida che a meno di 13h dalla conclusione ha visto l'uscita di scena da parte della Cadillac #01 e della vettura #48. Renger van der Zande/ Sébastien Bourdais / Scott Dixon / Alex Palou ed Mike Rockenfeller/Jimmie Johsnon/Jose Maria Lopez/Kamui Kobayashi hanno perso ogni speranza di successo, mentre l'auto #02 di Ganassi e l'Acura di Shank faticavano a tenere il passo dei diretti avversari.
Ganassi #02 con problemi, Shank Racing #60 nuovo leader
Action Express #31, l'Acura #10 e la #5 di JDC-Miller hanno cercato un piccolo allungo che è stato subito colmato dal Meyer Shank Racing with Curb-Agajanian #60, altra formazione in difficoltà nelle prime ore.
Le ultime 8h di sono aperte con una sfida pazzesca al vertice tra la Cadillac #5 del JDC-Miller, l'Acura #60 del Shank Racing e la Cadillac #31 di Action Express. Il colpo di scena è arrivato in curva 3 con Blomqvist che ha preso la leadership, mentre Vautier colpiva e spingeva nell'erba la #31 di Nunez. La sanzione è puntualmente arrivata per JDC-Miller, mentre la #02 di Chip Ganassi Racing rientrava ai box con problemi. Secondo posto a 7h dalla fine per l'Acura #10 di WTR davanti alla Cadillac #5 del JDC-Miller Racing.
LMP2: DragonSpeed a segno, out High Class Racing
Pato O’Ward/ Colton Herta/Devlin DeFrancesco/Eric Lux (DragonSpeed #81) sono al comando della LMP2 a 7h dalla conclusione. Il team americano precede John Farano/Louis Deletraz/Rui Andrade/ Ferdinand Habsburg (Tower Motorsport #8) e Frits van Eerd/Giedo van der Garde/Dylan Murry/Rinus Veekay (Racing Team Nederland #29).
Notte da incubo per High Class Racing #20. La formazione danese ha preso ogni possibilità di vincere a meno di 13h dalla conclusione in seguito ad un violento incidente contro le barriere di T1.
LMP3: Riley Motorsport contro tutti
Riley Motorsport detta il passo alla Rolex 24 at Daytona per quanto riguarda la classe LMP3. Gar Robinson/ Felipe Fraga /Kay van Berlo/Michael Cooper #74 gestiscono la vetta della corsa su Joao Barbosa/ Lance Willsey/ Sebastian Priaulx/ Malthe Jakobsen (Sean Creech Motorsport #33) e Jon Bennett /Colin Braun/George Kurtz /Nic Jonsson (CORE autosport #54).
Out Jarrett Andretti/Josh Burdon/Gabby Chaves/Rasmus Lindh (Andretti Autosports #36), out in curva 3 dopo aver lottato a lungo per una posizione nella Top3. Giornata complessa anche per il Muehlner Motorsports America #26 da cui ci si attendeva di più.
GTD PRO: Mercedes alza bandiera bianca, Ferrari cerca il successo
Ferrari vs Porsche nelle prime ore della notte del 'World Center of Racing'. La Rossa #62, grazie alle soste, si è trovata al comando ed ha iniziato a lottare contro la Porsche #9 del Pfaff Motorsports. Alla festa si è unita anche la Porsche #2 del KCMG che con l'arrivo della notte ha preso la vetta con Dennis Olsen.
Il portacolori della casa di Stoccarda ha dovuto vedersela con Rigon, all'attacco dopo la caution per rimuovere la Porsche #64 del TGM Racing. La lotta è continuata anche nelle ore seguenti con la Ferrari che ha ripreso la leadership della corsa sulla Porsche #2, sempre all'attacco della vettura italiana.
La notte nello Stato della Florida non ha modificato i valori in campo con la Ferrari in lizza contro le Porsche di Pfaff Motorsports #9 e KCMG #2. Bene anche il WeatherTech Racing #97 con la Mercedes, team che ha nella notte ha avuto problemi con la Porsche #79.
Rolex 24 da dimenticare per BMW e Corvette. La nuova M4 GT3 e l'inedita versione GT3 della C8. R hanno faticato a reggere il passo con le rivali che in questo round si sono dimostrati decisamente più performanti. La sorpresa dell'ultima ora è stata l'uscita di scena per un problema della Mercedes #79 di Cooper MacNeil /Maro Engel/Jules Gounon/ Dani Juncadella, leader sulla Ferrari #63 di Risi Competizione ed alla Porsche #2 di KCMG.
GTD: Wright Motorsport detta il passo
La prima caution della notte ha rovinato il dominio di Mercedes. Roman De Angelis /Tom Gamble/Darren Turner/Ian James (Aston Martin/Heart of Racing #27) sono saliti al comando della corsa beffando la Mercedes #57 del Winward Racing.
Wright Motorsport ha preso il controllo delle operazioni nel cuore della notte italiana. Trent Hindman/Jan Heylen/Zach Robichon/Richard Lietz si sono resi protagonisti di una bellissima battaglia contro AF Corse che con Nicklas Nielsen /Toni Vilander/Simon Mann/ Luis Perez-Companc ha intrapreso una bella lotta contro la Porsche di testa.
La Rossa ha alzato bandiera bianca per un contatto, mentre la Porsche saliva in cattedra con Wright Motorsports. Trent Hindman/Jan Heylen/Zach Robichon/Richard Lietz hanno respinto gli attacchi dei rivali, una concorrenza spietata capitanata dalla Mercedes #57 del Winward Racing.
L'ultimo restart ha confermato in vetta quest'ultima 911 GT3-R davanti alle Mercedes di Winward Racing #57 ed all'AMG #32 di Gilbert Korthoff Motorsports, auto a più riprese protagonista ed ancora in lizza per il successo finale.
Luca Pellegrini