Credits: Monster Energy Yamaha MotoGP
Credits: Monster Energy Yamaha MotoGP

1134 giorni dopo, da Mandalika 2022, la Yamaha si toglie la soddisfazione di tornare in pole position in MotoGP grazie all'impresa di Fabio Quartararo, autore a sorpresa del miglior tempo in qualifica a Jerez de la Frontera e capace di chiudere la striscia di 4 pole consecutive di Marc Márquez e di 8 pole position della Ducati. 

Quartararo beffa le Ducati

Il francese, alla 17^ pole in carriera in MotoGP, ha beffato Márquez per 33 millesimi grazie all'1.35.610 fatto con il secondo giro veloce del suo secondo run. Quando la pole position dello spagnolo sembrava cosa fatta, nel run finale con gomma nuova Quartararo ha prima acciuffato il secondo tempo, superando Bagnaia, e poi la pole position, superando il #93 che non è riuscito a replicare.

L'anno scorso non riuscivamo a fare un 1.36, quest'anno abbiamo fatto un 1.35, siamo migliorati di più di 1"4 e sono contento del lavoro che stiamo facendo. Abbiamo visto che la moto è diventata più agile rispetto allo scorso anno, il motore qua non si sente tanto, sappiamo di dover migliorare la potenza ma qui non ci sono rettilinei lunghi. Il grip oggi era buono, speriamo di fare qualcosa di bello.

Dietro a Quartararo e Márquez chiude la prima fila proprio Pecco Bagnaia, a 145 millesimi dalla pole position con un buon giro finale che gli ha permesso di scalare la classifica e di tenersi vicino al compagno di squadra. Dietro a Bagnaia, apre la seconda fila Alex Márquez, quarto a 3 millesimi di distacco rispetto all'italiano. Chiude la top-5 Franco Morbidelli, che precede Maverick Viñales. Terza fila per Aldeguer, Di Giannantonio e Joan Mir. Seguono Johann Zarco, che chiude la top-10 e che precede Bezzecchi e Pedro Acosta.

I Márquez multati: in pista con semaforo rosso

Da segnalare, a inizio Q2, l'infrazione che ha visto protagonisti i fratelli Márquez, entrati in pista 1" prima dell'accensione del semaforo verde.

I due spagnoli scampano penalità grosse e se la cavano solo con una multa di 2000€ ciascuno: ad Alex tolto anche il primo crono ottenuto nel suo primo run, un 1.35.8 che non intacca la sua quarta posizione ottenuta al sesto degli 8 giri fatti nel corso del Q2. Nessun tempo tolto a Marc, per il quale è stato riconosciuto come si sia fermato subito senza aver ottenuto un vantaggio significativo.

In Q1 fuori Binder e Miller

In un Q1 dove hanno passato il turno i già citati Viñales - autore del miglior tempo in 1.36.284 - e Bezzecchi, vengono eliminati come primi, e partiranno dalla quinta fila, Binder, Miller e Ogura, con il sudafricano a 3 decimi netti dallo spagnolo, compagno di marca. Sesto tempo per Luca Marini, che apre così la sesta fila che vede anche la presenza di Enea Bastianini, che precede Aleix Espargaró. Penultima posizione per Savadori, caduto in curva 9 senza conseguenze, mentre chiude lo schieramento la Yamaha di Alex Rins, scivolato nel corso delle FP2 e entrato in pista solo nel finale del turno.

La classifica

Credits: MotoGP
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Previsto per le 15 il via della Tissot Sprint da Jerez: potete seguire qui su LiveGP.it la gara con diretta testuale e commento live.

Mattia Fundarò