WEC | 6 ore di San Paolo, la cronaca live

Seguite con noi il ritorno del FIA World Endurance Championship sul circuito di Interlagos per la quinta tappa stagionale

Redazione /
Credits: Porsche Motorsport
Credits: Porsche Motorsport

Seguite con noi il ritorno del FIA World Endurance Championship sul circuito di Interlagos per la quinta tappa stagionale

Redazione /

Dopo la 24 Ore di Le Mans, il paddock del FIA World Endurance Championship fa ripartire i propri motori per la 6 ore di San Paolo, quinto appuntamento della stagione 2024. L'evento, che vedrà il ritorno del Mondiale WEC sul circuito di Interlagos, promette di dare grande spettacolo per la conformità della pista brasiliana a senso anti-orario, ma anche e soprattutto per la lotta iridata che si sussegue nelle classifiche.

La Porsche rimane sempre leader del campionato piloti (con Lotterer/Estre/Vanthoor) e costruttori, ma la Ferrari si è rifatta sotto dopo lo splendido successo di Fuoco/Molina/Nielsen lo scorso mese al Circuit de la Sarthe. L'equipaggio e la casa di Maranello si trovano ora secondi in classifica per una lotta che vedrà protagonista anche le Toyota con l'equipaggio di Kobayashi e De Vries che si riunirà con Mike Conway.

Battaglia assicurata anche in LMGT3 con Manthey EMA e Pure Rxcing al top con Porsche a pari punti. Insegue la BMW M4 GT3 #31 del Team WRT, in azione in Brasile con l'idolo locale Augusto Farfus 

Cronaca di Alfredo Cirelli ed Andrea Mattavelli 

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  • Chiusura diretta

    E con questo si chiude la diretta testuale da Interlagos. Grazie per averci seguito in tutte queste 6 ore piene di azione e spettacolo e ci rivediamo a fine agostp/inizio settembre per la Lone Star Le Mans al COTA, Texas!

    RIMANETE SUL SITO PER L'ARTICOLO DETTAGLIATO E GLI APPROFONDIMENTI DELLA 6 ORE DI SAN PAOLO DEL FIA WEC!

  • Toyota vince a Interlagos

  • Manthey domina ancora in LMGT3

    Trionfo senza discussioni per la #92 Manthey Pure Rxcing Porsche, seconda la #27 Heart of Racing Aston Martin nonostante il drive through mentre il podio viene chiuso dalla #95 United Autosports McLaren. Top 5 per la WRT BMW #46 di Valentino Rossi, sesta la prima Ferrari con la #55 Vista AF Corse

  • Doppio podio per Porsche

    Grande risultato anche per Porsche e Penske Motorsport che piazza la #6 in seconda e la #5 in terza posizione, portando a casa tantissimi punti preziosi per la classifica piloti e team.
    Damage limitation invece per la Toyota GR #7 quarta dopo il problema al pit stop, quinta e sesta le Ferrari #51 e #50

  • TOYOTA TORNA ALLA VITTORIA!

    Trionfo per la Toyota GR #8 di Buemi, Hartley e Hirakawa con la casa nipponica che registra il suo secondo successo stagionale dopo quello di Imola

  • ULTIMO GIRO

    Scadono le 6 ore di gara con una lotta ancora accesa in LMGT3

  • Si prospetta sempre più un podio con Toyota e Porsche entrambe felici: la casa nipponica per la vittoria e i danni limitati dalla #7, quella di Stoccarda per aver piazzato entrambe le auto in top 3 per un risultato ottimo in ottica iridata

  • Kobayashi (Toyota GR #7) sopravanza facilmente Pier Guidi (Ferrari #51) e con la penalità scontata adesso dalla JOTA Porsche #38 sale al quarto posto di classifica

  • DRIVE THROUGH #27

    Doccia gelata per Heart of Racing e Aston Martin che per un FCY infrigement si vedono svanire il podio di classe LMGT3 e dietro le cose si fanno interessanti tra McLaren, BMW e Ferrari

  • Lotta ancora in LMGT3 con Alessio Rovera che sulla Vista AF Corse Ferrari #55 continua a pressare Maxime Martin sulla WRT BMW #46 per un posto nella top 5 di classe (e la #59 United Autosports McLaren non è lontana!)

  • PENALITA #38

    infrazione tecnica per la vettura di Jenson Button e 5 secondi stop&go che permetteranno alla Ferrari #51 di guadagnare la quarta posizione

  • GREEN FLAG

    Riparte la gara a meno di 12 minuti alla fine delle 6 ore!

  • FULL COURSE YELLOW

    Neutralizzata la gara a 15 minuti dalla fine per pulire la pista dai detriti

  • Lotta ora nelle retrovie della classe Hypercar con Earl Bamber sulla Cadillac #2 che prima passa all'esterno Van der Linde sulla BMW #20 per prendersi il 14° posto e poi sorpassa al limite anche Vandoorne sulla Peugeot #94 con contatto e pezzi di macchina che volano

  • Rossi fa la sua ultima sosta e lascia il volante della WRT BMW #46 per l'ultimo stint: il belga ritorna in pista in sesta posizione di classe

  • Ultima sosta per #91 Manthey Pure Rxcing Porsche: l'equipaggio rientra comodamente al primo posto davanti alla #27 Heart of Racing Aston Martin che a questo punto finirà seconda.

  • Peugeot #93 e BMW #15 ai box: con questo il quadro delle Hypercar dovrebbe essere completo.

  • Cadillac effettua l'ultima sosta e rientra 16sima: gara difficile per il marchio americano che ancora una volta non riesce a confermare le prestazioni delle qualifiche

  • In LMGT3 continua a condurre la #92 Manthey Pure Rxcing Porsche ma attenzione da dietro alla #27 Heart of Racing Aston Martin che ha accorciato il distacco a soli 3.7 secondi. Rossi invece è salito al quarto posto sulla WRT BMW #46 e insegue il podio distante soli 3 secondi

  • Replay incidente Ilott (#12 JOTA Porsche)

  • Dopo le ultime soste (tra cui Ferrari #51 e Toyota GR #7) ora la #8 è di nuovo al comando mentre le due Porsche Penske #6 e #5 occupano le posizioni da podio davanti alla Ferrari #51 che è dietro anche la Hertz Team JOTA #38: ultima sosta da rivedere per il Cavallino

  • Brutto errore di Ilott che costringe i box JOTA a rimettere la 963 nel garage, mentre Pier Guidi dopo la sosta rientra in pista indietro a entrambe le Porsche Penske #6 e #5 

  • Rientra prima del previsto la Ferrari #51 di Pier Guidi per andare a incontrare le strategie delle avversarie mentre la JOTA Porsche #12 PERDE L'ALA POSTERIORE DOPO IL TESTACODA A GOMME FREDDE

  • Sosta per Toyota GR #8 e Porsche Penske #6 che completano la loro strategia con rifornimento e cambio gomme. Ferrari #51 al comando ma loro ultima sosta è attesa a breve

  • 1 ORA ALLA FINE

    La Toyota GR #8 continua a condurre sulla Porsche Penske #6 e sulla Ferrari #51 di Pier Guidi che continua a difendersi da Campbell sulla 963 #5

  • Altre penalità drive through

    #59 United Autosports McLaren
    #81 TF Sport Corvette
    #88 Proton Competition Ford
    #777 D'Station Racing Aston Martin

    Penalizzate queste vetture LMGT3 per un FCY infringement

  • La Toyota dice a Buemi che andranno a coprire la strategia della Porsche Penske #6 seconda. In questo momento la casa nipponica pare la favorita per la vittoria

  • Intanto le Iron Dames fanno sapere le cause del loro ritiro

  • Prosegue la lotta tra Pier Guidi (Ferrari #51) e Campbell (Porsche Penske #5) con l'italiano che continua a difendere la terza posizione provvisoria: 16 giri per i box del Cavallino e poi ci sarà la prossima sosta con cambio gomme

  • Lamborghini #36 in lotta con Proton Competition Porsche #99 con alla guida Andlauer che cerca di guadagnare la 16a posizione.

    Fase difficile anche per la casa di Sant'Agata Bolognese che non è riuscita a rimanere nella lotta per la top 10.

  • Alpine #36 ai box, la Ferrari #51 sale in terza posizione ma Pier Guidi sente la pressione di Campbell e della Porsche da dietro

  • Duello a tre con la Alpine #36 di Milesi davanti a Ferrari #51 e Porsche Penske #5 per la terza posizione. La sensazione è che Campbell ne ha di più, ma occhio all'uso del traffico delle LMGT3

  • La Ferrari #51 ha passato la Porsche Penske #5 dopo l'ultima sosta mentre a Nato (Hertz Team JOTA) hanno dato 5 sec di penalità per aver guadagnato un vantaggio uscendo dai limiti nell'ultimo sorpasso

  • Fase molto tesa dalpunto di vista delle strategie, i piloti continuano a spingere per cercare di sfruttare al massimo il proprio programma.
    Ora la Toyota GR #8 ritorna al comando dopo la sosta della Porsche Penske #5, ma quanto durerà?

  • Sosta e cambio pilota anche per la Ferrari #51 con Pier Guidi che prende il posto di Calado per il prossimo stint

  • Ai box la Toyota GR #8 con Hirakawa che lascia il suo sedile a Buemi, la Porsche Penske #5 torna leader: un leit motif che andrà avanti per il resto della gara.

  • Rossi passa Lopez (Akkodis Lexus #87) e sale in quinta posizione per il Team WRT BMW #46

  • Norman Nato intanto si rende protagonista di un gran sorpasso con la JOTA Porsche #12 sulla Peugeot #93 di Jensen per salire in 

  • Due ore alla fine della gara con Toyota GR #8 davanti a Porsche Penske #5 e Ferrari #51, ma l'equipaggio nipponico ha una strategia diversa rispetto alle vetture di Stoccarda e Maranello.
    In LMGT3 continua il dominio della Manthey Pure Rxcing Porsche #91 sulla concorrenza

  • GREEN FLAG

    La corsa riprende subito senza variazioni di strategia

  • FULL COURSE YELLOW

    Neutralizzata la gara per lo stop della TF Sport Corvette #82

  • Speranze in fumo per le Iron Dames

  • Ferma la Corvette #82

    Si ferma in pista la vettura di TF Sport, attenzione a possibili Full Course Yellow

  • ROSSI AL VOLANTE

    Sosta per cambio gomme e cambio pilota per la M4 #46 del team WRT con Maxime Martin che lascia spazio a Valentino: ora proverà a mantenere il secondo posto e un podio che servirebbe come ossigeno per loro e il team

  • Con le Iron Dames fuori dall'equazione, il Team WRT BMW #46 e la United Autosports McLaren #95 salgono al secondo e terzo posto di classe, con quest'ultima che decide di andare ai box adesso insieme ai leader della Manthey PureRxcing Porsche #92

  • FERME LE IRON DAMES!

    Esce fumo dalla Lamborghini #85 di coloro che erano partite dalla pole position ed erano seconde in graduatoria LMGT3: un altro problema meccanico costringe l'equipaggio tutto rosa ad alzare bandiera bianca mentre la macchina viene riportata dentro il garage

  • E la AF Corse Ferrari #83 torna a crollare in classifica, scendendo al 13° posto dietro anche alla BMW #15. Shwartzman si prepara per la prossima sosta quando farà cambio con Ye

  • Rasmussen finalmente riesce a mettere la sua JOTA Porsche #38 davanti alla Peugeot #93 di Jensen e a guadagnare la quinta posizione.

    Intanto Ye sulla AF Corse Ferrari #83 passa Lapierre sulla Alpine #36 per salire momentaneamente in top 10

  • Duello tra Lamborghini #63 e Ferrari #50 con Mortara che ha perso la posizione su Molina dopo dei contatti con delle altre vetture, mentre Rasmussen sulla JOTA Porsche #38 continua senza successo ad attaccare Jensen sulla Peugeot #93, con quest'ultima che continua ad avere un'ottima velocità di punta

  • Replay Milesi (Alpine #35) vs De Vries (Toyota #7)

  • Molina sulla Ferrari #50 tenta di attaccare Jensen sulla Peugeot #93 ma da dietro ne approfitta Rasmussen sulla Hertz Team JOTA Porsche #38 che si prende la posizione sullo spagnolo

  • Sosta per la Porsche Penske #5 che viene seguita un giro dopo dalla Ferrari #51 e dalle altre vetture sulla stessa linea di strategia: Christensen rientra in quarta posizione provvisoria mentre la 499P di Calado (cambio gomme esterne) è quinta al momento

    Cambio strategia invece per la Ferrari #50 che mette le gomme dure

  • Alla radio dicono a Molina di bloccare Hirakawa per più tempo possibile: lo spagnolo della Ferrari #50 al momento continua a rimanergli davanti sfruttando anche il traffico delle LMGT3

  • Dopo la sosta Hirakawa (Toyota GR #8) punta Molina (Ferrari #50) per la quarta posizione mentre in LMGT3 Martin sulla WRT BMW #46 passa Lopez (Akkodis ASP Lexus #87) per il quinto posto di classe

  • Ai box la Toyota GR #8 che rientra in pista in quinta posizione, lasciando alla Porsche Penske #5 il comando provvisorio della gara

  • 3 ORE ALLA FINE

    Al comando la Toyota GR #8 con Ryo Hirakawa al volante, davanti alla Porsche #5 di Michael Christensen e la Ferrari #51 di Antonio Giovinazzi. In classe LMGT3 c'è in testa la Porsche #92 del team Manthey Pure Rxcing di Joel Sturm, davanti alla Lamborghini #85 di Iron Dames con Rahel Frey e la Aston Martin #27 di Heart of Racing con Daniel Mancinelli

  • La Porsche Penske #6, sfasata nelle strategie, entra ai box per il terzo pit stop, cedendo il podio alla Ferrari #51. Cambiate solo le gomme di destra

  • Il problema al pit stop della Toyota GR #7

  • Hirakawa con la Toyota GR #8 ha quasi mezzo minuto di vantaggio sulle due Porsche Penske, la #5 e la #6. Dietro, la Ferrari AF Corse #51 ha 20 secondi di ritardo dal duo tedesco

  • Scambio di posizione tra le Porsche Penske: Christensen con la #5 passa Lotterer con la #6 e sale in P2

  • Fase di gara in stallo: la Ferrari 51 è la vettura più veloce in pista, e sta cercando di colmare il gap sulle due Porsche per salire sul podio

  • Sotto investigazione sia la Porsche Penske #5 che la AF Corse Ferrari #83

  • Disastro per la #7, che è ripartita solo in P18 con un giro di ritardo. Torna al comando la #8, davanti alle due Porsche Penske #6 e #5 e alla Ferrari #51

  • Pit stop per la Ferrari #51, che era rimasta in testa dopo le soste degli altri, e per la #50: scendono Giovinazzi e Nielsen, salgono Calado e Molina

  • Problema al pit stop per la #7, che non riparte e perde tantissimo tempo

  • Seconda sosta anche per la Toyota GR #7, in testa alla gara, che cede il posto a Nyck De Vries

  • Pit stop per la Porsche Penske #5: Makowiecki cede il posto a Michael Christensen

  • Sale sulla Cadillac #2 Alex Lynn, che sostituisce Earl Bamber

  • In classe LMGT3 comanda la Porsche #92 di Manthey Pure Rxcing, davanti alla Lamborghini #85 di Iron Dames e la Aston Martin #27 di Heart of Racing

  • 4 ORE ALLA FINE DELLA GARA

    La Toyota GR #7 è in testa, davanti alla Porsche Penske #6 e alla Ferrari AF Corse #51. La Toyota GR #8, in P12, è virtualmente in testa dopo aver già effettuato la second sosta

  • Testacoda per la Ferrari #55 con Simon Mann, spinta fuori dalla Lamborghini #60 di Iron Lynx guidata da Matteo Cressoni. La Ferrari 296 riparte senza problemi

  • La Toyota #8 rientra ai box per la seconda sosta, e Hartley cede il posto a Rio Hirakawa

  • La Porsche #92 di Pure Rxcing, in testa alla classe LMGT3, si ferma  per la seconda sosta, e va al comando momentaneamente la BMW #46. La #92 rientra davanti alla #85

  • Contatto tra Andlauer con la #99 e la #83 di Kubica: il pilota di AF Corse finisce fuori e perde posizioni, ma resta in pista

  • Pit stop per la Lamborghini #85 di Iron Dames

  • Makowiecki davanti infila la Toyota GR #8 di Conway, e mette la Porsche Penske #6 in mezzo alle due vetture giapponesi

  • La Porsche #6, sfalsata nelle strategie, è la prima a effettuare il secondo pit stop. Vanthoor cede il posto a Lotterer

  • In classe LMGT3 Maxime Martin supera Ian James e porta la BMW #46 in terza posizione di classe

  • Rimonta da applausi per la Porsche #6 di Penske, che arriva in quarta posizione superando al Ferrari #51 di Giovinazzi

  • Sale in testa la Toyota # con Hartley, mentre Conway mantiene la seconda piazza

  • Penalità per la Toyota #7! Il leader della corsa Conway viene penalizzato con un DT per un'irregolarità nel regime di Full Course Yellow

  • Passo indiavolato per Vanthoor con la Porsche #6: il belga si sbarazza sia della #2 che della #38, e si porta in quinta posizione nonostante il contatto avuto in precedenza con la #12

  • Battaglia in classe GT3 per la testa della corsa, con la Porsche #92 di Malykhin che supera la Lamborghini #85 di Bovy e si prende la testa della corsa

  • Drive Trough per le vetture #31, #51, #55, #82 e #88, per infrazione durante il Full Course Yellow. A rimetterci maggiormente sono le due Ferrari, la 499 P e la 296 GT3, che erano in top 5 nelle rispettive classi31 - 51 - 55 - 82 - 883 31 - 51 - 55 - 82 - 88 

  • Kubica perde anche la settima posizione su Vanthoor, mentre Nielsen si sbarazza subito dietro di Schumacher per la P9

  • In difficoltà la AF Corse Ferrari #83 di Kubica, che perde anche la posizione su Bamber con la Cadillac #2

  • Triello tra la #36, la #50 e la #6: Nielsen prova a superare l'Alpine di Schumacher, ma finisce largo e lascia spazio alla Porsche di Vanthoor, che sul rettilineo principale supera entrambe e sale in P8

  • Ancora battaglia tra Ferrari e Porsche, questa volta le due private: la #38 di Jota con Hanson supera la #83 di AF Corse con Kubica per la P5, anche in questo caso grazie alle gomme nuove sul lato destro

  • Vola Makowiecki con la #5, che dopo essersi sbarazzato di Giovinazzi inizia a mangiare un secondo al giro sulle Toyota grazie alle due gomme nuove

  • Makowiecki supera Giovinazzi alla Bico de Pato, e sale in terza posizione

  • Battaglia accesa per la P3, tra la Ferrari AF Corse #51 e la Porsche Penske #5, con Giovinazzi che si difende da Makowiecki. La Porsche ha due gomme nuove, mentre la Ferrari è rimasta sulle stesse gomme del primo stint

  • Grazie alla penalità della #12, la Ferrari #51 sale in terza posizione dietro le due Toyota. La #50 effettua invece un cambio alle gomme di destra, e ciò le fa perdere tempo

  • Rientrano anche la #8, la #51, la #38, la #50 e la #36 tra le vetture in top 10. Nessun cambio di pilota per ora

  • Iniziano i pit stop in classe Hypercar dopo un'ora e quattro minuti: il primo a rientrare è Conway con la Toyota GR #7, in testa alla corsa, mentre al giro dopo si fermano anche la #5, la #12 (che sconta la penalità), la #2 e la #83

  • In coda alla zona punti della classe Hypercar si accende un bel duello tra la AF Corse Ferrari #83 di Kubica e l'Alpine #36 di Schumacher: il tedesco prova in tutti i modi a passare il polacco, ma la Ferrari tiene bene

  • 30 secondi di penalità per la Porsche Jota #12 per il contatto con Vanthoor alla Curva do Sol

  • In classe LMGT3 la Lamborghini #85 di Iron Dames torna in testa dopo la prima girandola di pit stop, davanti alla Porsche #92 di Manthey Pure Rxcing e alla Ferrari #55 di Vista AF Corse

  • 5 ORE ALLA FINE

    Dopo un'ora comandano ancora le Toyota Gazoo Racing, con la #7 davanti alla #8. Terza è la Porsche Penske #5, mentre la Ferrari AF Corse #51 guadagna terreno in P4

  • Rientrano ai box le prime vetture in classe LMGT3: la #85, la #92, la #55 e la #95

  • Sale in cattedra Giovinazzi, che finalmente riesce a superare Stevens e si porta in quarta posizione con la Ferrari AF Corse #51

  • 1 minuto di Stop and Go per la Porsche #91 di Shahin per aver portato fuori la Ferrari #50 di Nielsen in curva 4

  • Ad approfittare del contatto tra le due Porsche è soprattutto Antonio Giovinazzi, che recupera il gap sulla #12 e inizia a mettere pressione alla Porsche Jota

  • Vanthoor riesce a raggiungere i box, fa il pieno e cambia le gomme di destra

  • Colpo di scena per la Porsche #6, che si tocca con la gemella #12 del team Jota e fora l'anteriore destra. Sprofonda Vanthoor

  • Reprimenda per Isotta Fraschini, per via di un'infrazione tecnica

  • Davanti anche Giovinazzi si sbarazza della Cadillac #2 di Bamber, e si porta in P6

  • Contatto tra Shahin (Porsche #92) e Flohr (Ferrari #54). Lo stesso pilota della #92 poco dopo causa scompiglio, portando fuori la Ferrari #50 di classe Hypercar, che perde così la posizione sulla Porsche Jota #38

  • Bamber perde terreno, e viene superato anche da Vanthoor

  • Davanti a loro Stevens con la Porsche Jota #12 si sbarazza finalmente della Cadillac #2 di Bamber, molto lenta, e sale in P4

  • Molto aggressivo Giovinazzi, che prova a recuperare attaccando Laurens Vanthoor per la sesta posizione. Il pilota con la Porsche #6 si difende molto bene

  • Penalità per la Porsche #91 del team Manthey Ema per un contatto con la vettura #81

  • Conway continua a spingere, e il suo vantaggio sul compagno di squadra Hartley si attesta ora a 8 secondi

  • GREEN FLAG

    La gara riparte

  • FULL COURSE YELLOW

    La Ferrari 296 #54 con Thomas Flohr ha un contatto con una Lexus, e finisce fuori. Il pilota del team Vista AF Corse riparte, ma porta dello sporco in pista e obbliga i commissari a neutralizzare la gara per ripulire l'asfalto

  • Buona risalita per la AF Corse Ferrari #83, che con Kubica al volante ha già recuperato cinque posizioni e si è portata decima

  • Iniziano i doppiaggi per le Hypercar dopo appena 10 minuti. In una pista così corta e stretta sarà certamente un aspetto decisivo per il resto della gara

  • Battaglia tra le due McLaren di team United, con la #95 che supera la #59 e sale in terza posizione di classe

  • Nel frattempo, in classe LMGT3 la Lamborghini #85 di Iron Dames prende il largo con Sarah Bovy alla guida, accumulando più di 3 secondi sulla #92 di Manthey Rxcing

  • Alle spalle dei primi tre (#7, #8 e #5) la Cadillac #2 di Earl Bamber perde terreno, e crea un trenino che comprende la Porsche del team Jota #12, l'altra Porsche del team Penske #6 e le due Ferrari AF Corse #50 e #51

  • Primi giri da record per la Toyota GR #7 di Mike Conway: lo statunitense ha già più di 2 secondi di vantaggio sulla #8, che per il momento non tiene il passo

  • All'inizio del secondo giro l'Alpine #36 con Chatin alla guida finisce in testacoda alla S di Senna, scivolando in fondo al gruppo. Il pilota riesce a ripartire, e non c'è nessuna interruzione

  • Al via Hartley va lungo con la Toyota GR #8 alla S di Senna, ma il neozelandese mantiene la seconda posizione dietro la vettura gemella

  • Tarso Marques, ex pilota Minardi in F1, sventola la bandiera brasiliana e parte la 6 Ore di San Paolo!

  • Parte il giro di formazione a Interlagos

  • In classe LMGT3 pole position per la Lamborghini Huracan #85 del team Iron Dames, a precedere la Porsche 911 #92 di Manthey Pure Rxcing

  • Buon pomeriggio, e benvenuti alla cronaca live della 6 Ore di San Paolo del WEC. In prima file le due Toyota GR, con la #7 davanti alla #8. Seconda fila per la Porsche Penske #5 e la Cadillac #2