Restano soltanto otto gare da disputare in questa stagione, ma ancora non si conosce con certezza il calendario di F1 2023. Se da un lato abbiamo avuto la conferma che si ritornerà in Belgio e non si correrà in Francia, dall’altro tanti appuntamenti sono ancora in bilico o non confermati. Cerchiamo di analizzare come potrebbe evolversi la situazione.

RIMESCOLAMENTO DI DATE

Un calendario F1 2023 che si prospetta complicato da portare a termine per Liberty Media. Se è vero che alcuni appuntamenti sono stati confermati, è ancora troppo presto per poter stilare una bozza semi-definitiva degli appuntamenti in programma. Il rinnovo del Belgio rappresenta sicuramente un ottima notizia per tutti gli appassionati, essendo il circuito di Spa tra i più iconici del Circus. Quello che andrà a cambiare, secondo le ultime voci, è la data: il GP del Belgio infatti dovrebbe disputarsi al posto del GP di Francia il 23 Luglio, dunque una settimana prima del GP Ungheria che invece si correrà il 30. Niente da fare, invece, per il Sudafrica, che non farà in tempo per essere presente in calendario prima del 2024.

A seguire dovrebbe esserci, dopo la pausa estiva, il doppio appuntamento in Olanda (che prenderà il posto di Spa il 27 Agosto) e quello con il GP d’Italia, anticipato al 3 Settembre. Successivamente Singapore il 17 Settembre e Giappone la settimana dopo. L’inizio di stagione invece può ritenersi confermato, con il Bahrain che aprirà le danze il 5 Marzo, seguito da Arabia Saudita il 19 e Australia il 26 dello stesso mese. Ad Aprile, invece, la situazione si complica a causa del GP Cina che ancora non ha una collocazione ben definita e non può ancora ritenersi confermato, nonostante la volontà dei cinesi di rientrare nel Circus.

EUROPA CONFERMATA

Sono confermate invece le gare di Imola e Baku che si disputeranno sempre ad Aprile, ma non c’è certezza riguardante le date proprio per via di Shanghai, in attesa di conoscerne la sorte. A Maggio invece avremo il GP Miami che dovrebbe essere seguito da Montecarlo, anche se nel Principato è ancora tutto in bilico. Il braccio di ferro tra Liberty e l’ACM continua e c’è il rischio concreto di perdere dal calendario 2023 una delle piste più storiche del Mondiale F1. Confermato anche il GP Spagna che chiuderà il mese di Maggio, mentre a Giugno come di consueto si volerà in Canada, per poi andare a Silverstone ed in Austria nel mese di Luglio.

FINALE DI STAGIONE DA DEFINIRE

Il finale di stagione è ancora da definire, ma dopo Singapore potrebbe esserci il GP del Qatar. La F1 tornerà sicuramente a Doha nel 2023, visto il recente accordo decennale, ed è probabile che la gara si possa correre di ritorno dal Giappone per poi approdare nelle Americhe. Si partirà dagli Stati Uniti con Austin, per poi andare in Messico e Brasile, quindi fare un salto nella novità in notturna a Las Vegas, che dovrebbe precedere il finale di stagione ad Abu Dhabi nell'ultimo week-end in Novembre. Il tutto per ventiquattro gare totali, dando vita alla stagione di Formula 1 più lunga di sempre.

Julian D’Agata