F1 | GP Australia, l’ira di Verstappen: “Inaccettabile non finire le gare”
Max Verstappen è tra i grandi delusi del GP di Australia di F1. Per il pilota olandese della Red Bull si tratta infatti del secondo ritiro in appena tre gare, che gli costano punti pesantissimi in ottica Mondiale. Verstappen non ha nascosto tutta la sua delusione al termine del GP Australia, dichiarando che non riuscire a finire le gare è semplicemente "inaccettabile".
DUE RITIRI IN TRE GARE
Un GP di Australia di F1 amaro per la Red Bull e soprattutto per il Campione del Mondo Max Verstappen. L’olandese si trova a fare i conti ancora una volta con problemi di affidabilità sulla sua RB18 che gli costano ben due ritiri in tre gare e che lo mettono in una posizione di netto svantaggio nei confronti della Ferrari e di Charles Leclerc. Dopo il ritiro del Bahrain causato secondo Red Bull da problemi alla pompa di benzina, in Australia si è rivisto lo stesso copione con Verstappen costretto al ritiro a pochi giri dal termine quando avrebbe avuto le carte in regola per giocarsi quantomeno la seconda posizione.
Questa volta però il problema che ha fermato Max non è ancora stato reso noto , ma si sospetta che possa essere relativo ancora una volta alla benzina o al raffreddamento della RB18. Al trentanovesimo giro infatti Max Verstappen avrebbe avvertito odore di carburante, con il motore della sua Red Bull che successivamente è andato in modalità “safe”, costringendo l’olandese al ritiro. Ritiro che mette Max Verstappen in una posizione scomoda, con ben due zeri in tre gare che fanno male in ottica Mondiale e che potrebbero pesare alla fine del campionato.
In casa Red Bull si deve trovare il bandolo della matassa, magari sacrificando la prestazione pura in favore di un motore più longevo. Da quando a Milton Keynes hanno voluto camminare con le proprie gambe la sensazione è che si sia andati troppo oltre il limite, con una monoposto si veloce, ma che al momento fatica a terminare le gare.
LE DICHIARAZIONI DI VERSTAPPEN
Max Verstappen al termine del GP Australia di F1 ha dichiarato: “Sembrava una seconda posizione abbastanza facile da portare a casa e mi stavo concentrando su quello. Non so cosa sia successo, ho fermato la macchina e sono sceso. Sapevo già prima della gara che c'era un problema, quindi effettivamente non ero sicuro se saremmo arrivati fino in fondo. Ma questo tipo di cose non possono accadere se si vuole lottare per il campionato.”
Riguardo al Campionato, Verstappen ha invece dichiarato: “Siamo già molto indietro, quindi non voglio nemmeno pensare alla lotta per il campionato al momento. Anzi, oggi penso che sia più importante finire le gare. In generale è stata un'altra brutta giornata. Non avevamo ritmo e stavo solo gestendo le gomme per cercare di arrivare alla fine, anche perché non mi aspettavo che il degrado fosse così elevato. Sapevo che non potevo combattere contro Charles, quindi non aveva senso cercare di mettergli pressione. Ma non aver nemmeno finito la gara è piuttosto frustrante ed inaccettabile”.
Julian D'Agata