Credits: Bonora Agency - Ph. Andrea Bonora
Credits: Bonora Agency - Ph. Andrea Bonora

Il trend positivo di risultati inaugurato nel corso del weekend del Gran Premio di San Marino MotoGP sembra continuare per Fabio Quartararo, che chiude il venerdì del secondo round sul circuito di Misano con un posto assicurato in Q2 e una top5 inaspettata.

Top 5 “a sorpresa” per Fabio Quartararo

Il weekend di MotoGP del Gran Premio dell'Emilia-Romagna si apre nel migliore dei modi per Fabio Quartararo, che dopo un nono posto in un turno di FP1 segnato da delle condizioni di pista non ottimali, chiude il pomeriggio con la quinta posizione nella sessione di Practice. Questo risultato sancisce un altro venerdì nettamente positivo per il pilota francese, che entra direttamente in Q2 per la seconda volta di fila - dopo quella del Gran Premio di San Marino - per la prima volta da inizio stagione, grazie ad un ritrovato feeling sulla sua Yamaha M1.

Ad assicurargli una posizione sicura in Q2 è stato infatti un tempo di 1:30.886, che gli ha permesso di piazzarsi a soli sei decimi da Francesco Bagnaia e alle spalle di molti piloti di punta della classifica mondiale al momento. Il pilota portabandiera Yamaha ha inoltre dimostrato di avere un ottimo passo gara sul circuito romagnolo, rendendolo un possibile contendente per le posizioni della parte alta della classifica.

Penso che la quinta posizione sia stata la migliore posizione per cui potevamo lottare oggi. Abbiamo fatto del nostro meglio e ho fatto un ottimo giro. Penso che possiamo ancora migliorare ancora un po’, ma ci siamo assicurati un posto in Q2. Volevo scendere sotto l'1'30 ed è stato fantastico raggiungere quell'obiettivo oggi. Penso che domani potremo fare un altro piccolo passo avanti, ma dopo tanti giorni che abbiamo corso qui, il margine è molto piccolo. Darò il massimo come ho fatto durante il GP di San Marino Sprint e gara. Penso che abbiamo il ritmo. L’obiettivo per domani è finire tra il sesto e il nono posto. Speriamo di poterlo raggiungere.

Fabio Quartararo durante il turno di Practice del Gran premio dell'Emilia Romagna
Credits: yamahamotogp.com

Venerdì pieno di miglioramenti per Yamaha 

Reduce dai test condotti sul circuito intitolato a Marco Simoncelli, la casa giapponese sembra avere fatto un ulteriore passo in avanti per riuscire a colmare la distanza che la separa dalla lotta per le posizioni che contano. Dopo aver annunciato l'avvio dello sviluppo di un motore V4, che sarebbe il primo per Yamaha nell'era della MotoGP moderna, i cambiamenti sono stati portati anche in pista, ricercando un set up che fosse ottimale per le condizioni di pista complicate in cui si trova il circuito di Misano 

Rispetto ai test e rispetto alla scorsa gara abbiamo cambiato leggermente il set up all'anteriore, abbiamo usato un motore diverso, non uno che ci dia maggiore potenza ma uno che ci permetta di guidare in modo molto più fluido. Abbiamo cambiato anche molto nella parte elettronica, montando un nuovo chassis e tornando a un setup molto più simile a quello del 2021. 

Nonostante i primi feedback confermino un decisivo miglioramento nella performance, secondo le parole di Fabio Quartararo i tempi non sono ancora maturi per poter tornare a considerare Yamaha competitiva nel gruppo di testa, sottolineando invece la necessità di analizzare la situazione gara per gara.

È presto per trarre le somme ma penso che sia molto buono fare piccoli step in modo costante: ad Aragón non abbiamo fatto una buona qualifica ma già in quell'occasione stavamo lottando per qualcosa di meglio. Sarà interessante vedere le prossime due o tre gare per capire a pieno dove siamo, ma per me essere già in Q2 per la qualifica cambia di molto le cose, sperando di riuscire a fare un ulteriore step anche nell'ultima parte di stagione. 

Valentina Bossi

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