Kobayashi punta al riscatto dopo il crash di Melbourne
Non è stato un inizio di stagione positivo per Kamui Kobayashi. Il pilota giapponese, al rientro nel Circus della Formula 1 dopo una stagione di assenza, a Melbourne ha percorso soltanto poche centinaia di metri prima di innescare un incidente che ha messo fuori gara anche l'incolpevole Felipe Massa. Kobayashi, rimasto vittima di un problema all'impianto frenante, ha dapprima urtato la Ferrari di Kimi Raikkonen, per poi tamponare violentemente la Williams e finire la propria corsa nella ghiaia della via di fuga. Essendo stato causato da un guasto tecnico, il crash non ha portato nessuna penalità per il pilota di Amagasaki, che dunque potrà puntare (Caterham permettendo...) ad un pronto riscatto nella gara malese. "A fine gara i commissari hanno analizzato i dati emersi dalla mia vettura, potendo constatare che effettivamente si era verificato un inconveniente al sistema frenante. Un vero peccato dover concludere la gara in questo modo: sono molto dispiaciuto per il team e per Felipe. E' stato un week-end impegantivo - ha sottolineato Kobayashi - ma abbiamo potuto trarre molte indicazioni utili per proseguire nel lavoro di sviluppo della macchina". Da segnalare che, complici le incerte condizioni meteo verificatesi in qualifica, l'ex-pilota della Sauber era riuscito nell'impresa di portare la Caterham in Q2: un risultato che al team mancava dal Gran Premio del Belgio dello scorso anno. Di sicuro, non saranno stati entusiasti dell'esito della prima gara i numerosi sottoscrittori della raccolta fondi che ha aiutato il giapponese a racimolare il budget necessario per il proprio ritorno in Formula 1, dopo aver perso il posto in seno alla scuderia elvetica proprio a causa della carenza di sponsor. Kobayashi, dopo una stagione trascorsa nelle ruote coperte con la Ferrari, ha potuto così coronare il proprio sogno di rimettere piede nella massima formula. Nell'auspicio di ottenere risultati diversi rispetto alla sfortunata trasferta australiana... Marco Privitera
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