Flavio Briatore torna ufficialmente in Formula 1: dopo le indiscrezioni delle ultime settimane, la Alpine ha annunciato a Barcellona l'ingaggio del manager piemontese, artefice di 4 Mondiali Piloti e 3 Mondiali Costruttori con Benetton e Renault, come Executive Advisor della divisione Formula 1.

Ruolo e funzioni

Il ruolo di Flavio, che era ambasciatore di Liberty Media dal 2022, sarà appena sotto a quello del CEO del Gruppo Renault, Luca de Meo, e si focalizzerà nelle aree chiave del team tra cui lo scouting di talenti e approfondimenti sul mercato piloti, valutazioni del progetto e della struttura attuale e il fornire la sua consulenza su alcune questioni strategiche all'interno dello sport.

I vertici della casa francese sperano che l'arrivo di Briatore dia nuova linfa ad un team martoriato dai tanti addii annunciati negli ultimi mesi, tra cui spicca quello di Esteban Ocon che lascerà la squadra a fine anno dopo aver condotto la Alpine alla sua prima (e finora unica) vittoria in F1 al GP Ungheria 2021 e ad un altro podio nel GP Monaco 2023.

Le ultime voci

Un compito che si rivela di certo non facile per Flavio. Non solo la Alpine è andata in forte declino negli ultimi anni, ma le ultime voci dal paddock parlano di un team che per il 2026 sta seriamente pensando di abbandonare i motori Renault e di diventare un team cliente, tanto da aver già parlato con Red Bull Powertrains (senza però alcun successo).

Uno scenario molto strano, in quanto la Alpine è il marchio sportivo del brand francese, ma che dice tutto sullo stato attuale del team di Enstone tra l'esodo di piloti e staff, la carenza di prestazioni attuali da parte della monoposto e le incertezze sul progetto della Power Unit 2026 (con la F1 che ha annunciato poco fa il nuovo regolamento tecnico). Riuscirà Briatore a riportare nuovamente la squadra di proprietà Renault a lottare per la vetta?

Andrea Mattavelli