Nell’ultima gara prima della pausa estiva in MotoGP, netta affermazione di Marc Marquez che coglie così il suo sesto successo consecutivo sul tracciato tedesco tra tutte le classi (125-Moto2-MotoGP), con Pedrosa che completa la doppietta Honda mentre Rossi centra il 9° podio in 9 gare. Il pesarese consolida così la propria leadership in campionato, mettendosi alle spalle il compagno Lorenzo (finito 4°), mentre non vedono la bandiera a scacchi Dovizioso, Redding, Corti, Aoyama e Di Meglio.

La cronaca

Parte a fionda Marquez, il quale sembra prendere la prima posizione alla staccata di curva 1, ma succede un mezzo pasticcio: Lorenzo tutto all’esterno si tocca con Pedrosa, ma il maiorchino si prende la prima posizione davanti ai due connazionali. Male allo start Yonny Hernandez: ne approfittano Iannone e Rossi, rispettivamente quarto e quinto. Rossi non vuole fare andare via Lorenzo e alla curva 12 attacca e passa Iannone, mentre Redding non termina il primo giro scivolando a metà della 12. Primo giro che si conclude quindi con Lorenzo davanti a Marquez, Pedrosa e Rossi, con Iannone quarto e via via tutti gli altri.

Al secondo giro è già tempesta di giri veloci: i primi 4 tutti sul 21" alto, con Rossi che è il più veloce in 21”8. Jolly per il Dottore, che era arrivato praticamente addosso a Pedrosa: perdita di aderenza al posteriore e gran controllo della moto. Marquez intanto comincia a rampare addosso a Jorge Lorenzo per sfilargli la prima posizione.

Alla staccata della 13 Marquez attacca e passa Lorenzo, ma quest'ultimo non molla e gli vuole restituire il sorpasso. Marquez chiude la porta in faccia al maiorchino e mantiene la testa della gara, cominciando a martellare giri veloci a ripetizione. Lorenzo a questo punto è nella morsa di Rossi e Pedrosa che lo braccano da vicino: il maiorchino chiude ogni varco “favorendo” indirettamente la fuga di Marquez.

Rossi si libera finalmente di Lorenzo, ma ormai Marquez è già scappato con oltre 2” di vantaggio sul 46, girando costantemente in 21”7-21”8 contro il 22”0 di Rossi che monta una asimmetrica all’anteriore così come Lorenzo, contro le hard anteriori di Marquez e Pedrosa.

A metà gara esatta Marquez è in testa seguito da Rossi, con Pedrosa che attacca e passa Lorenzo, mettendo nel mirino l'italiano che non riesce a tenere il ritmo di Marquez. Finisce la gara di Andrea Dovizioso: scivolata alla curva 3 per il Dovi che era in una buona ottava posizione e che lascia campo libero al gruppone alle sue spalle di lottare per le ultime posizioni nei punti. Battaglia aperta anche tra le Suzuki di Aleix Espargarò e Maverick Vinales, i quali decisamente non si risparmiano.

Intanto Pedrosa è incollato al codone di Rossi e comincia a studiarne le traiettorie, per capire dove poterlo passare. Dani porta l’attacco sul discesone prima di curva 12: entrata pulita in curva e Rossi è in terza posizione, ma quest'ultimo prova lo stesso il contrattacco in staccata di curva 1, con Pedrosa che chiude bene le porte in faccia al Dottore.

Marquez in testa si gode il primato solitario gestendo i 3”5 di vantaggio sulla coppia Pedrosa-Rossi, mentre Lorenzo è solitario in quarta posizione davanti a Iannone.

Negli ultimi giri accenno di bagarre per il secondo posto tra Pedrosa e Rossi, con lo spagnolo che chiude tutte le porte aiutato anche dalla potenza del motore Honda. Ultimi giri velocissimi per Pedrosa che stacca di 1” Rossi, ovvero quel tanto che basta per metterlo al sicuro da un eventuale attacco all’ultimo giro.

Si arriva così al traguardo con Marquez primo, Pedrosa secondo e Rossi terzo, con Lorenzo quarto davanti a Iannone e via via tutti gli altri. Ritirati negli ultimi giri anche Corti, Di Meglio e Aoyama, oltre naturalmente a Redding e Dovizioso.

Classifica piloti

  1. Valentino Rossi 179 punti
  2. Jorge Lorenzo 166 punti
  3. Andrea Iannone 118 punti
  4. Marc Marquez 114 punti

Prossimo appuntamento

La MotoGP si prende ora quasi un mese di pausa, prima di ritornare ad Indianapolis per la gara sul circuito ricavato all'interno dell'ovale in programma il 9 agosto. Radiocronaca integrale della gara, come sempre, su Radio LiveGP.

Marco Pezzoni

{jcomments on}