WorldSSP | Magny-Cours, Gara 2: quinto centro stagionale per Yari Montella

Doppia manche giornaliera conclusa per il WorldSSP nel migliore dei modi per quanto riguarda i colori italiani. Yari Montella torna sul gradino più alto del podio dopo il 6° posto di Gara 1. La doppietta italiana è servita con il 2° posto di Stefano Manzi, Adrián Huertas chiude il podio.

Montella vince il duello con Manzi

Yari Montella ha forse sofferto più di quanto pensasse ad inizio della manche. Il pilota del Barni Spark Racing Team ha sfruttato un ottimo stacco della frizione per prendere la testa della corsa nelle prime fasi. Il campano aveva addirittura raggiunto i 2.5 secondi di vantaggio nei confronti degli inseguitori. Liberatisi dagli avversari, Stefano Manzi e Adrián Huertas hanno cominciato un forcing incredibile sul tracciato di Magny-Cours. I due hanno velocemente recuperato il #55, dando vita ad una lotta a tre per la vittoria. 

Manzi ha addirittura preso il comando delle operazioni alla “Adelaide”, salvo poi perderlo nuovamente sempre ai danni del dominatore di Portimão. Montella è stato poi bravo a mantenere la testa in un ultimo giro caotico per il confronto con Manzi. È doppietta italiana a Magny-Cours, con un Huertas che ha commesso fin troppi errori in Gara 2: lo spagnolo si è automaticamente escluso dalla lotta per il successo nel momento in cui ha sbagliato al tornantino all'ultimo passaggio. Lo spagnolo deve accontentarsi del 3° posto, scendendo a soli 14 punti di vantaggio su Montella.

Booth-Amos è il migliore degli altri, valori ristabiliti

In una manche finalmente asciutta a Magny-Cours, i valori si sono ristabiliti: Montella, Manzi e Huertas sono ampiamente i piloti più forti del WorldSSP, così come testimonia la classifica. Dietro, il vuoto: Tom Booth-Amos porta nuovamente la Triumph al miglior risultato stagionale, arrivando al 4° posto e facendo un bel bottino di punti. La Street Triple dell'inglese ha preceduto la Panigale V2 di Jorge Navarro, poi Glenn Van Straalen chiude un buon weekend al 6° posto. Settima posizione a sorpresa per la wild-card Corentin Perolari: il francese ha portato la CBR600RR di Honda France ben all'interno della top 10 davanti al vincitore di Gara 1 Niki Tuuli. Can Öncü, nonostante la partenza al palo, chiude solo al 9° posto davanti all'unica MV Agusta di Marcel Schroetter. Ritirato per un problema tecnico Federico Caricasulo, reduce dal 2° posto della prima manche. Fuori anche le due Yamaha di Valentin Debise e Lucas Mahias in un contatto. 

WorldSSP | Magny-Cours: i risultati di Gara 2

Valentino Aggio

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