Nonostante il vantaggio della Ducati sul rettilineo, è la Kawasaki di Jonathan Rea a conquistare le due gare del Sabato in Qatar per la SBK. Senza lasciare ad Alvaro Bautista e Chaz Davies alcuna possibilità di replica, il "cannibale" ha dominato anche l'ultima delle gare 2019. Con una Superpole Race vinta nei primi due giri, si attendeva dalle Panigale V4R una risposta in gara-2, mai giunta: 3" al traguardo sui ducatisti per il pentacampione Kawasaki.

SUPERPOLE RACE: IMPOSSIBILE PRENDERE REA

Non c’è stato nulla da fare, i 10 giri della Superpole Race hanno visto Jonathan Rea vincere la Superpole Race senza possibilità alcuna di replica. Il pentacampione iridato 2019 ha staccato di più di due secondi la concorrenza nella prima fase di gara, mantenendo il distacco da Bautista fino alla fine. Alex Lowes non ha potuto replicare agli attacchi dei due, concludendo terzo a più di cinque secondi davanti ad Haslam, Davies, Van Der Mark e Baz. Ennesima dimostrazione della competitività del pacchetto Yamaha nella fine della stagione.

GARA-2: SI CHIAMA CANNIBALE PER UNA MOTIVAZIONE

Il risultato finale di Gara-2 ricopia in modo abbastanza simile ciò che è accaduto nella Superpole Race, nonostante la differenza importante di temperatura nell’arco della contesa. Con una durata di gara più lunga la grande battaglia è stata tra il duo Ducati Aruba.it, che ha visto Chaz Davies sopravanzare Alvaro Bautista, alla sua ultima gara con i colori di Borgo Panigale. Quarta posizione per un Alex Lowes che necessita di una sella per il 2020, seguito da Toprak Razgatlioglu, Eugene Laverty, Michael Van Der Mark, Loris Baz e Leon Haslam. Chiudono la classifica di Gara-2 Sandro Cortese, Leandro Mercado, Tom Sykes, Jordi Torres, Markus Reiterberger, Michael Ruben Rinaldi, Leon Camier, Marco Melandri e Ryuichi Kiyonari. Terminano fuori dalla classifica Dominic Schmitter e Alessandro Del Bianco.

SBK | GP QATAR, GARA-1: ANCORA REA, CHE RIMONTA PER DAVIES

Alex Dibisceglia