Credits: Daniele Paglino
Credits: Daniele Paglino

Termina prematuramente il programma di Isotta Fraschini nel FIA World Endurance Championship. Il costruttore milanese ha ufficializzato che non concluderà la stagione corrente che riprenderà settimana prossima al COTA con la Lone Star Le Mans.

Isotta Fraschini chiude il programma WEC 

Antonio Serravalle, Jean-Karl Vernay e Carl Bennett hanno gareggiato con la squadra tricolore dalla 1812km di Lusail alla 6h di San Paolo raccogliendo come miglior risultato un validissimo 13mo posto alla 24h Le Mans.

La struttura milanese, alleata con Duqueine dopo aver chiuso i rapporti con Vector Sport, ha completato anche la 6h Imola e la 6h Spa-Francorchamps, rispettivamente con un 17mo ed un 15mo posto overall.

Stando a quanto emerge da una nota ufficiale, Isotta Fraschini esce di scena non essendoci più i presupposti per continuare il sodalizio con il team francese Duqueine.

Isotta Fraschini a Le Mans - Credits: Isotta Fraschini

Una vettura in meno nel FIA WEC 2024

Miguel Valldecabres, Direttore motorsport e Amministratore Delegato di Isotta Fraschini, ha commentato in una nota: 

Siamo immensamente orgogliosi dei risultati ottenuti nella nostra stagione di debutto. Competere nel WEC è stato un onore e un'esperienza incredibile, con la 24 Ore di Le Mans come momento clou. Questa decisione molto difficile non è stata presa alla leggera, ma ci consente di costruire sulle esperienze fatte, promuovendo la crescita del nostro marchio e lo sviluppo dei nostri prodotti sia nel mercato delle corse che in quello delle Hypercar. Come nuovo produttore con grandi ambizioni, non continuare nel WEC nel 2024 è un obbligo strategico per preservare le nostre risorse e garantire la continuità del nostro progetto. Nonostante questa difficile battuta d'arresto, siamo entusiasti di quanto ci aspetta per il futuro. Il nostro viaggio come marchio ad alte prestazioni continua e siamo ansiosi di raggiungere nuovi traguardi

 

Isotta Fraschini esprime sincera gratitudine a sponsor, piloti, partner e fan per il loro incrollabile supporto durante questa stagione inaugurale. La società ringrazia anche il WEC e l'Automobile Club de l'Ouest (ACO) per il loro supporto e spera in un possibile ritorno nel prossimo futuro.

Ricordiamo che per il 2025 vi sarà l'obbligo di garantire due unità per ogni atto del Mondiale, ogni costruttore dovrà quindi presentare sullo schieramento almeno due prototipi nella classe regina (due auto titolari più eventuali private).

 

Luca Pellegrini