Max Verstappen termina la sua stagione con l’ennesima prova di forza e la 15^ vittoria di una stagione da record. Con il secondo titolo Mondiale F1 conquistato oltre un mese fa, l'olandese ha dominato il Gran Premio di Abu Dhabi dall’inizio alla fine. Obiettivo mancato invece per Sergio Perez, che con la strategia a due soste non è riuscito a raggiungere e superare Charles Leclerc.

Verstappen festeggia con i donuts sul traguardo. Credits: Red Bull Content Pool

VERSTAPPEN DOMINANTE: NUMERI DA RECORD

Scattato dalla pole position Verstappen è risultato inattaccabile per tutta la gara, essendo stato anche uno dei pochi assieme a Leclerc, Ricciardo e Vettel tra i piloti in top-10 ad applicare una strategia ad una sosta sola. L’olandese ha vinto così ad Abu Dhabi per il terzo anno consecutivo ottenendo la 15^ vittoria stagionale e la 35^ in carriera. Verstappen ha anche chiuso la stagione con 454 punti, il maggior numero conquistato da un pilota in una singola stagione, e con un vantaggio di 146 punti sul secondo (fu più ampio solo nel 2013 con i 155 punti di vantaggio di Vettel su Alonso).

“È stata una buona gara e tutta incentrata dalla gestione della gomma. Abbiamo gestito bene le medie, poi anche con le dure, abbiamo dovuto gestire dal primo all’ultimo giro”, ha commentato un Verstappen pesantemente fischiato durante l’intervista post-gara avvenuta sul rettilineo del traguardo. “Vincere ancora qui è stato incredibile, così come vincere 15 gare in una stagione”.

Verstappen ha riconosciuto i meriti del team nel trionfo del 2022, considerando anche che l’annata è stata condizionata da un inizio complesso. Nelle parole del campione del Mondo c’è anche la consapevolezza che sarà difficile poter vincere ancora in modo così dominante: “È stato molto divertente lavorare con il team per ottenere un riconoscimento del genere quest’anno. So che sarà difficile replicare un traguardo di questo tipo, ma è anche una bella motivazione per riprovarci l’anno prossimo”.

Verstappen e Pérez sul podio: 1° e 3° sia in gara sia nel Mondiale. Credits: Red Bull Content Pool[/caption]

PEREZ, NULLA DA FARE PER IL SECONDO POSTO NEL MONDIALE

Nulla da fare per Perez, che non approfitta del secondo posto in griglia e perde la battaglia con Leclerc per il 2° posto nel Mondiale. Il monegasco aveva promesso che avrebbe attaccato e ci è riuscito. Per Perez non ha pienamente funzionato la strategia a due soste adottata con lui e una strategia come quella di Verstappen non poteva andare bene, come ha anche ammesso lo stesso Max: “Le Ferrari avevano più passo di quanto ci aspettassimo, con Checo le abbiamo provate tutte, la singola sosta con lui non avrebbe funzionato, perché le gomme gli si stavano degradando troppo”, ha svelato Max a Sky Sport. “Alla fine è stato sfortunato con il traffico”.

Purtroppo per Perez il remake del 2021 con la battaglia con Lewis Hamilton e il traffico incrociato nel suo recupero su Leclerc non gli hanno permesso di agganciare il ferrarista, andato su una sosta. Sarebbe probabilmente bastato un giro in più per Perez e Red Bull, che così non riesce nell’impresa di fare 1-2 nella classifica del Mondiale. “A volte va così, ci siamo arrivati vicini ma dovremmo essere contenti. Io ho dato tutto, come team abbiamo dato tutto nel corso della stagione e sono sicuro che l’anno prossimo torneremo ancora più forti”, ha detto Perez dopo la gara. Senza dubbio abbiamo avuto dei grandi momenti, delle splendide battaglie, abbiamo faticato un po’ con le gomme, per la gestione in gara soprattutto. Speriamo che questo possa essere un aspetto che possiamo migliorare l’anno prossimo. In generale vorremo essere un po’ più forti”.

Mattia Fundarò