Ultimo sforzo per chiudere questo intensissimo triple header che ha impegnato a fondo piloti e team IndyCar. Il tracciato cittadino di Toronto sarà il teatro della quarta gara con le power unit ibride a equipaggiare le Dallara motorizzate Honda e Chevrolet, la prima su un layout ricavato tra muretti e marciapiedi di una metropoli nordamericana. L’appuntamento canadese sarà ancora una volta l’unico oltre i confini statunitensi, come da tradizione ormai da qualche anno. 

Il tracciato

Credits: IndyCar Official website

L’Exhibition Place Street Circuit si snoda per quasi due miglia nel centro della città canadese, sulla sponda del Lago Ontario. Le 11 curve del layout offrono diverse possibilità di sorpasso, e spesso qui abbiamo assistito ad incidenti e contatti multipli, come quello allo start della passata stagione oppure quello che ha messo fine alla carriera del grande Dario Franchitti. 

Il lungo rettilineo iniziale, quello dello start, porta il gruppo delle IndyCar dritte verso Prince’s Gate, all’altezza della quale una pesante staccata introduce su una secca doppia curva a destra. A seguire, è il lungo Lake Shore Boulevard a farla da padrone, con i suoi sobbalzi e la sua carreggiata molto ampia, che permette alle vetture di affiancarsi. Il miglior spot di sorpasso è sicuramente la successiva staccata di curva 3, un’altra secca destrorsa a 90°. A seguire, ecco Ontario Drive che porta i piloti a costeggiare il Better Living Centre, nel settore finale della pista, quello più guidato, che riporta verso la zona dei box. 

I piloti 

La spettacolare doppia gara nell’ovale dell’Iowa ha mostrato la grande forza del team Penske su questo tipo di tracciato, e rilanciato pesantemente Will Power e Scott McLaughlin in classifica. I due si sono spartiti il successo, e ora l’australiano è secondo in classifica, a quota 344. Primo resta ovviamente Alex Palou, con 379 lunghezze; lo spagnolo di Ganassi ha limitato i danni con il secondo posto nella seconda corsa a Newton, ma deve assolutamente tornare a macinare punti se vorrà conquistare il terzo titolo. 

Pato O’Ward occupa la terza posizione, davanti ad uno Scott Dixon che sicuramente sconta ancora lo “zero” portato a casa da Mid Ohio. L’ultimo weekend “cittadino” della stagione potrebbe essere quello ideale per riprendersi e tornare al successo, con un layout e una conformazione della pista che gli sono tra le più congeniali. Tra le altre cose, da sottolineare il debutto sulla vettura #18 del Dale Coyne Racing del giovanissimo Hunter McElrea al posto di Jack Harvey, precauzionalmente tenuto a riposo dopo il botto della prima gara in Iowa. Sting-Ray Robb, invece, sarà regolarmente della partita, dopo il pauroso volo dell'ultimo giro di domenica.

Il programma

Come ogni appuntamento della stagione 2024, la gara sarà visibile live su Sky Sport con il commento italiano a partire dalle 19:00. Sarà possibile invece trovare tutte le altre sessioni sulla piattaforma IndyCar Live

Venerdì 19 luglio

FP1: 21:00-22:00

Sabato 20 luglio

FP2: 16:30-17:30

Q: 20:45-21:45

Domenica 21 luglio

Warm up: 16:00-16:30

Grand Prix of Toronto: 19:00-21:00

Nicola Saglia