E’ stato un weekend perfetto finora per Francesco Bagnaia, che porta a casa anche la Gara Sprint del GP Austria di MotoGP. Il pilota Ducati, dopo aver conquistato la pole, ha anche dominato la gara breve riuscendo ad allungare in classifica sui diretti rivali.

UNA VITTORIA DI FORZA

E’ ancora Francesco Bagnaia il protagonista di questo weekend grazie alla vittoria nella Sprint Race di oggi. Il piemontese di Ducati ha infatti dominato dal primo all’ultimo giro grazie ad una splendida partenza, per poi riuscire a prendere il largo sui diretti avversari sia nella gara di oggi ma anche in campionato. L’incidente che ha visto coinvolti diversi piloti alla prima curva del primo giro, ha infatti messo fuori gioco Marco Bezzecchi, che adesso paga un distacco di 59 punti da Pecco. Tutto facile quindi oggi nella Sprint per Bagnaia, autore di una gara senza errori e con un ritmo irraggiungibile da tutti. 

Pecco ha infatti girato costantemente sul 29 basso, riuscendo a prendere margine sugli avversari e gestire così la gara breve. Nemmeno un rivitalizzato Brad Binder, che ricordiamo ha recentemente firmato il rinnovo con KTM, è riuscito ad impensierirlo. Il sudafricano ha infatti chiuso secondo con un distacco di oltre due secondi dal gradino più alto del podio, segno che in una pista corta come il Red Bull Ring oggi non ce n’era veramente per nessuno. Bagnaia dopo il successo di oggi consolida la sua leadership nel Mondiale portandosi a 226 punti, con un vantaggio di 46 punti sul primo inseguitore Jorge Martin.

LE DICHIARAZIONI DI BAGNAIA

Al termine della Sprint del GP Austria di MotoGP, Bagnaia ha dichiarato: “In Austria sono arrivati degli aggiornamenti che hanno funzionato, ma la differenza l'ha fatta la partenza, che credo è stata una delle migliori che abbia mai fatto. Volevo restare davanti alle KTM e dopo un primo giro aggressivo, ho continuato a spingere senza fare calcoli o pensare ai consumi. Ho usato la gomma media al posto della morbida, che sulla carta sembrava fosse la migliore in queste condizioni. E’ stato un azzardo che alla fine ci ha premiato. Inoltre, le modifiche di setup che abbiamo effettuato mi hanno permesso di girare meglio la moto nelle curve più lente, che in questa stagione sono il nostro punto debole”.

Sulla gara di domani il Campione del Mondo in carica però non si sbilancia. “Nella gara di domani sarà impossibile fare la stessa strategia, perché in 28 giri non si potrà spingere fin dalla partenza. Dovrò ragionare per non arrivare negli ultimi giri con le gomme finite. Sarà inoltre importante non avere troppe moto davanti visto che potrebbe causare l'innalzamento delle pressioni rendendo molto difficile la guida”.

Sull’incidente alla prima curva della Sprint Bagnaia invece dichiara: “Alla prima curva penso che tutto sia stato causato dalla partenza sbagliata di Vinales, che ha portato alla carambola che ha coinvolto Quartararo e Bezzecchi. Martin si è lanciato all'interno e si è ritrovato in mezzo ai guai, ma è molto complicato giudicare il tutto da fuori. Quel che è certo è che serve una maggior attenzione alla prima curva, perché non è lì che si vincono le gare”.

Julian D’Agata