Premessa

Se la gara di ieri è stata alla fine un festival della Ducati con Zanetti vincitore davanti a Pirro, Ferrari, Cavalieri e Russo, oggi ci si immaginava di vedere una gara più combattuta con l’inserimento di Mantovani (Aprilia) e delle BMW di Vitali e Bassani. Vediamo come è andata!

La gara

Partenza regolare con Pirro che si porta subito al comando seguito dai compagni di marca Ferrari e Zanetti. Segue Vitali con la BMW DMR davanti alla Ducati di Cavalieri. Bravissimo Claudio Corti con la Yamaha in P6 davanti a Bassani e Mantovani mentre non è partito bene Riccardo Russo. Si chiude il primo giro con Pirro che si tira dietro Ferrari e Zanetti, Vitali bene in P4 mentre Corti passa Cavalieri e gli strappa la P5.  Le tre Ducati in testa sono una nella scia dell’altra mentre Vitali si prende 1” rimanendo comunque in P4 solitario. Il giro veloce è di Zanetti in 1’49”480. Mantovani passa Cavalieri e Bassani portandosi in P6 dietro alla Yamaha di Corti.

Pirro risponde al giro veloce di Zanetti con 1’49”303 ma le tre Ducati in testa sono sempre una dietro l’altra. Zanetti riesce nel sorpasso a Ferrari ma la bagarre tra i due ha favorito Pirro che si è leggermente staccato dai suoi compagni di marca prendendo mezzo secondo di vantaggio. Vitali si è agganciato alle due Ducati di Zanetti e Ferrari grazie al loro duello. Altro giro veloce di Pirro in 1’49”196 che prova a forzare il ritmo per scrollarsi di dosso i compagni di viaggio.

Zanetti risponde di nuovo al giro veloce di Pirro con 1’48”908 e si avvicina leggermente al fuggitivo, tirandosi dietro Ferrari ed anche Vitali che è sempre lì in P4 ad osservare ciò che succede davanti a lui.

Metà gara. Ferrari ripassa davanti a Zanetti e si riporta a ridosso di Michele Pirro. Ora è Matteo ad incaricarsi di stare al passo del compagno di box per provare a batterlo.  Le tre Ducati sono di nuovo una incollata all’altra quando Ferrari riesce a mettere la sua Panigale numero 11 davanti alla gemella del compagno di box e campione in carica Michele Pirro con una bella staccata alla Variante del Tamburello. Zanetti alla Rivazza 1 centra il sorpasso su Pirro portandosi in seconda posizione. Dietro Mantovani, Bassani e Cavalieri hanno passato Corti che è scivolato in P8 davanti a Russo che ha recuperato qualche posizione dopo una partenza non felice. Andreozzi è scivolato alle Acque Minerali ma ha ripreso la via della pista.

Pirro sembra volersi accontentare della P3 lasciando libero sfogo a Zanetti e Ferrari di vedersela tra di loro per la vittoria. Michele rimane comunque ad osservare cosa succede in posizione privilegiata. Vitali è da solo in P4 perché Mantovani è staccato di circa 3” dalla BMW numero 70. Si avvicina un’altra tripletta Ducati dopo il pokerissimo nella gara di ieri. Bisogna solo trovare il vincitore tra Ferrari, Zanetti e Pirro.

-2 alla fine di una gara tiratissima. Sono tutti e tre al limite con la moto di Zanetti che fuma vistosamente già da qualche giro ma Lorenzo non sembra preoccupato. Scivolata in Variante Bassa per Christian Gamarino che chiude così la sua gara mentre era ai margini della top 10.

Penultimo giro. Zanetti passa al comando con un grande attacco a Ferrari in Variante Bassa. Vistoso il fumo che continua ad uscire dalla Panigale numero 87 soprattutto alla Variante Alta. Scivolata alla Variante Bassa anche per Michele Pirro: clamoroso primo zero in classifica per il campione in carica 2017.

Ultimo giro. Ferrari è ripassato in testa con un grande attacco su Zanetti e si prepara a vincere la sua prima gara stagionale. Zanetti tenta l’attacco della disperazione in Variante Bassa ma finisce lungo e Ferrari può così festeggiare il suo successo. Zanetti e Vitali completano il podio di questa gara. Poi Mantovani, Cavalieri, Russo, Corti, Bassani, Calia, Baiocco.

Classifica finale

1. Matteo Ferrari

2. Lorenzo Zanetti (under investigation)

3. Luca Vitali

4. Andrea Mantovani

5. Samuele Cavalieri

6. Riccardo Russo

7. Claudio Corti

8. Axel Bassani

9. Kevin Calia

10. Matteo Baiocco

Da Imola – Marco Pezzoni @marcopezz2387