La Formula 1 accende i... fornelli con Gordon Ramsay
Il celebre chef scozzese ha stretto una partnership per portare la sua cucina in F1 Garage, l'area hospitality che toccherà 10 tappe (tra cui Monza) nel 2025
La F1 moderna continua ad attrarre nel Circus sempre più VIP e personaggi di spicco da altri mondi (come il tennista italiano Jannik Sinner). Anche l'ultimo nome non è da meno, con Gordon Ramsay che ha appena stretto un'importante partnership con la Formula 1 per portare la sua cucina in tappe selezionate del calendario attraverso la premium hospitality del paddock denominata “F1 Garage".
Ramsay in viaggio con la F1: tra le 10 tappe c'è anche il GP Italia
Con 17 stelle Michelin in bacheca, 25 ristoranti in gestione tra Regno Unito e Stati Uniti e la conduzione di diversi programmi televisivi tra cui spiccano MasterChef e Hell's Kitchen, Gordon Ramsay è diventata una celebrità nel mondo culinario e non solo. Il noto chef scozzese, che conta oltre 18 milioni e mezzo di followers su Instagram, condivide inoltre un buon rapporto con la Formula 1, soprattutto dopo che ha prestato i suoi servizi culinari nel GP Las Vegas dello scorso anno.
A seguito del gran successo riscosso nell'area hospitality della gara in Nevada, Gordon Ramsay tornerà a collaborare con la F1 con l'obiettivo di unire la sua passione per questo sport alla sua vasta esperienza culinaria e portare, insieme ai suoi Executive Chef, dei menu gourmet ispirati dalle località dei Gran Premi con ingredienti accuratamente ricercati.
La nuova partnership avrà inizio quando F1 Garage riaprirà i battenti al GP Miami del 2-4 maggio, con Ramsay che farà visita a tutte le tappe della zona hospitality premium della Formula 1. Esse saranno 10 per la stagione 2025 e dopo quella in Florida toccherà anche Monaco, Montréal, Silverstone, Monza, Austin, Città del Messico, Las Vegas, Lusail e Yas Marina.
Gordon: “F1 come cucina professionale ad alte prestazioni, è la partnership perfetta”
L'importanza della partnership è riassunta nella parole di Stefano Domenicali, presidente e CEO della Formula 1, che spera di sfruttare la collaborazione con lo chef scozzese per portare l'esperienza della F1 Garage ad un nuovo livello:
Siamo elettrizzati di iniziare un'eccitante collaborazione con uno chef rinomato a livello mondiale come Gordon Ramsay. F1 Garage è un'esperienza unica nel nostro sport, che offre ai nostri fan un accesso senza precedenti dentro il mondo della Formula 1.
La nostra visione è di offrire un'esperienza F1 premium attraverso un viaggio unico non solo in pista, ma anche a tavola, con standard di eccellenza che riflettono la passione e l'anima di questo sport. Non vediamo l'ora di iniziare questo accordo interamente dedicato ai nostri ospiti, che li vedranno protagonisti di un'esperienza indimenticabile, a partire dal GP Miami.
Molta attesa anche per lo stesso Gordon Ramsay, che è sempre rimasto stregato dal mondo della F1 e che ha spiegato il perché di questa sua passione e di come essa abbia influenzato questa partnership:
La mia passione per la F1 è ben nota ma è la complessità e la velocità di queste vetture e il talento che c'è dietro alle tante persone che le costruiscono e le controllano che mi affascinano così tanto. In molti modi la F1 è una cucina professionale ad alte prestazioni, quindi questa è la partnership perfetta per noi e per il nostro crescente gruppo di ristoranti internazionali. Siamo eccitati riguardo a quello che possiamo offrire agli ospiti di F1 Garage e non vediamo l'ora di cominciare a Miami questo maggio.
Ritornando al titolo, la F1 si prepara dunque ad accendere i fornelli con Gordon Ramsay per aumentare sempre di più la qualità dell'esperienza ai fan (e le proprie tasche). L'augurio è quello che Gordon non si vada a scottare con le sue celebri parolacce, specialmente con la FIA sempre “vigile” e “attenta” riguardo alle F-word…
Andrea Mattavelli