Freddie Slater torna ad imporre la propria legge nella seconda gara del weekend di Italian F4 al Paul Ricard. Il velocissimo pilota britannico, dopo la battuta d'arresto di ieri, si impone autorevolmente andando a conquistare il suo undicesimo successo stagionale e consolidando ulteriormente la propria leadership in classifica. Nulla da fare per Akshay Bohra, scattato dalla pole position e costretto ad accontentarsi della seconda piazza, mentre Jack Beeton ha completato il podio.

Slater piazza l'undicesima vittoria stagionale al Paul Ricard

Una prova di forza, l'ennesima messa a segno nel corso di questa stagione, per dimostrare ancora una volta di essere un pilota di categoria “superiore”. Freddie Slater completa un piccolo capolavoro al Paul Ricard, mettendosi alle spalle una qualifica difficile ed il ritiro di ieri in gara-1. Il pilota del team Prema ha conquistato il successo a suon di sorpassi e di ritmo, impreziosendo la propria gara con una splendida manovra ai danni di Bohra che si è rivelata decisiva per centrare la vittoria. Da quel punto in avanti, nessuno è più riuscito a tenere il passo del leader, che ha chiuso con quasi 3" di vantaggio sull'indiano (vincitore ieri) e su Jack Beeton.

E dire che la partenza dalla quarta piazza prometteva di rendere più complicata del previsto la rimonta di Slater. Dopo lo start ed una lunga fase di neutralizzazione scaturita dal contatto iniziale tra Holguin e Fiorentino, il 15enne britannico (che compirà 16 anni il prossimo 8 Agosto) ha subito scavalcato Beeton, prima di sferrare l'attacco anche nei confronti di Yamakoshi e mettersi all'inseguimento del leader Bohra. Quest'ultimo, abile a mantenere la testa della corsa sino a quel momento, nulla ha potuto per contrastare l'offensiva del pilota Prema, che con una bellissima manovra all'esterno di curva 2 è andato a prendersi il comando involandosi sino alla bandiera a scacchi. 

Bohra e Beeton sul podio, italiani in rimonta

Alle sue spalle, il portacolori US Racing ha contenuto il ritorno del compagno di squadra Beeton, mentre ai piedi del podio si è piazzato il duo Van Amersfoort Racing, con Gustav Jonsson che ha preceduto il giapponese Hiyu Yamakoshi. Quest'ultimo sembrava inizialmente in grado di poter bissare il podio di ieri, prima di perdere progressivamente terreno nella seconda metà di gara. Buon sesto posto per Rashid Al Dhaheri, il quale ha perso terreno nell'iniziale duello con Yamakoshi, mentre a chiudere la top ten si sono piazzati Pradel, Nakamura-Berta, Powell e Frey.

Per quanto riguarda gli italiani, buona prova in rimonta per Emanuele Olivieri, bravo a risalire dalla 24esima piazza di partenza sino alla dodicesima posizione finale; bene anche Davide Larini, che ha recuperato terreno chiudendo 14°, mentre Alvise Rodella si è dovuto accontentare del 18° posto sotto la bandiera a scacchi. Da segnalare nel corso della gara, oltre alla collisione iniziale che ha estromesso dai giochi Holguin, anche un pericoloso contatto verificatosi sul rettifilo box tra Pradel e Stolcermanis, con quest'ultimo che ha dovuto fare i conti con la rottura dell'ala anteriore. L'appuntamento con l'Italian F4 Championship al Paul Ricard è ora in programma per gara-3, che scatterà alle ore 17:25.

Marco Privitera