Bilancio positivo per la prima stagione dell'Italian F.4 Championship
All’indomani dalla conclusione dell’Italian F.4 Championship powered by Abarth, guardando a ritroso questa prima stagione del Campionato Tricolore risaltano i tanti spunti di interesse emersi quest’anno. In pochi mesi di gestazione è stato prodotto quanto è servito a creare un programma ambito su larga scala internazionale: sul piano tecnico, il telaio T014 prodotto dalla Tatuus, abbinato al propulsore Abarth 414-F4 e alle coperture Pirelli, ha dimostrato prestazioni e affidabilità tali da attirare l’interesse di un totale di 28 piloti, che si sono alternati a comporre schieramenti affollati, ricchi di almeno 20 vetture per gara. I Paesi rappresentati sono stati 14, a opera di piloti provenienti da 4 Continenti: dati che confermano il valore dell’opera di promozione e comunicazione, studiata dal promoter WSK Promotion, che ha viaggiato attraverso le telecronache di Rai Sport 2 ma anche sui canali Internet di Acisport e della stessa organizzazione WSK.
La parte esclusivamente sportiva ha avuto in Lance Stroll (Prema Power Team) il pilota-simbolo della F.4: un talento del karting dalla carriera in ascesa, che nella fascia d’età tra i 15 e i 18 anni debutta e progredisce in monoposto, preparandosi a ulteriori salti di categoria. Dalla stessa nidiata del canadese, che ha vinto 10 gare per laurearsi Campione con 2 appuntamenti di anticipo, la F.4 Tricolore ha fatto emergere altri piloti della stessa levatura. Mattia Drudi (F&M) ne è il miglior esempio, con l’escalation di risultati che, a fine stagione, ha portato il riminese a scavalcare gli avversari più in vista per salire alla piazza d’onore in Campionato. Drudi ha mostrato una crescita progressiva, che lo ha reso imbattibile al penultimo appuntamento di Monza. Da qui in avanti, allungando il suo bottino a 5 vittorie, il romagnolo ha imposto la sua presenza nella posizione d’onore in classifica. Andrea Russo (Antonelli Motorsport) si è fermato ai due successi di inizio stagione, ai quali è seguito un periodo difficile che ha imbrigliato il talento mostrato dal milanese. Una volta cambiato team, dopo aver debuttato con Diegi Motorsport, Russo ha ripreso a concretizzare risultati, ma solo nel momento di maggiore competitività di Drudi, al quale ha dovuto cedere nella volata finale. Essenza del pilota F.4 è anche Leonardo Pulcini (Dav Racing), salito in monoposto dopo il secondo posto al Mondiale di Kart KF Junior del 2013. Il romano ha iniziato la stagione con Euronova by Fortec, in veste di antagonista di Russo nell’inseguimento a Stroll, ma anche lui ha rallentato a metà Campionato, per poi cambiare team. Il quarto posto finale, culminato con un weekend da protagonista a Imola, resta per Pulcini un buon risultato.
Alain Valente (Jenzer Motorsport) ha fatto valere una media di risultati d’alto livello, concludendo al quinto posto. L’unico appuntamento a secco di punti è stato proprio quello finale di imola, che ha escluso l’elvetico dalla volata a podio. Andrea Fontana (Euronova by Fortec) ha invece imboccato a metà stagione una serie positiva che lo ha portato due volte alla vittoria, compresa quella nella tappa finale sul Santerno, che lo ha issato al sesto posto. Hanno lottato tra i migliori anche il brasiliano Joao Vieira (Antonelli Motorsport) e il giapponese Takashi Kasai (Prema Power Team), rispettivamente settimo e ottavo in classifica finale. Menzione speciale per il russo Ivan Matveev (SMP Racing by Euronova), che dopo grandi sforzi per emergere ha infine assaporato la vittoria, nella gara sprint di Imola. Suo il nono posto in Campionato, davanti allo svizzero Lucas Mauron (Jenzer Motorsport). Un successo è andato infine al giapponese Ukyo Sasahara (Euronova by Fortec), che ha lasciato il segno pur presente al solo appuntamento d’apertura di Adria.
Nell’Italian F.4 Trophy powered by Abarth, riservato ai piloti over-18, Brandon Maisano (Prema Power Team) non ha lasciato spazio agli avversari, concludendo in testa in una classifica guidata dalla prima gara. Per battere il francese è arrivato a fine stagione il britannico Sennan Fielding (Euronova Racing), tre volte vincitore nei due appuntamenti cui si è presentato. Il secondo posto in classifica lo porta nel suo Bahrain Ali Al Khalifa (Jenzer Motorsport), che ha chiuso davanti all’interessante maltese Keith Camilleri (Malta Formula Racing). Nella classifica per team, infine, Prema Power Team fa en plein, vincendo con Stroll e Kasai davanti a Euronova by Fortec (Fontana-Pulcini-Sasahara) e al team F&M (Raghunathan-Drudi-Altoè).
La prima stagione italiana F.4 avrà il suo epilogo nella settimana del Supercorso Federale di Vallelunga, quando saranno chiamati a partecipare Stroll e Drudi come premio di Campionato. Altra parte del montepremi è quello in denaro, che sarà distribuito tra i vincitori nel suo ammontare di 50.000 Euro.
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