F1 | GP Abu Dhabi, le pagelle ai protagonisti
I migliori e i peggiori dell'ultimo round del Mondiale di Formula 1 2024 disputato sul circuito di Yas Marina.
Lando Norris trionfa nell'ultimo GP della stagione 2024 conquistando la sua vittoria numero quattro in carriera, Dietro all'inglese della McLaren chiudono le due Ferrari di Carlos Sainz e Charles Leclerc, piazzamenti che non bastano al team di Maranello per conquistare il titolo Costruttori che, invece, si aggiudica il team di Woking per soli 14 punti. Ma vediamo i voti ai protagonisti del GP Abu Dhabi, ventiquattresima prova del Mondiale di Formula 1 2024.
Lando Norris 10. Con la sua vittoria regala il titolo numero nome alla McLaren risultando praticamente perfetto dall'inizio alla fine, respingendo al mittente (alla voce Helmut Marko) le critiche sulla sua tenuta mentale.
Carlos Sainz 8,5. Lo spagnolo prova nella sua ultima gara in rosso a portare il titolo Costruttori a Maranello, ma non può nulla con un Norris che non sbaglia nulla.
Charles Leclerc 9. Il suo weekend inizia già con l'handicap della penalità per la sostituzione del cambio, poi un suo errore lo estromette dall'accesso al Q3. Parte dal fondo e in poche curve è già 8°, poi grazie alla strategia riesce a portarsi in zona podio. Chiude in P3 nella classifica iridata ma con più di qualche rimpianto.
Lewis Hamilton 9. Alla sua ultima gara in Mercedes sfoggia una prestazione come ai vecchi tempi rimontando dalla P16 fino alla P4. Da oggi si apre per lui un nuovo capitolo della sua carriera.
George Russell 6. Fa più di un passo indietro rispetto al Qatar. Con poco passo rispetto alla concorrenza, viene dapprima superato da Leclerc in uno dei più classici undercut, poi perde anche la posizione sul compagno di squadra che partiva molto più indietro di lui.
Max Verstappen 5,5. Al via viene a contatto con Piastri venendo penalizzato di dieci secondi e polemizzando senza peli sulla lingua con gli Stewards. Ma al di là di questo episodio, l'impressione è che difficilmente avrebbe potuto lottare con Norris e le Ferrari.
Pierre Gasly 8,5. La cura Briatore oltre che l'Alpine rivitalizza anche lui. Altro GP consistente per il francese che, con la sua P7, permette alla scuderia transalpina di chiudere al sesto posto nella Classifica Costruttori.
Nico Hulkenberg 8. Sfavillante per tutto il weekend. Alla sontuosa prestazione in qualifica, fa seguire una gara che, seppur condizionata dalle tre posizioni in griglia, non gli impediscono di chiudere in P8 ma dietro un super Gasly.
Fernando Alonso 7,5. Il vecchio leone non muore mai. Chiude a punti l'ultimo GP stagionale vincendo il platonico titolo di primo degli altri nella classifica iridata.
Oscar Piastri 5. Il contatto con Verstappen ad inizio gara lo penalizza evidentemente. Poi lui ci mette del suo centrando in pieno Colapinto rendendo ancora più in salita la sua gara.
Alexander Albon 6,5. Prova con la strategia ad artigliare una zona punti che manca dal GP Azerbaijan ma si deve accontentare della P11.
Lance Stroll 6. Chiude in P12 con il compagno a punti senza farsi notare nè in negativo ma nemmeno in positivo.
Yuki Tsunoda 5,5. Pasticcia per tutta la gara anche se lottare per la zona punti sarebbe stata impresa ardua per la Racing Bulls ad Abu Dhabi.
Guanyu Zhou 6. L'errore al via lo priva della possibilità di lottare per la zona punti. Chiude con una dignitosa P14 finale.
Jack Doohan 6. Al suo primo vero weekend da titolare porta la macchina al traguardo. Ed è già un gran cosa…
Kevin Magnussen 6. Finisce in fondo al gruppo, ma non per colpa sua, e chiude la sua avventura nel Circus con il giro più veloce in gara.
Liam Lawson 5. Presenza impalpabile per tutto il weekend chiude con un ritiro la sua (forse) ultima apparizione in Racing Bulls prima del passaggio alla casa madre Red Bull.
Valtteri Bottas 4,5. La Kick Sauber a Yas Marina sembrava poter avere il potenziale per giocarsi la zona punti. Ma rovina addosso a Magnussen rovinando sia la sua ultima gara in Formula 1, sia quella del danese. Ciao Valtteri!
Franco Colapinto 5,5. Dopo i primi GP piuttosto promettenti, anche a Yas Marina non riesce ad uscire da quella spirale negativa che probabilmente gli costerà la possibilità di poter essere presente in griglia il prossimo anno.
Sergio Perez 4. Viene colpito da Bottas ad inizio gara, ma anche senza quel contatto il suo GP non sarebbe stato sicuramente sfavillante. Lo ritroveremo in pista nel 2025?
Vincenzo Buonpane