Credits: MotoGP
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Nessuna pausa per la MotoGP, che dopo la seconda gara di Misano torna subito in pista dall'altra parte del mondo per il GP d'Indonesia, il primo dei cinque appuntamenti della trasferta asiatica (e australiana). Nella consueta conferenza stampa della vigilia, a parlare sono stati Jorge Martin, Francesco Bagnaia ed Enea Bastianini.

Martin, un leader sempre più… in gabbia

Atterrato in quel di Lombok da leader della classifica, Jorge Martin è carico per l'inizio del rush finale di questo Campionato: "Non vediamo l'ora di iniziare, sarà un mese e mezzo molto impegnativo con piste e situazioni diverse. Ora siamo in Indonesia, qui non sarà facile perché la pista è sempre un pochino sporca, ma sarà importante non commettere errori".

Errori come quello della passata stagione, quando proprio a Mandalika ‘Martinator’ finì a terra mentre si trovava al comando in solitaria. Una scivolata che pesò tantissimo e che lo spagnolo non ha dimenticato: "L'anno scorso ero molto forte qui, forse sono stato troppo ottimista e ho sbagliato. Sarà importante essere costanti, cercherò di essere più concentrato e di mantenere il livello delle ultime gare".

Concentrazione al massimo, dunque, ma senza esagerare: "Penso che più pressione mi metto, più le cose diventino difficili. Se comincio a pensare troppo, commetto errori. Voglio continuare a dare il 100% e a concentrarmi sulla guida".

Infine, non è mancato un commento sul calendario 2025, presentato proprio questa mattina: "Mi sembra bello, mi piace che ci fermiamo un po' a luglio e agosto. 22 gare sono tante, ma mi piace",

Bagnaia, un (altro) weekend per ripartire

Ancora una volta reduce da un weekend in chiaroscuro, Francesco Bagnaia si appresta ad iniziarne subito un altro consapevole che l'errore di Misano può costargli molto caro da qui a fine anno. Impossibile, dunque, non ripartire da quanto accaduto in terra romagnola: È difficile da commentare: all'inizio non avevo buone sensazioni con la gomma posteriore e non riuscivo a spingere, ma la caduta è stato un mio errore. È stata una domenica strana, perché mi sentivo forte”. Gomme che l'hanno ancora una volta “tradito”, anche se non sono ancora chiare le cause: "Il grip a Misano era buono, ma non è ancora chiaro il problema avuto in gara al posteriore".

Ora però testa a Mandalika, dove ‘Pecco' è pronto a scendere in pista con l'obiettivo di dimenticare in fretta l'ultimo GP: "L'anno scorso eravamo competitivi solo la domenica. Mandalika è una pista che mi piace anche se c'è meno grip rispetto a quello a cui siamo abituati. Pensiamo di poter essere molto veloci".

Positività (e ottimismo) da parte sua, con la consapevolezza che inseguire non sarà una passeggiata: "Ho 24 punti da recuperare, non sono tanti ma neanche pochi, quindi dovrò essere aggressivo. voglio approcciare queste ultime gare come sempre, cercando di vincere".

In chiusura, anche Bagnaia ha detto la propria sul nuovo calendario: "Mi sembra molto migliorato. Mi spiace non ci sia più la tripletta, ma mi sembra ottimo. Ed è bello tornare a Brno".

Bastianini, inizia ora la riscossa?

Chi è carico alla vigilia del GP d'Indonesia è senza dubbio Enea Bastianini, forte di una vittoria nel GP di casa che fa morale e dà forza per affrontare al massimo il finale di stagione. A partire da Mandalika: "Questa è una delle mie piste preferite. È un po' diversa rispetto alle piste europee, ma ho fiducia di poter essere veloce".

Vincitore di due gare su cinque dalla ripresa dopo la pausa estiva, in questo finale di stagione la ‘Bestia’ può giocare un ruolo determinante nella lotta al titolo. O addirittura inserirsici in corso, anche se non sarà facile: "Nella prima parte dell'anno ho cercato di essere costante, senza rischiare troppo. Ora dovrò essere aggressivo e vincere tante gare se voglio tornare in lotta per il titolo. Ho tanti punti da recuperare".

E per concludere, anche Bastianini ha commentato il calendario 2025, esprimendo qualche dubbio in più rispetto ai colleghi: "22 gare sono tante, forse 20 è il numero giusto. Ci sono gare in posti diversi, proveremo ad approcciarlo bene".

Gli orari del weekend

Piloti e team sono pronti a scendere in pista per il quindicesimo appuntamento del Motomondiale, in scena nel weekend a Mandalika. I motori si accenderanno nella notte italiana tra giovedì e venerdì per le consuete sessioni di prove libere. Sabato notte le ultime prove, poi il weekend entrerà nel vivo con qualifiche e Sprint Race. Il gran finale domenica, con le gare delle tre classi in programma a partire dalle ore 06:00.

Venerdì 27 settembre

  • 03:00 | Moto3 – Prove Libere
  • 03:50 | Moto2 – Prove Libere
  • 04:45 | MotoGP – Prove Libere 1
  • 07:15 | Moto3 – Prove 2
  • 08:05 | Moto2 – Prove 2
  • 09:00 | MotoGP – Prove Ufficiali

Sabato 28 settembre

  • 02:40 | Moto3 – Prove 2
  • 03:25 | Moto2 – Prove 2
  • 04:10 | MotoGP – Prove Libere 2
  • 04:50 | MotoGP – Qualifiche
  • 06:50 | Moto3 – Qualifiche
  • 07:45 | Moto2 – Qualifiche
  • 09:00 | MotoGP – SPRINT RACE (13 giri)

Domenica 29 settembre 

  • 04:40 | MotoGP – Warm Up
  • 06:00 | Moto3 – GARA (20 giri)
  • 07:15 | Moto2 – GARA (22 giri)
  • 09:00 | MotoGP – GARA (27 giri)

Come di consueto, LiveGP.it sarà live sui propri canali social per raccontare minuto per minuto le emozioni del Gran Premio d'Indonesia della MotoGP. 

Giorgia Guarnieri

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