Credits. Toyota GR
Credits. Toyota GR

Appuntamento da non perdere questo week-end con l’edizione 2024 della Lone Star Le Mans, la tappa statunitense valida per il FIA World Endurance Championship. Tutto è pronto per la sesta tappa delle otto previste, round che si terrà nuovamente al ‘Circuit of The Americas’ dopo una breve parentesi in quel di Sebring.

Sei ore sono all’orizzonte per i protagonisti e non più otto come accaduto in passato nello Stato della Florida. Il noto impianto texano resta più che mai conosciuto per F1 e Motomondiale ha già accolto il Mondiale Endurance, ricordiamo infatti la permanenza fissa dal 2013 al 2017 e la sfida da sei ore nel 2020 poco prima della lunga pausa dovuta all’emergenza sanitaria COVID-19.

Audi, Porsche e Rebellion Racing hanno primeggiato nell’era LMP1, il 2024 segna la prima volta per le Hypercar in quel di Austin. Cresce l’attesa per un round importante del campionato, evento che in ordine cronologico prevederà la 6h del Fuji e la tradizionale 8h Bahrain che con ogni probabilità eleggerà il campione.

Il FIA WEC torna al COTA - Credits: Daniele Paglino

Lotta a tre per il successo nella Lone Star Le Mans? 

Porsche Penske Motorsport gioca in casa questo fine settimana. Il marchio tedesco e la struttura del Capitano cercano di confermarsi al comando della classifica piloti e nella specifica graduatoria costruttori. Kevin Estre/Laurens Vanthoor/André Lotterer #6 vantano 117p all’attivo contro i 98p di Nicklas Nielsen/Antonio Fuoco/Miguel Molina ed i 95p di Kamui Kobayashi/Nick De Vries (Toyota GR  #7). Ovviamente non rientra della partita Mike Conway, assente per infortunio in occasione della 92ma edizione della 24h Le Mans.

Porsche, Toyota e Ferrari si contendono il titolo, i giapponesi provano a ripetere il dominio imposto in Brasile. Porsche, invece, cerca la seconda affermazione del campionato con le auto titolari, una missione non impossibile nel complesso impianto statunitense che in passato ha accolto anche l’IMSA WeatherTech SportsCar Championship.

Attenzione ovviamente anche a Ferrari, vincente a giugno in quel di Le Mans. La Rossa si contende anche la corona tra i costruttori, il marchio di Maranello vanta 109p contro i 122p di Toyota ed i 126p di Porsche (sono considerate solamente le auto ufficiali Porsche Penske Motorsport come per Ferrari è esclusa la #83 AF Corse).

Cadillac  all’attacco in casa

Cadillac Racing si prepara per dare battaglia in casa. Alex Lynn ed Earl Bamber saranno indubbiamente protagonisti con il sempre appariscente prototipo #2 gestito ufficialmente da Chip Ganassi Racing. 

General Motors insegue il primo podio stagionale dopo l’ottima prestazione in quel di Le Mans. A San Paolo si sono visti alcuni segnali positivi, un ottimo lavoro che è stato vanificato da un problema con una ruota. Il britannico ed il neozelandese sono ora pronti per tornare all’assalto davanti al proprio pubblico, un risultato in Top3 non è da escludere per una vettura che in North America vince al pari di Porsche.

Attenzione a Peugeot al COTA, brand che ha saputo tornare in Top10 dopo la difficile prestazione a Le Mans. Ci si attende anche una progressione da parte di Alpine in una competizione ‘Sprint’, mentre non dimentichiamoci della presenza di BMW che potrà contare su tutta l'esperienza maturata in oltre un anno e mezzo da RLL sul suolo statunitense. Anche Lamborghini ed Iron Lynx mirano ad una nuova prestazione positiva, una crescita costante che lascia ben sperare soprattutto in vista della prossima annata. 

Lone Star Le Mans, LMGT3: Pure Rxcing riprova ad ipotecare il titolo 

Pure Rxcing Porsche ha provato già a Le Mans ad ipotecare il campionato LMGT3, una missione non riuscita in seguito ad un problema in scalata. Il team che corre con licenza lituana ha una nuova chance dopo il dominio imposto in Brasile, round vinto con margine nei confronti di Heart of Racing Aston Martin ed United Autosports McLaren.

La Porsche #92 vanta 25 punti di vantaggio sulla concorrenza, Alex Malykhin/Joel Sturm /Klaus Bachler hanno vinto quest’anno la 1812km di Lusail prima di ottenere il secondo posto alla 6h di Imola ed alla 6h di Spa. Successivamente è arrivata la vittoria in Brasile, Porsche e Manthey (Pure Rxcing compresa quindi) sta letteralmente dominando la serie con quattro affermazioni in cinque corse.

#92 Pure Rxcing Porsche regina per ora in GT alla vigilia della Lone Star Le Mans - Credits: Daniele Paglino

 

WRT BMW insegue Porsche con Valentino Rossi/Ahmad Al Harthy/Maxime Martin #46 e soprattutto con Augusto Farfus/ Darren Leung/Sean Gelael #31. L’ultimo equipaggio citato può rappresentare la vera alternativa a Pure Rxcing, i vincitori della 6h Imola hanno faticato in Brasile perdendo punti importanti nella graduatoria assoluta.

In North America occhi puntati ovviamente su Corvette TF Sport e Proton Competition Ford. Giorgio Roda cede il posto a Ben Keating a bordo della Ford Mustang GT3 #88 con Dennis Olsen/Mikkel O. Pedersen, l'equipaggio insegue un nuovo podio dopo l’eccellente risultato in quel di Le Mans a giugno.

Sabato 31 agosto le qualifiche, domenica 1 settembre la gara che scatterà quando in Italia saranno le 20.00. In diretta tutto come sempre su Discovery +, Eurosport e Sky Sport (Sky GO e NOW).

Luca Pellegrini