Sebastian Vettel continua con la sua abitudine di attribuire nomi di donne alle sue monoposto di Formula 1: la sua Ferrari SF15-T, infatti, si chiamerà Eva. Un nome alquanto simbolico, quasi a voler sottolineare che si tratta della sua prima vettura del Cavallino Rampante, con tanto di...rito battesimale.

Il tedesco a Melbourne ha invitato a cena tutta la squadra, giusto alla vigilia del primo weekend stagionale: durante la serata avrebbe comunicato "ufficialmente" il nome scelto per la sua prima "bambina" rossa, in modo da attaccare una piccola targa all'interno dell'abitacolo.

Il rito scaramantico di Vettel ricorda quello dei piloti dell'aviazione durante la seconda guerra mondiale: il quattro volte campione del mondo ha infatti iniziato questa consuetudine in occasione della sua prima stagione completa in F1 nel 2008, disputata al volante di una Toro Rosso, alla quale attribuì il nome di Julie. Pare che Mateschitz, grande capo della Red Bull, approvasse la mania del suo pupillo data la sua passione per l'aeronautica.

Nel 2009 Sebastian Vettel passò alla Red Bull e mantenne la sua tradizione chiamando la RB5 Kate, che però distrusse in un incidente. Il nuovo telaio che ne seguì venne chiamato Kate's dirty sister, la sorella zozza di Kate. A cavallo tra abitudine e scaramanzia il simpatico Sebastian ha continuato anche nel 2010, chiamando la sua RB6 Luscious Liz, la succulenta Liz. Anzi, visto che i nomignoli portarono bene iniziò ad attribuirne anche durante la stagione e così la sua Red Bull venne chiamata anche Randy Mandy (lasciva Mandy). Curiosamente la fidanzata di Adrian Newey si chiama proprio Mandy e su tale questione se ne potrebbero dire tante....

La Red Bull RB7 venne quindi battezzata con il nome di Kinky Kyle, ovvero eccentrica Kyle (come la cantante Minoque). La RB8 del mondiale 2012 si chiamò Abbey, mentre la monoposto del 2013 Hungry Heidi, l'affamata Heidi. L'unica Red Bull con la quale non ha vinto un mondiale si chiamò solo Suzie: un nome, un presagio.

I tifosi ferraristi si augurano naturalmente che la tradizione positiva di Vettel continui, nell'auspicio di riportare la Rossa al successo: nel frattempo il tedesco, quasi a voler sottolineare di aver dato un...taglio col passato, si è presentato a Melbourne con un nuovo look. Ai posteri l'ardua sentenza...

Fabrizio Crescenzi

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