WEC | Un 2022 da non perdere scatta da Sebring
Nell'attesissimo fine settimana della 12h di Sebring dell'IMSA WeatherTech SportsCar Championship, il mondo delle ruote coperte si prepara per l'opening round del FIA World Endurance Championship (FIA WEC), categoria che finalmente torna nel famoso tracciato americano dopo due anni d'assenza in seguito all'emergenza sanitaria.
Toyota contro tutti
Saranno quattro le auto presenti nella classe regina, come ben noto non vi sarà Peugeot che ha annunciato da tempo la propria assenza all'appuntamento statunitense. Per vedere il debutto del marchio transalpino dovremmo attendere quasi certamente la 6h di Monza dopo la news del forfait della 24h du Mans, evento che quest'anno tornerà nella propria collocazione originale a giugno.
Toyota, Alpine e Glickenhaus rappresenteranno la classe regina per la prima delle 8h previste di un Mondiale che ha confermato le trasferte degli ultimi anni. Ricordiamo infatti il tradizionale appuntamento belga di maggio, Le Mans, Monza (6h a luglio), Fuji (6h ad settembre) e la 8h del Bahrain (novembre).
Kamui Kobayashi/Mike Conway/José Maria Lopez #7 sono l'equipaggio da battere con la prima delle due Toyota. I campioni del mondo in carica e vincitori dell'ultima edizione della 24h Le Mans sono attesi a confermarsi contro la gemella #8 di Sébastien Buemi/Rio Hirakawa/Brendon Hartley. Il marchio giapponese, non nascondiamoci, resta il favorito d'obbligo contro Alpine e Glickenhaus, rispettivamente in scena con Nicolas Lapierre/ Matthieu Vaxivière/André Negrão #36 e Olivier Pla/Romain Dumas/ Ryan Briscoe Glickenhaus #708.
FIA WEC, LMP2: regna l'incertezza, ci si prepara per il futuro
La LMP2 è senza dubbio una delle classi più interessanti del gruppo con dei nuovi pesantissimi ingressi in vista degli ingressi dal 2023 nella nuova classe regina (hypercar/LMDh). La battaglia è assicurata, WRT cerca una conferma che appare più complessa che mai.
La realtà di Vincent Vosse porterà un'auto in più rispetto alla passata stagione rinunciando di fatto all'European Le Mans Series, campionato vinto tra l'altro nel 2021 al debutto. Sean Gelael/Robin Frinjs/René Rast #31 sono attesi sulla prima vettura, mentre Rui Andrade/Ferdinand Habsburg/Norman Nato (Realteam by WRT #41) si alterneranno sulla seconda vettura.
United Autosports e JOTA rivincita
I belgi dovranno vedersela con United Autosports, a caccia di un riscatto dopo una stagione deludente in cui non sono arrivati i risultati sperati. Filipe Albuquerque/Philip Hanson/Will Owen guideranno la vettura #22, mentre Josh Pierson/Oliver Jarvis/Paul Di Resta sono attesi sulla seconda auto.
Il primo di questo terzetto è senza dubbio il più atteso con i suoi 16 anni, il più giovane della storia della serie che debutterà in uno dei circuiti più impegnativi e selettivi al mondo. Manca con United il britannico Alex Lynn che correrà con Chip Ganassi Racing la 12h dell'IMSA. Scelta diversa, invece, per Albuquerque che come molti altri è atteso ad un doppio impegno.
Come noto non vi sarà G-Drive Racing, ma in compenso vi sarà un'Oreca 07 Gibson del Team Algarve PRO Racing (PRO/Am). James Allen/Rene Binder, originariamente iscritti con Daniil Kvyat #26 con la compagine russa, sono attesi con il team portoghese insieme l'americano Steven Thomas.
Ritroveremo, invece, come nella passata stagione anche JOTA Sport che fino alla 8h del Bahrain ha dato battaglia per il titolo finale contro WRT. Roberto Gonzalez/Antonio Felix da Costa/William Stevens #38 e Oliver Rasmussen/Edward Jones /Jonathan Aberdein sono i due nuovi equipaggi del team britannico che ha confermato l'impegno con due auto sulla falsariga del 2021.
Penske, PREMA ed AF Corse simulano il 2023
In America è attesa sin da subito all'attacco una squadra nota al mondo del motorsport: Penske. La realtà del Captano ha optato per Dane Cameron/Emmanuel Collard/Felipe Nasr #5, un terzetto oltremodo interessante per preparare al meglio il programma con Porsche che inizierà con la Rolex 24 del 2023. Gli americani rientrano nel mondo dei prototipi dopo una stagione di sosta dal titolo IMSA WTSC, campionato firmato con Acura nel 2019 e nel 2020.
Penske guarda a Porsche, mentre PREMA debutta con Iron Lynk per Ferrari. Robert Kubica/Louis Deletraz /Lorenzo Colombo sono attesi sulla vettura #9, un tridente oltremodo interessante che è pronto a stupire insieme ad AF Corse, squadra che non ha bisogno di presentazioni. François Perrodo/Alessio Rovera/Nicklas Nielsen, primi lo scorso anno in GTE-Am nel Mondiale ed a Le Mans gareggeranno in PRO-Am, si apprestano per sfidare Miroslav Konopka/Mathias Beche/Tijmen van der Helm (ARC Bratislava #44) e Jean-Baptiste Lahaye/Matthieu Lahaye/ François Heriau (Ultimate #17).
FIA WEC 2022, Vector Sport pronta a stupire, Ogier atteso al debutto
Vector Sport e Richard Mille Racing sono nell'occhio del ciclone per due motivi differenti. La prima formazione approda nel mondo del FIA WEC con una formazione di primo profilo come Nico Müller/Ryan Cullen/Sebastien Bourdais. Quest'ultimo, come del resto Lynn, non gareggerà a Sebring per l'impegno nell'IMSA con Chip Ganassi Racing e sarà rimpiazzato da Mike Rockenfeller.
Discorso differente per Richard Mille Racing, formazione che accoglie l'otto volte campione del mondo Sébastien Ogier. Il francese è pronto per il debutto nel Mondiale dopo aver disputato due test a bordo della hypercar di Toyota. La realtà francese proporrà full-time il #1 del WRC, pronto a scendere in pista accanto ai connazionali Lilou Wadoux e Charles Milesi.
FIA WEC, cinque auto per un trono nella GTE PRO
Sono tre i costruttori presenti nella GTE PRO, uno in più rispetta alla passata stagione. Rispetto al 2021 vi sarà infatti al presenza a tempo pieno di Corvette con Tommy Milner/Nick Tandy, presenti lo scorso anno nell'IMSA WeatherTech SportsCar Championship con la vettura #4.
Gli americani sfidano nell'impianto di casa le due Ferrari e le due Porsche che lo scorso anno sono state le uniche auto presenti full-time. Alessandro Pier Guidi/James Calado (AF Corse #51) provano a confermarsi al vertice, mentre sulla gemella #52 ritroveremo Miguel Molina accanto ad Antonio Fuoco, rookie della serie al posto dello spagnolo Daniel Serra.
Occhi puntati su Porsche che lo scorso anno ha dovuto alzare bandiera bianca all'ultimo decisivo round in quel del Bahrain. Richard Lietz/Gimmi Bruni/Fred Mako #91 e Kevin Estre/ Michael Christensen/Laurens Vanthoor #92 sono attesi in North America in una prova che si prospetta oltremodo interessante nella speranza di avere un Balance of Performance (BoP) equo sin dall'opening round.
GTE-AM, Ferrari cerca il bis
Come l'anno scorso sono tre le case presenti nel FIA World Endurance Championship per quanto riguarda la classe GTE-Am. Aston Martin, Porsche e Ferrari si apprestano a dare battaglia in una categoria in cui è difficile fare pronostici.
Iniziamo dal marchio italiano che ha confermato la propria presenza con AF Corse oltre ad Iron Lynk ed a Spirit of Race. Iniziamo da AF Corse, auto che ha vinto il titolo e la 24h di Le Mans 2021 con François Perrodo/Alessio Rovera/Nicklas Nielsen. Il trio passa in LMP2 come noto, la realtà di Amato Ferrari è stata costretta a modificare la propria formazione. Sulla prima ci sarà Simon Mann/Christoph Ulrich/ Toni Vilander #21, sulla seconda ritroveremo Thomas Flohr/Francesco Castellacci/Nick Cassidy #54.
Occhi puntati anche su Franck Dezoteux/Pierre Ragues/Gabriel Aubry (Spirit of Race #71) ed Iron Lynk che ha ingaggiato Giancarlo Fisichella. L'ex pilota di F1 darà battaglia con Claudio Schiavoni /Matteo Cressoni, mentre non ritroveremo come noto Andrea Piccini che ha preferito dedicarsi all'aspetto dirigenziale della formazione italiana.
FIA WEC 2022, Porsche ed Aston Martin inseguono Ferrari
Cerca una rivincita Porsche dopo la sfortuna della passata stagione. Matteo Cairoli/Mikkel Pedersen/Nicolas Leutwiler sono attesi sulla prima auto di Project 1, team che ritroveremo anche con Brendan Iribe/Olliver Millroy/Ben Barnicoat #56. Il brand di Stoccarda farà affidamento anche su Dempsey-Proton Racing, team che ha scelto per il WEC 2022 Christian Ried/Harry Tincknell/Seb Priaulx #77 e Julien Andlauer/Fred Poordad/Patrick Lindsey #88.
Non dimentichiamoci di Aston Martin, ultima, ma non meno importante. Iniziamo da TF Sport, squadra che ha chiuso al secondo posto l'ultima stagione con la vettura #33. Ritroveremo nuovamente in pista il texano Ben Keating accanto a due nuovi teammate.
Il primo è il francese Florian Latorre ed il danese Marco Sorensen. L'ex campione del mondo si ritroverà come 'rivale' il teammate e connazionale Nicki Thiim, alfiere del Northwest AMR #98 con Paul Dalla Lana/David Pittard. Ci saranno anche i giapponesi di D'Station Racing #777 con Tomonobu Fujii/Satoshi Hoshino/Charlie Fagg.
Appuntamento venerdì per la prima tappa della stagione, round da non perdere che precederà di qualche ora la 12h dell'IMSA WeatherTech SportsCar Championship.
Luca Pellegrini