F1 | GP Spagna, le pagelle ai protagonisti
Max Verstappen trionfa nel GP Spagna sul circuito del Montmelò regalandosi la vittoria numero 61 in carriera, la settima stagionale, davanti al poleman Lando Norris e alla Mercedes di Lewis Hamilton. Giornata difficile e deludente, invece, per la Ferrari che chiude il weekend catalano con la P5 di Charles Leclerc e la P6 di Carlos Sainz. Ma vediamo i voti ai protagonisti del GP Spagna, decima prova del Mondiale di Formula 1 2024.
Max Verstappen 10. La Red Bull non sarà più dominante come in passato, ma lui certamente lo è. Allo start passa Norris nonostante una manovra non troppo gentile dell'alfiere della McLaren. Poi, una volta passato Russell deve solamente preoccuparsi di gestire passo e gomme rintuzzando gli attacchi dell'amico/rivale nel finale.
Lando Norris 8. La pole position conquistata per soli 20 millesimi su Verstappen lo mette in ottime condizioni per poter ambire alla vittoria. Ma allo start si preoccupa più dell'olandese e viene sfilato sia da quest'ultimo ma soprattutto da Russell. Cerca di ricostruire la sua gara ma deve accontentarsi della piazza d'onore nonostante le provi tutte fino all'ultimo giro.
Lewis Hamilton 8,5. Conquista il primo podio dell'anno in un weekend dove la Mercedes sembra poter battagliare ad armi pari con Red Bull e McLaren e si toglie lo sfizio di un bellissimo sorpasso ai danni di Sainz.
George Russell 7,5. Il suo spunto allo start è da favola, poi non può nulla nè con Verstappen dopo pochi giri e nè nel proseguo della gara. Salva la P4 dall'assalto finale di Leclerc ma la delusione per il podio mancato c'è eccome.
Charles Leclerc 6,5. La sua stagione, come quella della Ferrari, sembra essersi fermata a Monaco. Prova anche lui qualcosa di diverso per tentare di risalire posizione, non riuscendo a guadagnare la posizione su Russell.
Carlos Sainz 6. La sua gara è tutta nel sorpasso (non preventivato) a Leclerc ad inizio gara. Prova a cambiare la sua gara con una strategia alternativa, ma non può far altro che accontentarsi della P6 finale. Troppo poco francamente…
Oscar Piastri 5,5. Come Perez non riesce ad essere incisivo e competitivo come il compagno di squadra, nonostante una vettura che al momento pare essere la migliore del lotto.
Sergio Perez 4. Il compagno di squadra vince mentre lui sprofonda in una crisi di risultati che, al di là del fresco rinnovo biennale, non può fargli dormire sonni tranquilli.
Pierre Gasly 8. L'arrivo di Briatore sembra essere terapeutico sia per lui che per l'Alpine, con il francese che agguanta il terzo arrivo a punti consecutivo.
Esteban Ocon 7. Come Gasly anche lui benefica della “cura Briatore” replicando la buona prestazione ottenuta a Montreal.
Nico Hulkenberg 6,5. Solita gara gagliarda e consistente per il tedesco che, con un pò di fortuna, avrebbe potuto anche artigliare la zona punti.
Fernando Alonso 6. Di fronte al suo pubblico la P12 è il massimo che può ottenere con una Aston Martin lontanissima parente di quella di inizio 2023.
Guanyu Zhou 6. A differenza di Bottas, lui la strategia l'azzecca eccome e chiude con una discreta P13 finale.
Lance Stroll 5,5. L'Aston Martin attuale è quella che è ma nemmeno lui fa più di tanto per raddrizzare la situazione.
Daniel Ricciardo 5,5. Come Tsunoda, anche lui non può nulla contro una vettura che non ne vuole proprio sapere di essere competitiva. Unica nota positiva? L'aver chiuso davanti al compagno di squadra.
Valtteri Bottas 5. Le premesse del suo weekend erano anche piuttosto buone. Poi naufraga miseramente anche per via di una non perfetta strategia.
Kevin Magnussen 5. Si fa notare (si fa per dire) solamente per lo jump start che gli costa una penalità di cinque secondi. Per il resto solita paga presa da Hulkenberg.
Alexander Albon 5. Weekend pessimo anche per l'anglo-thailandese che, pur disponendo di un enorme talento, non riesce a venire a capo di una situazione davvero complicata.
Yuki Tsunoda 5. Gli aggiornamenti Racing Bulls in Catalogna fanno precipitare il giapponese, che pur si era comportato in maniera eccellente fin qui, in fondo alla classifica.
Logan Sargeant 4. Assolutamente impalpabile anche a Barcellona. La sensazione che rimane è che difficilmente concluderà la stagione in Williams.
Vincenzo Buonpane