F1 | GP USA, FP1: Hamilton davanti a Vettel in un Circus tinto di rosa
I due contendenti sono lì: primo e secondo, pronti a darsi battaglia fin dai primi chilometri. Il meteo incerto del Texas non ha impedito ai piloti di scendere in pista per le prime prove libere, anche se l'asfalto umido ha costretto tutti a scendere in pista con gomme intermedie. Il fondo scivoloso e ancora sporco ha portato tempi alti e tanti errori: da Ricciardo a Ocon, da Verstappen a Hamilton. Molti piloti hanno inoltre testato le nuove gomme intermedie della Pirelli, anonime e senza banda colorata, occasione per la casa milanese per testare il nuovo prodotto del prossimo anno.
Con pista asciutta Sebastian Vettel è il primo a scendere in pista con gomme slick, con una Ferrari che presenta negli Stati Uniti numerose novità aerodinamiche all'ala anteriore, al fondo e al diffusore. Alla bandiera a scacchi il primo tempo è di Hamilton in 1:36:335, di circa 6 decimi più veloce del ferrarista appena dietro di lui. Dietro di loro Bottas, Verstappen e poi Vandoorne, che gara dopo gara sta mostrando una maturità sempre crescente. Seguono Massa, Raikkonen, i due Force India e Sainz, in un'ottima prima apparizione sulla nuova monoposto Renault. Anche l'esordiente Brendon Hartley fa una bella figura, chiudendo al 14° posto una sessione senza problemi. Chi non è stato immune dai guai è Daniel Ricciardo, che ha chiuso la sessione anzitempo per problemi di setup sulla sua Red Bull che l'hanno costretto a girare poco.
La Formula 1 invece si muove veloce sul fronte della comunicazione, e questo weekend ha tinto di rosa tutto il Circus. Dai meccanici ai piloti, dalla pit lane fino al sito ufficiale della Formula 1, tutti hanno scelto di colorarsi di rosa per sostenere la fondazione Susan G.Komen e la lotta contro i tumori al seno. Anche la Pirelli ha scelto di abbracciare questa causa colorando la spalla delle gomme ultrasoft non con il solito viola, ma con una banda rosa. Una mescola questa ancora poco utilizzata questa mattina, ma che sarà molto importante nel corso del weekend su questa pista da medio carico aerodinamico, che presenta un primo e un ultimo settore molto esigenti quanto a forze laterali scaricate sugli pneumatici.
Stefano De Nicolo'