F1 | GP Australia, le pagelle ai protagonisti
In un caotico Gp Australia, caratterizzato da ben tre bandiere rosse, Max Verstappen trionfa per la terza volta in stagione davanti alla Mercedes di Lewis Hamilton e all'Aston Martin di Fernando Alonso. Weekend australiano totalmente da dimenticare per Charles Leclerc, subito fuori dopo poche curve, e per Carlos Sainz penalizzato e 12° all'arrivo. Ma vediamo i voti ai protagonisti del GP Australia, terza prova del Mondiale di Formula 1 2023.
Max Verstappen 9. Non perfetto come nei primi due GP l'olandese che vince, nonostante le bandiere rosse che vanificano il suo vantaggio sugli inseguitori. Al primo start viene sorpreso da Russell e dopo poche curve anche da Hamilton, salvo poi riprendere con facilità la leadership grazie alla sua Red Bull e alla sosta del 63 della Mercedes. Conquista la terza vittoria stagionale (la numero 37 in carriera), avviandosi inesorabilmente verso una cavalcata trionfale per la conquista del terzo alloro iridato.
Lewis Hamilton 8,5. Come Russell supera Verstappen nel corso del primo giro, riportando addetti ai lavori e appassionati alle battaglie del 2021. Dopo aver subito il controsorpasso dell'olandese, gestisce senza affanno e con la proverbiale maestria la seconda posizione e il primo podio stagionale.
Fernando Alonso 8. Terzo podio consecutivo per l'asturiano che, nel GP Australia è meno appariscente rispetto agli altri GP, ma con bravura e fortuna si riprende la terza posizione conquistata in qualifica, ritrovandola poi grazie alla decisione della stewards di penalizzare Sainz che lo aveva spedito fuori pista in occasione della seconda partenza.
Lance Stroll 7. Senza strafare e senza faticare ottiene una P4 dietro al compagno di squadra, agganciando nella classifica iridata Carlos Sainz con 20 punti.
Sergio Perez 6. Partendo dal fondo, e con questa Red Bull, dal messicano era lecito aspettarsi molto di più. Graziato dalla decisione della Direzione Gara nel finale, visto che con un suo errore nella seconda ripartenza era ritornato in ultima posizione.
Lando Norris 7. La McLaren 2023 penalizza in maniera evidente il talento dell'inglese che però conquista una P6 che fa sicuramente morale per il proseguo della stagione.
Nico Hulkenberng 7,5. Contrariamente ai primi due GP dove, dopo aver brillato in qualifica, era sparito in gara, nel GP Australia porta a casa un'ottima prestazione stravincendo alla grande il confronto con Magnussen.
Oscar Piastri 6,5. Primi punti stagionali anche l'australiano che sulla pista di casa rimonta fino alla P8 dalla P16 finale.
Guanyu Zhou 6. Non una prestazione da ricordare per il cinese dell'Alfa Romeo che, però, ha il merito di non sbagliare nulla e approfittare degli errori e delle disgrazie altrui.
Yuki Tsunoda 6. La zona punti è più una combinazione di eventi favorevoli che effettivi meriti del giapponese che, se non altro conquista i primi punti stagionali.
Valtteri Bottas 5,5. Partendo dal fondo non aveva molte pretese. E infatti termina davanti al solo penalizzato Sainz.
Carlos Sainz 6. Scatta benissimo superando il connazionale Alonso, rimanendo vittima (così come Russell) della prima bandiera rossa che vanifica la sua sosta anticipata. Senza perdersi d'animo si mette a rimontare posizioni risalendo nuovamente in P4, salvo poi toccare Alonso in occasione dell'ultima ripartenza. Penalizzato di cinque secondi e con la gara che termina sotto regime di Safety Car finisce addirittura in P12.
Pierre Gasly 5. Prima parte di GP Australia da 8 per il francese ex Alpha Tauri, che si mantiene stabilmente nella top 6. Poi all'ultima ripartenza rovina la sua prestazione finendo contro Ocon mettendo fine alla gara di entrambi.
Esteban Ocon 6. La sua gara, con relativo accesso in zona punti, è rovinata in maniera scriteriata dal compagno di squadra.
Nyck De Vries 5. Un passo indietro per l'olandese rispetto alle ultime uscite che sembra un altro rispetto a quello ammirato in Formula E.
Logan Sargeant 5,5. Stesso discorso fatto per Magnussen. Non brilla e viene surclassato dal compagno di squadra fin quando quest'ultimo è in gara.
Kevin Magnussen 5. Piuttosto anonimo il danese per tutto il weekend. Ha il "merito" di ravvivare il finale di gara con il suo ritiro a poche tornate dal termine.
George Russell 8. La palma di più sfortunato del GP Australia è senza ombra di dubbio dell'inglese della Mercedes. Allo spegnimento delle luci sorprende Verstappen girando in testa alla prima curva, poi la bandiera rossa rovina la sua strategia e alla ripartenza la sua powert unit va in fumo interrompendo la sua rimonta.
Alexander Albon 4,5. L'anglo-thailandese vanifica la sua ottima qualifica finendo contro le barriere dopo pochi giri. Con il senno di poi un vero peccato perchè il potenziale per conquistare punti pesanti c'era eccome.
Charles Leclerc 4. Sbaglia tutto quello che c'è da sbagliare dimostrando un nervosismo piuttosto preoccupante. In qualifica un timing errato da parte del muretto non gli permette di sfruttare appieno due giri veloci trovando davanti il suo compagno di squadra. Poi in gara parte anche bene ma con eccessiva foga e finisce per colpire l'incolpevole Stroll e terminare la sua gara nella ghiaia.
Vincenzo Buonpane