X-GT4 Italy Supersport GT | Live Race 1 Imola - 19/04/2025

La seconda sessione di prove libere del GP Arabia Saudita si conclude con una McLaren al vertice ed una…bandiera rossa. Dopo l'exploit fatto registrare dall'Alpine di Gasly nelle FP1, il team di Woking ha infatti prontamente ripreso in mano le redini della situazione, piazzando Lando Norris e Oscar Piastri al vertice del gruppo. Il tutto prima che Yuki Tsunoda finisse a muro in curva 27, in seguito ad un errore apparentemente banale che ha causato l'interruzione delle FP2 negli ultimi minuti.

McLaren prova la fuga a Jeddah

La McLaren lancia un segnale importante in vista del weekend di Jeddah, dominando la seconda sessione di prove libere sul velocissimo circuito cittadino. A svettare in cima alla lista dei tempi è stato Lando Norris, capace di piazzare un perentorio 1:28.267 con gomma Soft grazie al quale ha staccato il compagno di squadra Oscar Piastri con un margine di 163 millesimi. Le monoposto del team campione del mondo hanno dimostrato di avere un passo gara notevole, prenotando dunque un ruolo da assolute protagoniste dopo aver conquistato finora tre delle quattro prove disputatesi. 

Red Bull e Ferrari, giornata a due volti

L'unico a tenere il passo è stato Max Verstappen, terzo a poco meno di tre decimi, mentre il distacco dalla vetta è salito a mezzo secondo per quanto riguarda Charles Leclerc. Sia Red Bull che Ferrari hanno vissuto una sessione, per certi versi, a due volti: da un lato, il team di Milton Keynes dovrà fare i conti con la monoposto danneggiata nel finale da Tsunoda, che dopo un buon sesto tempo è finito come detto a muro all'ultima curva dopo aver stretto eccessivamente la traiettoria, colpendo il muretto interno per poi finire senza direzionalità contro quello esterno. Il team del Cavallino, oltre alla prestazione incoraggiante prestazione di Leclerc, dovrà invece lavorare al fianco di un Lewis Hamilton apparso in difficoltà: il britannico si è infatti dovuto accontentare del 13esimo tempo, ad oltre un secondo dalla migliore prestazione di Norris.

Bene Sainz e Hulkenberg

All'interno della top ten, da segnalare l'ottima quinta piazza conquistata dalla Williams di Sainz, mentre più in difficoltà è apparsa la Mercedes, settima con Russell e undicesima con Antonelli. Per quest'ultimo è arrivato anche un leggero contato contro il muro esterno all'ultima curva (senza però che la sua monoposto riportasse danni evidenti), mentre un'altra sorpresa è stata rappresentata dalla Kick Sauber di Nico Hulkenberg, nono al termine della sessione e subito alle spalle di Gasly. 

Da segnalare, inoltre, un testacoda di Stroll in curva 1, con il canadese che ha perso il controllo della vettura in fase di frenata ma evitando il contatto con le barriere, mentre la sessione non è nemmeno iniziata per Gabriel Bortoleto, vittima di problemi tecnici che lo hanno tenuto fermo ai box. L'appuntamento con le qualifiche del GP Arabia Saudita è ora per la giornata di domani, con tutti i team a caccia di una McLaren che prova la fuga nella notte di Jeddah.

Marco Privitera

La classifica delle FP2 a Jeddah