E sono quattro. Quarta vittoria di fila per Lewis Hamilton, il quale ha trionfato nel Gran premio di Spagna andando a conquistare anche la vetta del Mondiale Piloti. Il pilota della Mercedes si è involato in testa sin dalle prime fasi, regolando nel finale il tentativo di rimonta del compagno di squadra Nico Rosberg. Con questo successo, la Mercedes porta a cinque la striscia di successi consecutivi realizzati in questo scorcio di stagione, al termine di una schiacciante dimostrazione di superiorità, che ha visto solo quattro avversari salvarsi dall'onta del doppiaggio. Rosberg le ha tentate proprio tutte per cercare di impensierire lo scatenato inglese, ma dopo un avvio poco felice ha puntato su una strategia diversificata in grado di mandarlo in pista nel finale con coperture più morbide rispetto al rivale. Il tedesco si è avvicinato in maniera evidente negli ultimi giri, ma senza riuscire ad effettuare un serio tentativo di attacco ai danni di Hamilton, il quale come detto lo precede ora in classifica di tre lunghezze: 100 a 97. Se la Mercedes vola, la Red Bull si è confermata decisamente come la seconda forza del Mondiale: Ricciardo ha colto un ottimo terzo posto al termine di una gara attenta e priva di errori, mentre Vettel è stato autore di una straordinaria rimonta che gli ha consentito di risalire dalla quindicesima posizione iniziale sino alla quarta piazza. Alle spalle dell'eccellente Bottas, quinto con la Williams, sono poi terminate le due Ferrari: Alonso è riuscito nel finale ad avere la meglio su Raikkonen, regalando ai tifosi spagnoli l'unica emozione di una giornata avara di soddisfazione. Per il Cavallino, comunque, si è trattato di un nuovo passo indietro rispetto alla prestazione messa in mostra in Cina: il primo ed il terzo posto ottenuto lo scorso anno a Barcellona sembrano soltanto uno sbiadito ricordo. A chiudere la zona punti Felipe Massa e le due Force India di Perez e Hulkenberg, con il messicano autore nel finale di un bel sorpasso ai danni del compagno. Fuori dai punti e crisi nera per le McLaren, mentre gli unici piloti a non aver concluso la gara sono stati Kobayashi e Vergne.

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