FP3

Terza e decisiva sessione di prove libere, utile per trovare i magnifici 10 che andranno a disputare la Q2. Terza sessione che di fatto è la seconda, vista la cancellazione delle FP2 del venerdì pomeriggio, la quale viene allungata ad 1 ora di durata. Clima che la fa da padrone anche in questa sessione: mezz’ora di asciutto e poi la pioggia che si rende protagonista. Il miglior tempo è di Marc Marquez in 1’33”155, davanti ad un coriaceo Jack Miller, con i due tra gli unici a sfruttare nel migliore dei modi la pioggia, mentre Rossi, Lorenzo e Vinales sono costretti a partire dal Q1. Da segnalare durante il turno la caduta addirittura in pit lane di Vinales e le scivolate in pista di Rabat, Bautista e Bradl.

FP4

Quarta sessione di libere (terza, se non si contano le FP2 cancellate) utile a verificare gli assetti per qualifica e gara. Sessione ancora condizionata dalla pioggia che costringe la direzione gara ad esporre una bandiera rossa. Dalla roulette del maltempo esce a sorpresa Nicky Hayden che si porta a casa il miglior tempo. 

Q1

Prima sessione di qualifica che serve a trovare gli ultimi 2 spot per entrare in Q2 a giocarsi la pole o le prime file. In pista alcuni big del calibro di Lorenzo, Rossi, Crutchlow, Vinales, insieme a Baz, Smith e compagnia bella. Le condizioni meteo condizionano l’andamento di questa sessione e l’incertezza regna sovrana anche sulle gomme da montare per far segnare un tempo buono. C’è anche possibilità di cambiare moto qualora le condizioni peggiorino ulteriormente. Nella prima fase sono proprio i top 4 a giocarsi l’accesso alla Q2: ad ogni giro che passa cambiano le posizioni in testa alla Q1. Ma anche dietro non si scherza, con altri piloti assatanati come Laverty, Baz e Smith. Crutchlow, Lorenzo, Vinales e Rossi i tempi fino a questo momento del Q1, con Crutchlow e Lorenzo qualificati in Q2. Giro di pit stop per il cambio gomme e via per gli ultimi giri della sessione. Vinales tenta l’azzardo dell’intermedia davanti e rain dietro e sembra poter funzionare. In testa sempre Crutchlow, con Smith in seconda posizione. Vinales salta in seconda piazza ma Lorenzo sfila la posizione al connazionale ed accede alla Q2. Rossi sceglie una soluzione opposta a Vinales, con rain davanti ed intermedia dietro ma non riesce a migliorare e resta escluso dalla Q2 per la prima volta in carriera. 

Classifica Q1 

1

35

Cal CRUTCHLOW

GBR

LCR Honda

Honda

308.6

1'38.467

 

2

99

Jorge LORENZO

SPA

Movistar Yamaha MotoGP

Yamaha

304.6

1'40.452

1.985 / 1.985

3

25

Maverick VIÑALES

SPA

Team SUZUKI ECSTAR

Suzuki

309.9

1'40.744

2.277 / 0.292

4

38

Bradley SMITH

GBR

Monster Yamaha Tech 3

Yamaha

298.6

1'41.129

2.662 / 0.385

5

46

Valentino ROSSI

ITA

Movistar Yamaha MotoGP

Yamaha

307.8

1'41.368

2.901 / 0.239

6

50

Eugene LAVERTY

IRL

Pull & Bear Aspar Team

Ducati

301.0

1'41.532

3.065 / 0.164

7

68

Yonny HERNANDEZ

COL

Pull & Bear Aspar Team

Ducati

305.9

1'41.766

3.299 / 0.234

8

19

Alvaro BAUTISTA

SPA

Aprilia Racing Team Gresini

Aprilia

297.4

1'41.850

3.383 / 0.084

9

7

Mike JONES

AUS

Avintia Racing

Ducati

295.8

1'42.261

3.794 / 0.411

10

76

Loris BAZ

FRA

Avintia Racing

Ducati

302.8

1'43.128

4.661 / 0.867

11

53

Tito RABAT

SPA

Estrella Galicia 0,0 Marc VDS

Honda

292.0

1'44.096

5.629 / 0.968

 

Q2

Seconda sessione di qualifica decisiva per trovare il poleman del GP d’Australia di domenica. In pista Marquez, Miller, Hayden, Bradl, Pol ed Aleix Espargarò, Petrucci, Dovizioso, Barbera, Redding, ai quali si aggiungono Crutchlow e Lorenzo dal Q1. Condizioni quasi ottimali per affrontare la seconda parte della qualifica: non piove, il sole fa quasi capolino fuori dalle nuvole e la pista si sta asciugando. Tutti in pista nella prima parte della sessione con gomme intermedie ad eccezione di Miller che ha voluto provare subito una soluzione slick mista ad intermedia. In questa prima parte di qualifica c’è gloria un po’ per tutti: pole provvisoria di Bradl davanti a Crutchlow. Marquez rientra per cambiare gomme ed azzarda la doppia slick, vista la pista quasi asciutta. Scelta decisiva ai fini della pole. Ma Marquez deve vedersela con un combattivo Cal Crutchlow: i due si sfidano a suon di giri veloci, ma è Marquez ad avere la meglio con il tempo di 1’30”189. Lorenzo non riesce a trovare un buon ritmo e rimane in fondo alla Q2. Crutchlow si deve accontentare della seconda posizione davanti alla Yamaha Tech 3 di Pol Espargarò. Prima fila piuttosto inedita per il GP d’Australia. Per Marquez è la pole n°65 in carriera: superati Lorenzo e Rossi.

Classifica Q2

1 Marc MARQUEZ SPA Repsol Honda Team Honda 1'30.189

2 Cal CRUTCHLOW GBR LCR Honda Honda 1'30.981 

3 Pol ESPARGARO SPA Monster Yamaha Tech 3 Yamaha  1'31.107 

4 Aleix ESPARGARO SPA Team SUZUKI ECSTAR Suzuki  1'31.673 

5 Jack MILLER AUS Estrella Galicia 0,0 Marc VDS Honda  1'31.754 

6 Danilo PETRUCCI ITA OCTO Pramac Yakhnich Ducati  1'32.420 

7 Nicky HAYDEN USA Repsol Honda Team Honda 1'32.944 

8 Stefan BRADL GER Aprilia Racing Team Gresini Aprilia  1'33.015 

9 Andrea DOVIZIOSO ITA Ducati Team Ducati  1'33.090 

10 Hector BARBERA SPA Ducati Team Ducati  1'33.914 

11 Scott REDDING GBR OCTO Pramac Yakhnich Ducati  1'34.682 

12 Jorge LORENZO SPA Movistar Yamaha MotoGP Yamaha  1'36.840 

 

Appuntamento con Radio LiveGP

L’appuntamento con Radio LiveGP è per domani mattina alle 6.50 per il pre-gara del GP d’Australia che scatterà alle 7. Commento live affidato a Marco Pezzoni e cronaca web a cura di Alice Lettieri.

Marco Pezzoni