Credits: ROC Official website
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Quinto successo nella storia della Race of Champions per Sebastien Loeb! Il Cannibale non perdona e, dopo essersi portato a casa la Race of Nations in coppia con Victor Martins, oggi si è portato a casa il titolo di Campione tra i campioni, battendo in finale il beniamino di casa Chaz Mostert. Tanto show nello stadio olimpico della capitale del New South Wales, con moltissimi fenomeni del volante a dare spettacolo.

Percorso netto per Loeb, australiani sugli scudi

Dopo il secondo posto alle spalle di Mathias Ekstroem ottenuto nel 2023 sulle nevi svedesi, il campione francese aveva un conto aperto con la Race of Champions. Grazie a questa prestazione, il cammino di Loeb oggi è iniziato ai quarti di finale, dove ha eliminato Molly Taylor in due gare. Non ha mai perso nessuna sfida testa a testa nel corso di tutta la giornata, con qualsiasi messo: questo rende l’idea della prestazione messa in campo da Seb quest’oggi. 

Dopo una insidiosa semifinale portata a casa contro Oliver Solberg, da molti indicato come uno dei favoriti, il gran finale ha visto confrontarsi il super campione con il padrone di casa Chaz Mostert. Spinto dall’entusiasmo dei fans locali, il due volte vincitore della Bathurst 1000 ha provato in tutti i modi a prendersi il trofeo, ma alla fine ha dovuto arrendersi. L’ultima manche, disputata al volante delle vetture Supercross FC-2, è stata qualcosa di emozionate, e alla fine il successo per Loeb è arrivato per pochi centesimi. 

Ha veramente poco da rimproverarsi Chaz Mostert: il pilota australiano si è trovato a guidare vetture molto diverse dalle Stock Car del Repco Supercars Championship, mostrando una grande capacità di adattamento e un piede molto pesante. Bella la semifinale contro Will Brown, altro “canguro” dal piede pesantissimo, battuto sia a bordo del KTM X-Bow che della vettura Super Lite. 

Show e spettacolo con tanti campioni protagonisti

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L’edizione 2025 della Race of Champions ha portato per la prima volta l’evento nell’emisfero australe, e il successo è stato evidente. Negli spogliatoi dell’Accor Stadium, dove era stata preparata l’area per il cambio vettura e quello che è paragonabile ad un piccolo paddock, sembrava quasi di poter respirare l’aria di una sorta di festa del motorsport, con i tanti campioni a scambiarsi opinioni, risate e pacche sulle spalle. Ottima anche la scelta delle vetture, dalle berline iper-sportive Subaru e Toyota GR-86, passando per mezzi incredibili come il KTM X-Bow e Polaris per arrivare alle super performanti Super Lite e FC-2. 

C’era tanta attesa per Sebastian Vettel, che, dopo aver vinto il gruppo D, si è dovuto arrendere ai quarti di finale contro Mostert. Bene anche Toby Price, mentre Valtteri Bottas si è trovato subito eliminato in un gruppo di ferro composto da Chaz Mostert e il campione Nascar Kurt Busch. Anche l’avventura di Mick Schumacher, qualificato direttamente ai quarti, è stata breve, sconfitto da Brown. 

Ennesima vittoria, dunque, da aggiungere al palmarès di un mostro sacro come Sebastien Loeb, Campione dei campioni per la quinta volta. Per chiudere, ci piace sottolineare il piacere di rivedere un evento come la Race of Champions, in cui piloti di diversa estrazione possono sfidarsi e divertirsi, mettendo in piedi uno show unico. 

Nicola Saglia