Alex Palou festeggia la pole di Laguna Seca
Credits Facebook Chip Ganassi Racing

Dopo l’impegno alla 24 ore di Le Mans, Alex Palou ritorna al suo impegno in IndyCar e conquista la pole per il Firestone GP sul circuito di Laguna Seca. Lo spagnolo di Ganassi è stato il mattatore della sessione, guadagnando con un giro perfetto il primo posto.

Paolu perfetto a Laguna Seca, ma gli avversari non sono lontani

A Palou è bastato il primo giro veloce, con gomme morbide, per mettere in cassaforte il miglior tempo della Fast Six, la sessione riservata ai sei piloti più veloci. Il catalano ha sconfitto per 7 centesimi Kyle Kirkwood, primo alfiere del team Andretti Global. Il pilota della Florida ha battuto il compagno di squadra Colton Herta, dominatore delle prove libere ma solo quarto nella sessione cronometrata. In mezzo a loro si è infilato Felix Rosenqvist, con a seguire Alexander Rossi e Christian Lungaard. Rossi, con la sua monoposto del team McLaren, è stato l’unico pilota con motore Chevrolet ad entrare nella Fast Six, in una sessione dominata dalla motorizzati giapponesi.

Scott McLaughlin si è dovuto accontentare della settima posizione, dopo essere stato eliminato dalla Fast Six proprio da Rossi. Stesso discorso per Romain Grosjean, che comunque si è ritagliato un posto in quarta fila, con l’ottavo tempo. L’ex Formula 1 si è lamentato del traffico, che lo avrebbe rallentato nel giro buono. Scott Dixon ha ottenuto il decimo posto in griglia, ma ha mostrato qualche difficoltà di troppo nelle libere del venerdì.

Dixon non è stato l’unico big ad aver patito qualche problema di troppo. Will Power e Josef Newgarden hanno mancato l’ingresso nella Fast Six, e partiranno nella gara di domani 14esimo e 15esimo rispettivamente. Laguna Seca è un circuito breve e dai sorpassi complicati, quindi scattare dietro non è mai l’opzione più desiderabile. Graham Rahal e Marcus Ericsson hanno lottato contro assetti non ideali, e si sono trovati in una situazione anche peggiore del duo Penske. Lo statunitense ha ottenuto  il 19esimo tempo, appena dietro allo svedese. Degna di nota è stata invece la prestazione di Agustin Canapino, 13esimo in griglia. L’argentino ha ripreso il suo posto nel team Juncos Hollinger, dopo aver saltato la gara di Road America.

Ancora delle new entry ed un azzurro in fase di apprendistato

Il Firestone GP ha visto all’opera un nuovo giro di sedili in questa IndyCar 2024. David Malukas ha fatto ritorno nella serie con il Meyer Shank Racing, assumendo il posto di Tom Blomqvist. Il pilota statunitense di origini lituane ha ben impressionato con il nuovo team, conquistando la 12esima casella. Malukas risente ancora dell’infortunio al polso riportato nella pre season, che però non sembra averlo rallentato più di tanto.

La seconda new entry è stata Nolan Siegel. Il 18enne californiano, reduce come Palou dalla 24 ore di Le Mans, da questo fine settimana è parte della scuderia McLaren, in sostituzione di Theo Pourchaire. Siegel ha ottenuto la 23esima posizione, riuscendo a girare a meno di un secondo dal compagno di team Alexander Rossi. Ha proseguito il suo apprendistato Luca Ghiotto, che nella gara di domani partirà dalla 27esima e ultima posizione in griglia.
 

La classifica delle qualifiche IndyCar a Laguna Seca
I tempi finali delle qualifiche. Credits indycar.com

Riccardo Trullo