Gp Bahrain, libere 3: grande equilibrio dietro le Mercedes
Se non ci fossero le due Mercedes, saremmo qui a parlare di una grande incertezza relativamente alla battaglia per la pole position. Ma quello che andrà in scena sul circuito di Sakhir a partire dalle ore 17 italiane, sarà probabilmente un'emozionante testa-a-testa, ma molto probabilmente solo a partire dalla seconda fila in giù. Troppo forti per tutti le due W05, ancora una volta in cima alla classifica al termine della terza sessione di prove libere, e sempre nel medesimo ordine: Hamilton-Rosberg. L'inglese ha preceduto il compagno di 0"115, confermando che la lotta per la terza pole stagionale sarà ancora un affare privato tra i due alfieri della casa di Stoccarda. Ma la sorpresa del pomeriggio è stato indubbiamente Sergio Perez, capace di insediarsi in terza posizione al volante di una Force India che sembra essere competitiva anche in ottica qualifica, oltre che sul passo gara. Solo mezzo secondo il distacco a separare Hamilton dal messicano, che dunque si candida a ricoprire un ruolo da protagonista per il resto del week-end. Anche se Checo dovrà fare i conti, oltre che con il compagno Hulkenberg, anche con i piloti di Williams, Ferrari e McLaren, i quali sembrano davvero essere racchiusi in un fazzoletto. Da dimenticare, invece, la sessione per la Red Bull: Ricciardo si è piazzato solo al tredicesimo posto, in difficoltà con l'assetto della propria vettura, mentre Vettel ha dovuto abbandonare la propria RB10 nella ghiaia dopo essere finito in testacoda all'uscita della curva 2. Evidentemente, visto anche quanto accaduto nei test invernali, il Bahrain sembra proprio non portare fortuna al team di Milton Keynes. Nella top ten, infine, da segnalare ancora la presenza dell'ottimo Daniil Kvyat, nuovamente davanti al proprio compagno Vergne. Cala il buio, si accendono le luci: alle 17 il via alla battaglia per la pole. Marco Privitera
{jcomments on}