FP4 

Le Honda sono state le indiscusse protagoniste dei turni di libere a Jerez de la Frontera con una Dani Pedrosa in forma e costante ma durante le FP4 è stato Marc Marquez a siglare il miglior tempo davanti a Johann Zarco e Jonas Folger, i due sorprendenti rookies del team Yamaha Tech3. Il protagonista di oggi però è indubbiamente Jorge Lorenzo che in Spagna ha trovato il feeling con la sua Ducati GP17 riuscendo a girare in modo pulito e preciso. Valentino Rossi nella mezz'ora prima delle qualifiche ufficiali si è preso il sesto tempo mentre il suo compagno di team Maverick Viñales non ha spinto girando in 16ª piazza con un distacco di 0"7. Tornando in tema Ducati,  anche Andrea Dovizioso ha di fatto migliorato rispetto al venerdì riuscendo a migliorare le sue prestazioni in modo da affrontare la Q1 con maggior fiducia.

Q1

Il primo a lanciarsi è Loris Baz che ferma il cronometro ad 1'40"555 ma il suo tempo viene prontamente abbassato da Andrea Iannone a Aleix Espargarò. Il pilota Suzuki vuole accedere alla Q2 salvando così un weekend da dimenticare, dove non ha mai trovato il tempo e la costanza con la sua moto. Nei minuti successivi i piloti in pista accendono una serie di caschi rossi prima di tornare ai box per il cambio gomma: il più veloce è Aleix Espargarò con l'Aprilia seguito a ruota da Andrea Dovizioso. Dopo qualche minuto di calma a metà turno i giochi si riaprono e la rincorsa per i primi due posti è più aperta che mai.

Iannone tenta di spingere ma rischia così di cadere ed è costretto a rientrare in box. Espargarò lima ulteriormente il suo tempo mentre la seconda posizione viene conquistata da Danilo Petrucci ma è proprio il pilota abruzzese, ad un minuto dalla conclusione, a strappare ai rivali il primo posto grazie ad un 1'38"919. In Q2, quindi,  accedono Iannone e Aleix Espargarò mentre Petrucci e Dovizioso rimangono fuori.

Q2

Splende il sole sul tracciato di Jerez e i piloti si lanciano per affrontare i 15 minuti di qualifiche: il primo a far registrare un tempo interessante è Marc Marquez con un 1'38"300 ma Dani Pedrosa non accetta la "sconfitta" e comincia a spingere mentre Maverick Viñales, dopo un calo nelle FP4,  si insedia in terza piazza. Dopo il cambio moto da parte del numero 93 i due compagni della Honda si ritrovano per un secondo uno nella scia dell'altro, prima che Pedrosa rientri ai box con Marquez che inizia a spingere con la sua solita guida aggressiva e scomposta senza migliorare i suoi tempi.

Fasi conclusive delle qualifiche che si aprono con Valentino Rossi che rientra in pista per migliorare la sua 10ª posizione e con la caduta di Aleix Espargarò. Ma a dare spettacolo sono Cal Crutchlow, che si prende il terzo posto e Rossi che sale in 7ª piazza; i secondi finali sono un testa a testa tra Pedrosa e Marquez ed è il primo a conquistare la pole nonostante un'incredibile giro finale di Marquez che deve accontentarsi della seconda casella della griglia.  

Prima fila Honda mentre la migliore delle Yamaha è quella di Maverick Viñales che apre la seconda fila davanti a Andrea Iannone e Johann Zarco, settima piazza per Rossi che preced Jorge Lorenzo e Jonas Folger mente in quarta fila si piazzano Jack Miller, Scott Redding e Aleix Espargarò.

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Domani la gara avrà inizio alle 14:00 e potrete seguirla sul web con la diretta testuale su www.livegp.it oppure su RadioLiveGP con la radiocronaca affidata a Marco Pezzoni e e Fabrizio Crescenzi.

Alice Lettieri